
Per
Antonio Mosca, ex sindaco di Massalubrense e candidato alle elezioni regionali in lista col
Partito Radicale, inizia il
tour de force per una campagna elettorale
"costretta nello spazio di due settimane" a seguito dei ricorsi che hanno messo in dubbio, fino ad oggi, la presena dei radicali nella competizione elettorale. Via libera quindi e per il candidato di
Massalubrense si sono riaccesi i motori in vista di una competizione che avrà sicuramente anche riflessi sul piano amministrativo massese e più in generale in penisola sorrentina visto che a questo punto i voti di
Mosca resisi disponibili sul mercato possono ora ritornare al medico massese, agguerrito più che mai come il suo
partito che ha già chiesto di spostare di due settimane la data delle elezioni per consentire ai Radicali di poter recuperare il tempo perduto.
Di fatto la riammissione di
Mosca è destinata a tradursi anche in un rinforzo per la coalizione del
centro-sinistra che sostiene il candidato governatore
Vincenzo De Luca visto che a tirare ora c'è anche
Mosca.

Per il Sindaco di Massa,
Leone Gargiulo, col quale
Mosca ha siglato un accordo elettorale, si tratta a questo punto di dar seguito agli accordi con Mosca quando già aveva preventivato di poter sostenere, in sua assenza alle regionali, il candidato del
centro-destra Stefano Caldoro con un possibile supporto per
Marco Fiorentino.
Tutto ricomincia daccapo e nel quartier generale del concorrente
Lorenzo Balduccelli si rimodula campagna elettorale senza nascondere la sosddisfazione per questa situazione che complica oggettivamente la campagna del sindaco
Gargiulo.
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