lunedì 8 marzo 2010

Speciale/Massalubrense e l'emergenza abitazioni, convegno del Comitato "pro condono edilizio"

MASSALUBRENSE - Domenica presso la "sala delle sirene" al Comune di Massalubrense si è svolto un incontro promosso e organizzato dal Comitato civico "Pro Condono Edilizio-No abbattimenti" per illustrare i contenuti del disegno di legge presentato dai Senatori del PDL Sarro, Nespoli e Lauro. L'arch. Anna Scarpato, vice presidente del Comitato, ha svolto la relazione introduttiva cui hanno fatto seguito gli interventi dell'avv. Giovanna Staiano, delegato del PDL massese, del geom. Lorenzo Balduccelli, candidato alla carica di sindaco; moderatore il giornalista Vincenzo Califano. L'iniziativa ha offerto un primo "scontro" tra le opposte fazioni elettorali, quella di Lorenzo Balduccelli e quella di Leone Gargiulo. Il Comitato di quest'ultimo nella notte di sabato scorso ha diffuso in volantino col quale rivendicava al sindaco uscente iniziative concertate con gli altri sindaci della Provincia di Napoli per difendere la causa degli "abusivisti di necessità" allestendo nellamattinata di domenica un gazebo in prossimità dell'accesso alla "sala delle sirene" in modo da intercettare i cittadini che avrebbero partecipato all'incontro sostenuto dalla parte avversaria. Iniziativa riuscita a metà visto che oltre 200 massesi hanno partecipato all'incontro organizzato dal Comitato Pro Condono nel quale l'assessora uscente Giovanna Staiano non solo ha puntualizzato le ragioni dell'iniziativa parlamentare dei senatori Sarro, Nespoli e Lauro, ma ha rivendicato politicamente al suo gruppo la primogenitura di un impegno giocato a 360à gradi per salvaguardare gli interessi dei massessi su cui c'è stata totale disattenzione, a detta della Staiano, da parte del sindaco uscente. Balduccelli ha illustrato invece i contenuti della proposta di legge evidenziando che non si tratta di riaprire il condono edilizio, ma di permettere a chi ne è stato escluso di aderire entro fine anno e per itnerventi di necessità realizzati entro il 31 marzo del 2003.

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