Sorrento, c'è bisogno di cambiamento a prescindere...

Il clima pre-elettorale infervora gli animi sorrentini e tutti i mezzi sono buoni per contrastare gli avversari, mettere uno sgambetto ai concorrenti, infangare chi si giudica nemico solo perchè la pensa diversamente da noi o difende interessi diversi dai nostri.
Tutto ciò non è sufficiente a giustificare la situazione e i comportamenti di quanti si agitano oltre il dovuto per conquistare la pole position e possibilmente lo scranno più ambito di un civico consesso, quello di sindaco.
Ognuno gioca le proprie carte e soprattutto la propria partita con la consapevolezza che amministrare da sindaco una città come Sorrento ha un significato che va oltre gli oneri e gli onori della carica specifica.
Sorrento ha bisogno di cambiamento, a prescindere da Marco Fiorentino, perchè in questi dieci anni è cambiato tutto e occorre avere persone in grado di sapere leggere il presente e soprattutto di guardare al futuro nell'interesse dell'intera comunità locale.
Invece si continua a ragionare secondo vecchi schemi e stereotipi pensando che alla fine prevarranno le logiche di gruppo, di interessi e di clan!
E' sbagliato, profondamente sbagliato, ragionare così e presto tutti se ne accorgeranno perchè una cosa non la si riesce a fare, quella di soffocare le verità emergenti e tristi del nostro tempo!