venerdì 30 luglio 2010

Piano di Sorrento, sul cimitero è scontro in giunta tra il sindaco Ruggiero e Geppino Russo

PIANO DI SORRENTO - E' stata una riunione di giunta infuocata quella che si è svolta ieri sera con la rinuncia della delega al cimitero da parte dell'assessore Geppino Russo che stamattina ha formalizzato la decisione con una nota ufficiale indirizzata al Sindaco Giovanni Ruggiero. Motivo della contesa la necessità di dare il via ai lavori di ampliamento del Cimitero per i quali sono stati venduti i loculi ai cittadini da oltre un anno. "Con il milione e mezzo circa di euro che abbiamo incassato l'anno scorso grazie alla vendita dei loculi, abbiamo salvato il Comune dal dissesto perchè avremmo sforato il patto di stabilità con tutte le gravi conseguenze che ne sarebbero derivate, ma oggi non si vuole dare il via alla realizzazione del progetto e non ne comprendo le ragioni mentre giustamente la gente che ha pagato di tasca proprio l'opera chiede spiegazioni su questo ritardo ingiustificabile..." evidenzia l'assessore Russo che avrebbe chiesto al primo cittadino di assenare la delega al cimitero a un altro funzionario dell'ufficio tecnico visto che sul settore sovrintende l'ing. Graziano Maresca.
"Visti gli impegni di Maresca e in considerazione che basterebbero meno di due settimane per completare il piano di lavoro per poter passare alla realizzazione dell'opera, credevo opportuno affidarne la resposabilità a un altro funzionario...Invece si preferisce stare fermi...Perchè mi chiedo? Stessa sorte sembra essere toccata a Villa Fondi: abbiamo i fondi per ristrutturare la Villa che versa in pietose condizioni e non si procede. Intanto sin qui ci è costata oltre un milione e duecentomila euro a fronte di zero entrate...Insomma un disastro che non mi spiego. Non ci sono cantieri aperti in paese e fra meno di un anno si va alle elezioni...Portare questi risultati credo sarebbe importante, o no?" conclude Russo. Nell'animata discussione di giunta, sindaco e assessori hanno fatto quadrato su Graziano Maresca respingendo la richiesta di Russo al quale non è rimasta altra scelta che lasciare la delega al cimitero. Fra l'ingegnere capo e l'assessore hanno preferito il primo e questo è un dato che conferma le acque agitate di fine legislatura e che va sicuramente letto in chiave elettorale essendo quasi certo che Geppino Russo non sarà più della partita amministrativa con Ruggiero l'anno venturo. Resta l'incognita sulle ragioni per le quali non si realizzano questi lavori così importanti e per i quali da una parte i cittadini hanno sborsato di tasca propria i soldi per finanziare l'opera, dall'altro sono state impegnate risorse cospicue per non compromettere ulteriormente la Villa dove non è mai stata fatta alcuna manutenzione. Forse sullo sfondo c'è un contrasto anche con l'assessore Salvatore Cappiello che precedentemente deteneva la delega alla Villa e che aveva dovuto lasciarla a Geppino Russo il quale contestava l'immobilismo dell'assessore su questo fronte. Ecco forse una ragione del ritardo inspiegabile per l'inizio dei lavori che, a qeusto punto, potrebbero slittare di un anno e magari tornare sotto la direzione di Cappiello.

LA REPLICA: l'ing. MARESCA, nessun ritardo sui lavori

In riferimento alle critiche espresse dall'assessore Geppino Russo sui presunti ritardi nella realizzazione dei lavori per l'ampliamento del cimitero e per la ristrutturazione di Villa Fondi l'ing. Graziano Maresca, capo dell'UTC di Piano, precisa che "...Non si tratta assolutamente nè di ritardi nè di mancanza di volontà a voler effettuare le opere. Piuttosto per il cimitero si deve procedere agli espropri delle aree ai privati e sono state attivate le procedure di legge che dovrebbero andare a buon fine dopodichè sarà possibile realizzare l'opera; per Villa Fondi sono stati assunti più mutui al fine di poter disporre delle somme necessarie per la ristrutturazione e pertanto sono in corso le relative procedure di assunzione dei mutui dopodichè si potrà partire anche con questo intervento".

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