martedì 16 marzo 2010

"Sorrento di tutti" con Di Prisco per rinnovare la politica

SORRENTO - "Il nostro è un percorso che parte da lontano. Abbiamo costruito il nostro gruppo ed il nostro progetto lavorando sodo per parecchi mesi, senza improvvisare nulla, e senza ridurci all'ultimo giorno per completare e presentare la nostra lista 'Sorrento di tutti'. Non siamo ostaggi del pensiero e degli interessi di altri; rispondiamo unicamente alle nostre coscienze, guidate dallo sconfinato amore per la nostra città, e dalle pressanti necessità dei nostri concittadini” – questa la dichiarazione sincera di Luigi Di Prisco, candidato Sindaco della lista civica Sorrento di Tutti.
“Noi di Sorrento di tutti – continua Di Prisco - siamo gli unici ad avere un programma costruito ed elaborato con l’apporto di tutti i candidati consiglieri, e non messo su carta da pochi burocrati da sala dei bottoni. Per la stesura è stato fondamentale il coinvolgimento dei cittadini, che di settimana in settimana ci hanno raccontato le proprie necessità, parlandoci dei problemi che sono costretti ad affrontare nella vita di tutti i giorni". "E' questa consapevolezza - aggiunge Giuseppe Aulicino, coordinatore del movimento civico - questo modus operandi che ci ha sempre contraddistinto, che ci consente di sostenere a gran voce che 'Sorrento di tutti' è l’unica novità di questa tornata elettorale, ed è dunque anche l’unica forza politica in grado di dare alla città un vero rinnovamento all’interno dell’istituzione comunale. Chi ha consultato il nostro dettagliato programma, pubblicato sia su facebook che sul nostro sito www.sorrentoditutti.it, sa bene che le nostre priorità riguardano la trasparenza e lo snellimento della macchina amministrativa, la qualità della vita, il lavoro e le attività produttive, le politiche per l’ambiente ed i beni culturali, la mobilità ed il decoro urbano. A proposito di qualità della vita, mi preme sottolineare quanto siano centrali nel nostro progetto per la città due problematiche nevralgiche come la salute e la scuola. Tutti i concittadini incontrati in questi mesi di 'ascolto' della voce della città, hanno dimostrato di averle particolarmente a cuore, e dunque scuola e salute dovranno assolutamente essere al centro dell'agenda di lavoro della prossima amministrazione". "Negli ultimi anni - prosegue Fernando Coturno, candidato al consiglio comunale per Sorrento di tutti – nessun partito politico ha avuto il coraggio di denunciare in modo fermo e deciso lo stato in cui versa il nostro ospedale, lasciando a qualche movimento civico l'onere di farsi portavoce di questa esigenza. L’amministrazione comunale deve invece garantire la tutela della salute come diritto fondamentale di tutti i cittadini, prestando maggiore attenzione alle dinamiche relative all’ospedale civile di S. Maria della misericordia ed intervenendo a livello istituzionale per esigere una struttura ospedaliera all’altezza. La scuola, poi, deve essere sempre l’organismo centrale nella vita di ogni città. Il diritto allo studio va tutelato perché la cultura è la base su cui i nostri bambini dovranno costruire il proprio futuro e quello della loro città. L’abbandono riservato negli ultimi anni ai plessi scolastici va decisamente condannato. Ma non basta. Bisogna investire più fondi per la gestione e la manutenzione ordinaria di tutti gli edifici scolastici, programmare un piano attento e dettagliato di monitoraggio per intervenire preventivamente su tutte le possibili situazioni di pericolo, e bisogna programmare ed eseguire i lavori non urgenti esclusivamente durante i mesi estivi. Sotto gli occhi di tutti c’è lo scempio del plesso di Vittorio Veneto, ma non bisogna dimenticare che anche la scuola Angelina Lauro versa da anni in condizioni tutt’altro che ottimali, nonostante le tante proteste di insegnanti e genitori: dobbiamo intervenire subito per evitare che gli eventi di questo autunno si ripetano in altri edifici. Inoltre, siamo fermamente contrari a qualsiasi tipo di speculazione privata dell’istituto Sant’Anna, un patrimonio che ha rivestito un ruolo centrale per la nostra città e che va impiegato per il bene di tutta la città e non solo per l'interesse di pochi privilegiati”.

Etichette:

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page