A Sant'Agnello pausa delle trattive per la festa del santo patròno. Domani consiglio comunale!

SANT'AGNELLO - Tregua per i festeggiamenti di Sant'Agnello, il santo patrono, per i protagonisti della crisi amministrativa che da oltre due mesi tiene col fiato sospeso i santanellesi curiosi di sapere se dovranno andare, oppure no, alle urne la prossima primavera. A mettere un freno alla crisi avrebbero concorso due fattori: la riduzione del numero dei consiglieri comunali introdotta dalla legge finanziaria 2010 e la prospettiva per Pietro Sagristani di essere nominato assessore provinciale all'indomani delle elezioni regionali del 28 marzo.
Un rimpasto dell'esecutivo presieduto dall'On. Luigi Cesaro che rilancerebbe un pole position Sagristani, addirittura in predicato di una nomina a vice presidente, in attesa di collocarsi a Roma alla prossima tornata elettorale quando l'UDC gli assegnerà un posto blindato nella lista per il Senato. Il sindaco di Sant'Agnello, Gianmichele Orlando, resterebbe comunque imbrigliato dagli uomini di Sagristani che ne condizioneranno e determineranno ogni atto, come convenuto nel documento sottoscritto e presentato al sindaco dai dieci amministratori dissidenti e controllati da Sagristani.
Domani si svolgerà il consiglio comunale, alle ore 16.00, per discutere di alcuni argomenti proposti dal gruppo "Impegno Nascente" e per eleggere la commissione edilizia, argomento che è stato al centro della dura polemica tra il presidente del consiglio Gianni Salvati e il Sindaco.