giovedì 18 marzo 2010

WWF, appello ai tre candidati sindaci a Positano

"Nei vari programmi elettorali ognuno di Voi, candidato alla carica di sindaco presso il comune di Positano, ha inserito il tema ambientale tra i valori portanti del proprio impegno.
Sapete come da tempo l'associazione ambientalista WWF, insieme a numerosi cittadini del vostro comune e a diverse altre associazioni, abbia chiesto ai responsabili dell'amministrazione comunale di interrompere qualsiasi iter relativo al progetto di “sistemazione idraulico-forestale per la mitigazione del rischio da dissesto idrogeologico della rete idrografica del Vallone Porto”.
Temiamo infatti che il fragile e prezioso ecosistema del Vallone Porto possa seriamente essere messo in pericolo dai lavori che si profilano all’orizzonte.
Il vallone Porto è stato per troppo tempo dimenticato: questo ha permesso alla Natura di svilupparsi e rigenerarsi, ma anche all’uomo di partorire progetti di sistemazione idraulico-forestale, ignorando le meraviglie create nella “forra selvaggia” da madre-Natura…progetti che se da un lato intendono “timidamente” mitigare un probabile rischio, dall’altro di sicuro cambieranno il “volto” ad un paesaggio che nessuno potrà MAI più restituire!!!
Sussistono fondati motivi di ritenere che l’intervento nel sito in oggetto, così come previsto, comporterà una sostanziale ed irreversibile modifica dello stato dei luoghi e delle caratteristiche vegetazionali e paesaggistiche dell’area.
Questa nostra ferma opposizione è stata più volte ribadita e spiegata in diverse occasioni pubbliche, e con studi appropriati e scientifici abbiamo dimostrato come lo stesso progetto sia stato redatto su basi e dati fuorvianti.
Migliaia di persone in tutto il mondo hanno firmato un appello per far sì che questa Oasi naturale rimanga intatta così com'è attualmente.
Ma se siamo riusciti a far parlare così tanto del Vallone Porto non è solo per merito nostro ma anche, e soprattutto, dell’impareggiabile “scrigno naturale” che tale ecosistema rappresenta. Raccontare e mostrare come, a pochi passi dalle spiagge assolate, dalla mondanità e dai vip, esista una forra selvaggia, con un’atmosfera da jungla amazzonica dove, tra cascate, vitalbe e felci, sopravvivono ancora piante e animali rari ed in via d’estinzione, ha suscitato e continua a suscitare, enorme curiosità ed ammirazione in quanti (cittadini, turisti, scienziati, professionisti e cineasta di tutto il mondo) hanno avuto il privilegio e la gioia di conoscere e visitare tale magico luogo. Il “Canyon selvaggio” di Positano rappresenta e deve continuare a rappresentare un elemento di enorme orgoglio per l’intera città.
Tale magico ecosistema merita di essere protetto gelosamente nella consapevolezza che il Patrimonio Naturale del Vallone Porto, realizzato attraverso millenni, appartiene a pieno titolo non solo ai positanesi, che ne sono i custodi, ma ad ogni cittadino del mondo. Inoltre esso rappresenta, senza alcun dubbio, un “forte richiamo turistico” e un “enorme valore aggiunto” all’indotto dell’economia di Positano. I racconti della salamandrina dagli occhiali, delle orrendi rupi, delle cascate, delle antiche felci, della piccola pianta insettivora e delle numerose specie di pipistrelli, hanno fatto convergere nella valle centinaia di turisti, fotografi e giornalisti di televisioni locali e nazionali, filmakers italiani ed europei e registi provenienti da tutto il mondo, assieme a scienziati, studiosi, esperti, escursionisti e canyonisti…insomma una variegata “processione” di persone che hanno chiesto e continuano a chiedere di conoscere ed ammirare tale valle incantata!!!
Se Positano gode di fama internazionale, presso artisti, uomini di cultura e dello star system mondiale è anche per il suo “proteggere” e “accogliere” ciò che di bello la Natura e la storia ha saputo donargli.
Proprio per questi motivi Vi chiedo, a nome dell’Associazione che mi onoro di rappresentare e che si batte da sempre per la difesa del Patrimonio Naturale e della sua preziosa Biodiversità, di voler “sottoscrivere” prima della data dell'elezione del 28 e 29 marzo, un impegno tra voi, noi e i cittadini di tutto il mondo:
“preservare l'Oasi del Vallone Porto da qualsiasi progetto che metta a rischio la sua integrità e bellezza ed evitare di danneggiare irrimediabilmente un patrimonio ambientale e paesaggistico di inestimabile valore”
Nell’augurarVi una serena e leale campagna elettorale, colgo l’occasione per porgerVi cordiali saluti.

Claudio d'Esposito
Presidente WWF Penisola Sorrentina

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