Il Borsino domenicale della Costiera...e non solo: chi scende e chi sale...
VITTORIO FELTRI, SE LO DICE LUI C'E' DA CREDERCI: + + +
Il Direttore de "Il Giornale" - la testata del famiglia Berlusconi - ha rilasciato un'intervista a "Il Fatto Quotidiano", pubblicata sull'edizione di oggi, per commentare quanto sta accadendo nel PDL e il disastro cui sembra andare incontro Silvio Berlusconi per quanto sta venendo fuori dall'inchiesta sulla cosiddetta P3. Un'analisi lucida, gli va dato atto, e che fa registrare una dichiarazione che merita assolutamente di essere immortalata a futura memoria: "...Nel PDL c'è un numero di cretini spaventoso. Tanti ladri e deficienti".
EUGENIO SCALFARI E LO SPARTIACQUE DA RITROVARE: + + +
Nel suo editoriale domenicale il fondatore di Repubblica analizza la situazione politica e mette il dito nella piaga: "...Se la legalità è la base dello Stato di diritto e se lo Stato di diritto è la condizione necessaria all'esistenza d'una democrazia, l'obiettivo è quello di recuperare la legalità e lo Stato di diritto. Questo è uno spartiacque che non può in nessun caso essere dimenticato".
NICOLA COSENTINO (PDL), nega pure l'evidenza: - - - -
L'ex Sottosegretario all'Economia e ancora Coordinatore del PDL in Campania, dopo un interrgatorio di 4 ore innanzi ai giudici romani, continua a negare il proprio coinvolgimento nella "cricca" del malaffare contro il collega di partito Stefano Caldoro. Lo inchiodano intercettazioni che abbiamo letto tutti e che lo qualificano per quello che è: un lestofante indegno di ricoprire qualsiasi carica pubblica, un uomo dei Casalesi che non va in galera solo perchè il Parlamento nega l'autorizzazione all'arresto. Se ne sono resi conto tutti che razza di uomo sia questo Cosentino! Si aspetta solo che Berlusconi lo cacci via e lo consegni alla giustizia! Se invece il PDL non può fare a meno di lui, allora siamo davvero in una situazione pericolosa per gli interessi nazionali.
MARA CARFAGNA, COSENTINO FUORI SUBITO DAL PDL IN CAMPANIA: + + + +
La Ministra per le pari opportunità è stata tra le prime a dichiarare senza mezzi termini che l'On. Cosentino deve andare fuori dal Partito in Campania dove bisogna ricostruire il PDL. La Ministra è stata più volte tirata in ballo da Cosentino&Co nelle intercettazioni telefoniche con epiteti volgari insieme al collega di partito l'On. Italo Bocchino, anch'egli in prima linea contro la Cricca di Cosentino. Potrebbe essere proprio la Ministra la nuova coordinatrice del PDL campano visto anche lo straordinario successo elettorale conseguito alle elezioni regionali dove si è candidata nella lista del PDL a sostegno di Stefano Caldoro.
RAFFAELE LAURO (PDL), BATTAGLIA AL SENATO SULLA FINANZIARIA LACRIME E SANGUE: + + +
Il Senatore Lauro si è contraddistinto per essere uno dei più lucidi e severi critici della manovra finanziaria del Ministro Tremonti approvata al Senato qualche giorno fa. Una legge "lacrime e sangue" definita necessaria, ma che non deve far cadere l'attenzione e l'impegno al servizio del Paese a sostegno delle fasce sociali più deboli. Nessun via libera al Ministro Tremonti, evidenzia Lauro, perchè ci sono responsabilità collegiali che richiedono condivisione. Sul partito poi è stato categorico, ma già ne parlava prima delle elezioni regionali: bisogna rifondare il PDL.
Il Presidente del WWF Sezione Penisola Sorrentina ha consegnato un documentatio dossier all'Autorità Giudiziaria sull'inquinamento marino in Penisola Sorrentina dove è chiaro ormai che esiste un vero e proprio sistema di inquinamento delle acque che nella stagione estiva diventa visibile a chiunque. Le responsabiltà sono diverse e la latitanza dei Comuni nel contrastare questa piaga si trasforma nel danno peggiore che si possa fare alla Penisola Turistica. Lo scorso anno il prof. Giancarlo Spieze dell''Università Partenope di Napoli denunciò la situazione gravissima in cui versa il nostro mare. Da allora niente è stato fatto e la documentazione fotografica del WWF è più che eloquente.
Graziano Maresca (vice sindaco di Meta) basta porti, ci vogliono spiagge: + + +
Se l'ing. Maresca, che è stato l'artefice principale del Porto a Marina di Cassano a Piano, lancia un appello per dire no alla realizzazione di nuovi approdi turistici (evidente il riferimento al Comune di Meta) vuol dire che effettivamente è venuto il momento di riflettere sul futuro della Penisola sempre più a rischio. Il suo ragionamento e invito a operare (cioè amministrare) secondo una logica di sistema-peninsulare è talmente condivisibile da far apparire strano che negli enti locali ci siano ancora personaggi che continuano a ragionare in un'ottica municipalistica. E' chiaro che lo fanno solo per coltivare le proprie riserve di caccia...è ovvio!
Antonio Marcia, un super conflitto d'interessi: - - - Prima di assumere a Massalubrense la carica di Assessore al Commercio, Attività Produttive, Personale, Anagrafe e Servizi Demografici, Edilizia Privata, Urbanistica e Pesca l'assessore Marcia è comandante della Polizia Muncipale di Sorrento, attività professionale con responsabilità che mal si conciliano con l'incarico politico a Massalubrense, peraltro in settori estremamente delicati. L'aver assunto poi da qualche settimana anche la carica di Presidente della Pro Loco al posto del dimissionario Gaetano Milone è il troppo che guasta sotto tutti i profili e a prescindere da qualsiasi altra considerazione. C'è chiaramente qualcosa che non quadra in questo concentramento di poteri e nell'interesse di tutti, per primo dell'Assessore, si deve far chiarezza.
Sant'Agnello Due: è un profilo su Facebook che offende i Sorrentini e inneggia alla violenza contro di loro. Apparentemente di origine estera, contiene una serie di interventi minacciosi con tanto di facce e dichiarazioni. Lo segnaliamo al Sindaco di Sant'Agnello Gianmichele Orlando che dovrebbe sentirsi parte lesa come primo cittadino ed anche al Sindaco di Giuseppe Cuomo visto che il sito irride ai Sorrentini.
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