lunedì 21 giugno 2010

Generazione Italia e lo...shopping online!

Generazione Italia, la fondazione di Gianfranco Fini nata per offrire un punto d'incontro a chi nel centro destra non si identifica più nel PDL berlusconiano, ha inaugurato il proprio punto vendita su internet proponendo l'acquisto di gadget e prodotti vari all'insegna dell'appartenenza al nuovo movimento. Un modo semplice per identificarsi, per riconoscersi e per rivendicare l'appartenenza a una formazione destinata a far proseliti nel centro destra e più in generale nelle aree politche moderate che si stanno allontanando da Berlusconi anche per le mani libere che il Premier garantisce a Bossi e ai suoi Ministri sulla tenuta dello Stato unitario. Un tema, quello dell'unità e dell'indivisibilità della Nazione, sul quale Fini intende giocare un ruolo di primo attore consapevole delle diffusa sensibilità che da Nord a Sud del Paese si registra su questo problema e sulla necessità di proporsi sugli scenari nazionali e internazionali sempre di più come il leader di un centro-destra moderno, legato al rispetto dei principi e dei valori costituzionali, impegnato a consolidare l'Italia nel difficile momento di crisi senza impoverirne l'identità e anzi rafforzandola grazie a un nuovo modo di fare politica e di darne rappresentazione.
Quindi anche l'esibizione di un gadget, di uno spillino, di una cravatta o di un foulard serve a testimoniare visibilmente l'espansione del movimento. Una vera e propria operazione di marketing politico che spiazza il PDL orfano di "Forza Italia" e della sua medesima logica che più di un successo aveva garantito al Capo del Governo fino a qualche tempo fa.
Lo shopping online che Generazione Italia propone ai suoi simpatizzanti e ai cittadini in generale offre un'ulteriore performance della politica italiana destinata sempre di più a giocare la propria partita nel rapporto coi cittadini attraverso la rete, vero strumento di democrazia in grado di confrontarsi indirettamente con i media tradizionali sempre più sottoposti a controlli, vincoli e censure da parte del potere politico.

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