sabato 30 gennaio 2010

Sorrento, polemiche nella Società di Mutuo Soccorso, lettera ai soci e ai cittadini

LETTERA APERTA ai Soci della Società Operaria di Mutuo Soccorso e ai Cittadini di Sorrento

"Amico Socio,
ci sentiamo in dovere informarti di ciò che accade nel Sodalizio, poiché abbiamo abbastanza pazientato fino ad oggi riguardo l’atteggiamento poco ortodosso di quella che si definisce l’attuale amministrazione della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Sorrento, per noi illegittima in quanto:
lo pseudo presidente Cuomo Carlo, eletto per anzianità dopo un ambiguo e contestato ballottaggio con il Socio Petagna Giovanni, terminato alla pari con voti 106 ciascuno su numero 219 votanti;
il vice presidente Gargiulo Francesco fu Giuseppe, eletto con voti 115 su 209 votanti;
il revisore dei conti Landolfi Luigi, eletto con voti 137 su 209 votanti;
lo pseudo cassiere Sellitti Raffaele, subentrato con voti 3 su 209 votanti al dimissionario Amuro Domenico voti 125;
lo pseudo segretario Caliri Alberto, subentrato con voti 1 (uno) su 209 votanti al dimissionario Berton Carmine voti 133;
lo pseudo vice segretario, di nomina, Iaccarino Angelo, ex socio dimessosi al tempo per l’elevata, a suo dire, quota annua (Euro 25,00 annui ndr);
i consiglieri Lo Santo Gaetano voti 84, Ercolano Andrea voti 75, Bruscone Daniele voti 37;
gli pseudo consiglieri Astarita Francesco voti 32, Schisano Carmine voti 6, Pasqua Sabato voti 5, Fiorentino Agnello voti 1; questi ultimi quattro subentrati dopo le dimissioni dei Consiglieri Petagna Raffaele voti 72, Sorrentino Giuseppe voti 50, Landolfi Giovanni voti 47, Esposito Giancarlo voti 47, Cammarota Raffaele voti 36, Siniscalchi Giuseppe voti 18, Pontecorvo Adriano voti 10;
nonostante tale precarietà, coloro che si auto-proclamano attuali dirigenti, visto le dimissioni di ben 9 componenti su un consiglio di amministrazione globale formato da 12 membri, non si sono mai preoccupati di dare all’Assemblea dei Soci una spiegazione, provvedendo in questo periodo di loro gestione anche a stravolgere totalmente lo Statuto dell’Ente, a proprio uso e consumo, ma la vera ciliegina sulla torta l’hanno apposta recentemente con la richiesta a tutti i Soci di uno speciale - contributo straordinario, di importo libero, anche anonimo - giustificando tale “invito” a fronte di spese necessarie per tinteggiatura pareti, acquisto sedie e comfort. Ci teniamo a sottolineare che le pareti della sala interna sono state recentemente tinteggiate (nell’estate 2007) a cura dell’Amministrazione uscente, come lo stesso anche la messa a nuovo del bagno, ripristino mattonelle, sanitari, ecc., dotato di scaldabagno offerto dal Vice Presidente Petagna Giovanni, nonché l’impianto elettrico pagato profumatamente dalla uscente Amministrazione al socio Bruscone Daniele ed infine la dotazione nella sala interna dell’impianto di aria condizionata, offerto dal Presidente Stinga Antonino. Inoltre vogliamo evidenziare, per quanto concerne le sedie, ai Soci che non ne fossero a conoscenza, che nell’anno 2002 fu organizzata nella sede sociale una lotteria di beneficenza per raccogliere fondi onde poter celebrare i 125 anni di fondazione dell’Ente. Furono raccolti circa 14.000.000 (quattordici milioni) delle vecchie lire, di cui la metà fu devoluta alla arciconfraternita di santa Monica per i lavori di restauro della chiesa dell’Annunziata, mentre parte dei restanti circa 7.000.000 (sette milioni) di lire fu adoperata per acquistare numero 30 sedie, come propose il Consigliere Landolfi Giovanni, che si occupò anche dell’acquisto; tutto quanto sopra menzionato senza mai mettere le mani nelle tasche dei Soci, ma con oculatezza di gestione e disponibilità della Presidenza e dei membri del Consiglio. È da ricordare che al passaggio di consegne avvenuto il giorno 30 ottobre 2008, l’Amministrazione uscente ha lasciato un attivo di cassa di Euro 7569,19. Alla vigilia delle ultime votazioni il candidato presidente Cuomo Carlo inviò una lettera a tutti i Soci in cui manifestava, qualora eletto, la sua volontà ed impegno per migliorare la sede, con attrezzature, specie le sedie e gli arredamenti, (parole sue). Oggi che batte cassa ci domandiamo: dove sono finiti tali propositi? La dignità non è un optional.
A te Amico Socio le valutazioni in merito!!!!!!!!

L’Amministrazione uscente

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