Il Borsino domenicale della Costiera...e non solo!
NMAMME AL CENTRO...POLEMICHE PRECISAZIONI!
Con una lettera aperta al Sindaco di Piano di Sorrento Giovanni Ruggiero, la presidente della neonata Associazione "Mamme al Centro" Roberta d'Esposito, rivendica da un lato l'importanza dell'iniziativa e lo spirito di sacrificio che ha contraddistinto le fondatrici nell'organizzazione impegnate a organizzare tutta una serie di attività per le mamme, dall'altro non risparmia critiche all'Amministrazione comunale pianese. Più che una lettera quella della d'Esposito somiglia a un trattato che trasforma l'Associazione nell'ombelico del mondo..."Ci cerca tutta la stampa nazionale....". Dall'altro lamenta la scarsa attenzione del Comune che a suo dire non assegna risorse finanziarie adeguate a svolgere le attività sociali. Salvo poi ricorrere alla messagistica in tempo reale di Facebook per un parziale marcia in dietro con la quale dichiara che un piccolo contributo il Sindaco glielo ha dato alle "Mamme al Centro" anche se ci sono i tempi lunghi della burocrazia municipale...Ma poi, e qui casca l'asino, la d'Esposito asserisce che l'Associazione è nata per volontà del primo cittadino, cioè di Giovanni Ruggiero, per cui saranno inevitabili polemiche strumentalizzazioni e letture politiche di un'iniziativa pensata bene, ma che forse è sfuggita di mano alle promotrici per eccessiva smania di protagonismo. Alla vigilia delle elezioni amministrative e con i tempi che corrono, questo può costituire anche un passo falso. Comunque, ci sia consentito rilevare, non sta scritto da nessuna parte che la nascita di una qualsivoglia privata associazione, ancorchè benemerita, comporti automaticamente l'obbligo da parte del Comune di sostenerne, in tutto o in parte, le spese di attività e gestione!
A SANT'AGNELLO IL CONSIGLIERE COPPOLA SUONA LA CARICA...
Per il sindaco di Sant'Agnello Gianmichele Orlando non c'è tregua...Qualcuno ha suonato la carica ed è ripartita alla grande la controffensiva nei suoi riguardi con pubbliche accuse di sperperare denaro pubblico, di aumentare le tasse, di non fare gli interessi della cittadina. Ancora una volta è il consigliere Antonio Coppola (Impegno Nascente) a passare all'attacco con un'intervista-dichiarazione di guerra pubblicata sul quotidiano Metropolis e per Orlando si riaffaccia lo spettro di un autunno di scontri e di crisi, anche perchè le fibrillazioni interne all'intero consiglio comunale sono continue e non c'è verso di ristabilire una condizione di agibilità politica permanente. Coppola evidentemente non ha digerito l'estromissione dal nuovo esecutivo nominato da Orlando dopo la "crisi lampo" pre-estiva e quindi dopo aver esperito diversi e improficui tentativi di riottenere la nomina è passato all'attacco rivolgendo pesanti accuse al primo cittadino. Il primo a replicare, faccia a faccia a Coppola, sarebbe stato questa mattina il collega medico oltre che amministratore santanellese Pietro Gnarra che avrebbe contestato a Coppola le sue dichiarazioni perchè anche lui in giunta avrebbe approvato parte di quei finanziamenti per le iniziative turistiche che oggi definisce uno sperpero di risorse economiche... Insomma sono state rispettate le previsioni della vigilia di ferragosto che già preannunciavano il riaccednersi della miccia a Sant'Agnello dove oltre ad Antonio Coppola anche Gianni Salvati, il presidente del consiglio comunale, è agitato e secondo i bene informati avrebbe dissotterata (ma qualcuno dice non l'ha mai sotterrata!) l'ascia di guerra nei confronti di Orlando. Anche nella giunta c'è chi si lamenta per le troppe deleghe che il sindaco Orlando avrebbe tenuto per sè invece di assegnarle agli assessori, mentre a questo punto la poltrona di sesto assessore lasciata vacante da Orlando per offrirla ad Antonino Castellano o allo stesso Antonio Coppola in un rinnovato patto politico, torna nella piena disponibilità di Orlando per assestare un esecutivo monco e bisognoso di una stabilità chegli consenta di amministrare il Paese.
PIANO DI SORRENTO E L'INFERNO NOTTURNO DI PIAZZA COTA
Dopo l'apertura di un altro locale pubblico nella Piazza Cota i cittadini che abitano la piazza principale della città sono completamente esapserati per i suoni, le musiche, le grida e i frastuoni provenienti da tutti i locali e contemporaneamente, ben oltre che la soglia della mezzanotte.
"Non sappiamo come poterci difendere da questo malcostume che rende insonni le nostre notti e ci rovina la giornata", spiegano alcuni residenti che aggiungono: "Abbiamo segnalato al Comune e ai Vigili urbani i fatti, ma nessuno sembra farsi carico di una situazione che si sta facendo esasperante!". La protesta riguarda l'alto volume con cui i locali allietano le serate dei loro avventori, senza considerare i rumori di motori e le grida senza ritegono di decine e decine di persone che fanno l'alba nella piazza.
Antonio Volpe, dagli "Incontri al Buio" alla Mostra di Venezia
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