Confesercenti Sorrento: Piazza Veniero affidata ai "bancarellari" napoletani
La Confesercenti di Sorrento, diretta da Monica Savarese, si rivolge ai Commercianti di Sorrento esprimendo vive preoccupazioni per l'affidamento di Piazza Veniero all'associazione dei bancarellari di Napoli.
Miei Cari Commercianti,
oggi vi scrivo attraverso questa lettera per condividere con Voi la mia seria preoccupazione di ciò che si sta verificando in Piazza Veniero a Sorrento.
Durante il periodo elettorale avevamo promosso e condiviso con i candidati sindaci e con il neo-eletto l’idea che tale Piazza diventasse un polo d’attrazione turistica attraverso manifestazioni, fiere, esposizioni dei tanti prodotti tipici che contraddistinguono la Nostra Penisola e dei tanti artisti quali pittori, ceramisti, tarsiatori, ricamatrici ma anche di giovani che con le loro capacità hanno avuto riconoscimenti fuori dal territorio comunale.
Tutto questo con mio grande rammarico non sta succedendo.
Terminate le elezioni ognuno sta andando avanti senza soffermarsi a riflettere che le decisioni che si stanno prendendo possono causare gravi danni a tutto il settore commerciale. Infatti tale Piazza è stata affidata ad un’associazione di “bancarellari” di Napoli che facendo questo per professione, si spostano ogni week-end nei vari paesi limitrofi e che oggi, trovata la location perfetta a Sorrento, hanno deciso di intensificare i loro week-end di permanenza.
Quindi la nostra Piazza deve essere gestita da estranei??? Possono con i loro prodotti d’usato a basso costo riqualificare una zona della nostra Città?
Nelle loro esposizioni, inoltre, stanno coinvolgendo anche i nostri commercianti e ciò è ancora più allarmante perchè ci porta ad una seria riflessione. L’Associazione Napoletana di concerto con l’Amministrazione si sente alleviata da ogni responsabilità in quanto giustificano la loro azione dal fatto che alcuni commercianti sorrentini partecipano alla loro iniziativa ma la domanda che tutti si dovrebbero fare è il vero motivo per il quale i commercianti partecipano. A mio avviso, i commercianti lo fanno per contrastare la concorrenza “sleale” che tali soggetti possono fare occupando un suolo in una zona centrale di Sorrento concessa nei week-end estivi in cui la nostra Città registra la sua massima affluenza di visitatori. Inoltre per contrastare la crisi economica ed i fitti di locazione altissimi inducono giustamente l’imprenditore ad escogitare soluzioni alternative al sostentamento suo e della sua azienda ma ciò diventa un boomerang dagli effetti disastrosi. Un commerciante non deve essere indotto dalla sua Amministrazione a diventare un “bancarellaro” umiliando in questo modo la sua impresa ma deve invece essere supportato e sostenuto attraverso iniziative serie ed innovative.
Bisogna dare la possibilità agli artigiani, artisti e tarsiatori sorrentini di diventare loro gli organizzatori dei week-end di Piazza Veniero; di essere loro i promotori di iniziative per il rilancio e riqualificazione di questa zona.
Abbiamo tante risorse umane presenti sul nostro territorio basta solo unirle ed incentivarle in un progetto comune. Quello che la Confesercenti propone non è di facile attuazione ma sicuramente è la soluzione migliore rispetto a quella di affidare Piazza Veniero ad un Associazione esterna a cui un nostro concittadino che desidera esporre deve chiedere il permesso.
Il Presidente e il Direttivo Confesercenti Sorrento
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