martedì 23 marzo 2010

"Impariamo a conoscerli". Giuseppe Stinga, imprenditore, capolista PDL e coordinatore cittadino del partito di Berlusconi!

SORRENTO - Se il PDL oggi a Sorrento si presenta come una forza viva e punta avanzata dello schieramento di centro-destra che sostiene la candidatura a sindaco di Giuseppe Cuomo lo si deve senza ombra di dubbio a quest'imprenditore prestato alla politica che, negli ultimi cinque anni, è stato capace di prendere per mano un partito allo sbando e di rimetterlo in corsa per riaffermare le lineee guida che hanno scandito il suo impegno di dirigente politico e di amministratore.
Come succede a tutti coloro che occupano ruoli di vertice e di responsabilità, Stinga ha avuto onori ma soprattutto oneri, si è fatto dei nemici anche in casa, ha dovuto inghiottire più di un boccone amaro facendo buon viso a cattivo gioco. Alla fine è riuscito ad affermare il primato del partito sulle persone, dimostrando di saper fare un passo in dietro quando serve e nello stesso tempo farsi carico di guidare una lista in una partita che è, si, giocata prevalentemente in casa, ma nella quale sarà importante il risultato per leggere i numeri che usciranno dalle urne e capire il senso di tutto quanto è stato e sarà. Il PDL sorrentino e peninsulare devono molto a Stinga per tutto quello che ha fatto: bene lo sa il Sen. Raffaele Lauro cui Stinga è legatissimo e che in Penisola si accompagna sempre con lui a conferma della solidità del rapporto, personale ancor prima che politico.
Dal sito del PDL di Sorrento Stinga lancia ora il suo messaggio elettorale ai Sorrentini che, per chi lo conosce e ne ha seguito il percorso politico, è una conferma di una visione ben precisa di quello che Stinga vuole per Sorrento e di come si muoverà nel futuro consiglio comunale. Messasi alle spalle la stagione del serrato confronto con Marco Fiorentino, Stinga non si è tirato in dietro allorquando il partito ha deciso di candidare il sindaco uscente alle regionali. Per qualcuno è stato l'ennesimo boccone amaro che Stinga ha dovuto inghiottire in questa vigilia elettorale, ma come sa ogni buon assaggiatore di vino, per apprezzarne la qualità e la corposità bisogna saper assaporare quel retrogusto che ci lascia il segno in bocca di quel che si è bevuto.
E Stinga sa attendere...il responso degli elettori e nel frattempo continua a lavorare per il Partito e per conseguire un'affermazione personale che lo ripaghi della fatica e dei sacrifici sin qui fatti perchè dal momento che si chiudono le urne anche per il PDL inizia una storia nuova nella quale Stinga dovra ridisegnare sè stesso e il suo ruolo per continuare a giocare da protagonista.

"RISCOPRIRE LE TRADIZIONI DI SORRENTO"
"Riscoprire le tradizioni del passato e valorizzare gli antichi mestieri, ma con lo sguardo rivolto al futuro, sfruttando le moderne soluzioni tecnologiche e infrastrutturali". E' la rotta tracciata per Sorrento da Giuseppe Stinga, capolista del Popolo della Libertà nella coalizione che sostiene il candidato sindaco Giuseppe Cuomo.
“La nuova amministrazione comunale – sottolinea Stinga - dovrà partire dai problemi del quotidiano, puntando a migliorare la qualità della vita dei residenti e degli ospiti. Sarà data priorità alla manutenzione di strade e marciapiedi, alla cura del verde pubblico, al miglioramento dell’arredo urbano, alla riqualificazione delle frazioni, e al miglioramento dei collegamenti pubblici tra le periferie ed il centro. Puntiamo a fare di Sorrento una città più vivibile, più pulita, con meno traffico”. Il secondo punto è la scuola Vittorio Veneto, chiusa a fine 2009 a causa delle precarie condizioni di sicurezza. "La struttura sarà riaperta quanto prima - spiega Stinga - ed effettueremo un costante monitoraggio per accertarci che tutti gli edifici scolastici rispettino i requisiti di idoneità. Più in generale, saranno promosse iniziative a favore dei giovani della città, che riguarderanno la loro formazione culturale, la pratica di attività sportive, e il potenziamento dello sportello Informagiovani per aiutarli ad orientarsi nel mondo della scuola e successivamente nel mondo del lavoro. Vorremmo inoltre che a Sorrento tornino a nascere bambini, e ciò sarà possibile con la riapertura dei reparti di ginecologia e ostetricia dell'ospedale”.
Giuseppe Cuomo ha impostato la campagna elettorale sul confronto e sulla collegialità delle scelte, un principio condiviso anche dal Popolo della Libertà. "Vogliamo promuovere un dialogo leale ed aperto con le con le categorie economico-produttive e con le espressioni sociali organizzate, a partire da quelle culturali, femminili e giovanili - dichiara Stinga - I grandi cambiamenti possono essere realizzati solo in un nuovo quadro di rapporti sociali tra Comune, associazioni di categoria, imprenditori, parrocchie, istituti del clero e singoli cittadini. Vogliamo coinvolgerli direttamente nell'attività amministrativa, per questo pensiamo alla istituzione di commissioni di esperti presiedute da consiglieri comunali, che si riuniscano periodicamente per avanzare proposte all'amministrazione e al Consiglio comunale".

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