lunedì 7 dicembre 2009

Saverio Iaccarino (UDC), a Sorrento si deve parlare con me...

SORRENTO - Questa settimana "Agorà" pubblica una lettera del commissario cittadino dell'UDC, Saverio Iaccarino, che puntualizza il proprio ruolo nel partito a Sorrento in rapporto alle dichiarazioni rese da Raffaele Apreda, ex assessore e collega di Iaccarino, ma soprattutto neo-consigliere provinciale eletto nella lista "Noi Consumatori" che sosteneva Luigi Cesaro presidente. Non ha tutti i torti Iaccarino nel riaffermare il proprio ruolo e nel rivendicare nella sua decisione di dimettersi dall'esecutivo quella discontinuità con l'amministrazione-Fiorentino che sembra essere diventato il valore essenziale su cui costruire alleanze e la futura amministrazione comunale. "A Sorrento sono io l'Udc, in quanto commissario cittadino e quindi chi a noi intende riferirsi per una qualsivoglia ragione deve farlo parlando con me..." è il ragionamento nudo e crudo che fa Iaccarino.
E così dovrbbe essere se non fosse che sulla scena politica peninsulare troviamo il nuovo leader del partito di Casini, il consigliere provinciale Udc Pietro Sagristani, nei panni di coordinatore politico peninsulare. Con lui Apreda intrattiene costanti rapporti sia perchè colleghi alla Provincia e componenti della stessa maggioranza, sia perchè Sagristani sta lavorando alla costruzione di un partito a propria immagine e somiglianza, pronto a supportarlo nelle prossime performance elettorali. Apreda è un grande portatore di voti e sicuramente agli occhi di Sagristani acquista un appeal maggiore di Iaccarino. Inoltre se dovesse esser confermata la nomina di Sagristani ad assessore provinciale dopo le elezioni di primavera, allora il rapporto con Apreda diventerebbe ancora più strategico. Apreda, nei progetti di Sagristani, potrebbe diventare il riferimento territoriale alla provincia per l'Udc allorquando Sagristani dovesse veder realizzato il sogno dell'elezione garantita in Parlamento. Con l'aria che tira già l'anno venturo si potrebbe andare anticipatamente alle urne col risultato di un'accelerata dei progetti.
Allora la "precisazione" di Iaccarino va letta come un richiamo allo stesso Sagristani a rispettare le espressioni del territorio, nel caso Sorrento, tenendo a freno il proprio leaderismo che non può soffocare altre legittime istanze del partito! Le ultime adesioni di consiglieri comunali a Piano di Sorrento, la creazione di un vasto schieramento a Sant'Agnello e precisi riferimenti a Massalubrense dove oltre all'assessore Balduccelli i soliti bene informati riferiscono di un crescente interessamento all'Udc anche da parte dell'assessora Giovanna Staiano sono la prova che Sagristani sta serrando le fila per presentarsi al "redde rationem" con tutte le carte in regola.

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