martedì 13 luglio 2010

Estate...Le Poste in Costiera lavorano solo mezza giornata...fino al 31 agosto

La storia si ripete, ma questa volta Poste Italiane ha deciso una maxi-chiusura estiva degli uffici in Penisola Sorrentina che non ha precedenti e che soprattutto mortifica oltre ogni limite di decenza l'utenza locale e turistica. Da ieri 12 luglio e fino al 31 agosto gli uffici osserveranno soltanto l'orario di apertura mattutina e resteranno chiusi nella fascia pomeridiana. Ovvie le conseguenze in termini di disagio per i cittadini che già sono mal serviti soprattutto per quanto concerne le ordinarie operazioni di consegna della corrispondenza e che per tutta l'estate saranno costretti a concentrarsi tutti di mattina negli uffici per il disbrigo di ordinarie e straordinarie attività di pagamento, di inoltro corrispondenza, di gestione correntizia e altri servizi attivi presso Poste Italiane. Se questo è l'effetto della privatizzazione di uno dei più importanti servizi pubblici italiani davvero non c'è molto da sperare dall'adozione di logiche imprenditoriali modulate esclusivamente sugli interessi dell'impresa anzicchè su quella di un'utenza, peraltro anche di fascia sociale più debole ed anziana. Come al solito i Sindaci tardano  far sentire la loro voce in rappresentanza dei cittadini e dei turisti ai quali certamente apparirà strano questo funzionamento  a mezza giornata di un servizio, insieme a quello bancario, che in altri Paesi dura l'intero arco della giornata, festivi inclusi.
Ma qui, signori, siamo in Italia...

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