A Piano ricompare sulla scena l'ex sindaco Luigi Iaccarino...
Il merito principale di "Agorà" con l'intervista a Luigi Iaccarino, ex sindaco di Piano di Sorrento, è stato quello di esser riuscito a far parlare Iaccarino come mai ha fatto nella sua lunga carriera politica e amministrativa. In questo senso l'articolo pubblicato sul settimanale in edicola è sicuramente significativo dei cambiamenti che sono interevenuti in questi quattro anni e passa in Iaccarino, come uomo ancor prima che come politico. Un intervento che praticamente riapre i giochi sulle prossime consultazioni elettorali a Piano di Sorrento perchè Iaccarino, oltre a rivendicare la qualità del proprio lavoro di cui ha beneficiato il successore (ed ex amico) Giovanni Ruggiero, mette in luce i punti di debolezza del sindaco e dell'amministrazione uscente e si candida naturalmente a guidare la lista che sfiderà il sindaco uscente.
E lo fa con argomentazioni e ragionamenti che, oggettivamente, lo pongono un tantino sopra al concorrente interno, Gianni Iaccarino, perchè l'ex sindaco dimostra di avere idee chiare su quello che intende proporre alla città; soprattutto intende farlo costruendo un'alleanza non fondata sull'amicizia (come è avvenuto nella sua amministrazione), ma sulla condivisione di un progetto e sulla lealtà che gli uomini che con lui condivideranno l'impresa di mettere fuori gioco Ruggiero per il secondo mandato. Uomini come Antonio Russo e Alberto Maggio hanno optato di stare con Ruggiero e a Iaccarino poco o nulla importa: attorno a lui è pronto a coagularsi un consenso trasversale tra vecchi amministratori e nuove leve che non condividono i metodi di governo dell'attuale sindaco. In fondo si prepara la "resa dei conti" tra Luigi Iaccarino e Ruggiero che, insieme a Salvatore Cappiello, ha praticamente messo fuori gioco il sindaco. Con Iaccarino potrebbero schierarsi Antonio Borrelli e Marilena Alberino, ma anche gli ex assessori Fortunato Greco e Raffaele Esposito cui Iaccarino riconosce il merito di aver sostenuto il progetto del Porto a Marina di Cassano. Insomma per Ruggiero la partita della riconferma si complica e potrebbe non essere sufficiente la nomina di Vincenzo Iaccarino a vice sindaco, nè la decisione dell'assessore Rossella Russo (nominata quale esterna) di candidarsi. L'Udc, cui Iaccarino insieme a gran parte della minoranza ha aderito, potrebbe decidere di sferrare l'attacco decisivo a Ruggiero concertando la discesa in campo anche con i livelli provinciale e regionale grazie all'intermediazione di Pietro Sagristani.
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