Berlusconi e le strategie segrete per non far implodere il centro destra
Mentre Veltroni annunciava le sue dimissioni dalla guida del PD, un grido liberatorio si è alzato da ogni angolo del BelPaese: "finalmente liberi...siamo liberi di andarcene alla corte di Re Silvio"! Si, perchè la debàcle elettorale in Sardegna e lo sfascio dell'ambizioso progetto del suo segretario nazionale, hanno messo in libertà le tante anime del PD che vedevano seriamente a rischio il proprio posto, cioè il seggio elettorale, con una candidatura nelle file del centro-sinistra nella prossima tornata europea e amministrativa.
Si mormora nei soliti ambienti bene informati, cui però non tutti i cronisti hanno accesso (e infatti gli esclusi se ne lamentano offendendo quelli che invece hanno prerogativa d'accesso!), che sin dalle prime ore dell'alba di martedì 17 febbraio i cellulari dei Big del centro-destra partenopeo e campano hanno cominciato a squillare a più non posso: tutti in fila a prenotare un appuntamento per portare in dote voti e corti elettorali e accreditarsi così agli occhi del Grande Capo.
Addirittura il PDL sta pensando a questo punto di promuovere la costituzione di altre liste, dopo l'annuncio di quella denominata "Per Cesaro Presidente", in modo da riuscire a soddifare tutti quanti puntano a indossare la casacca azzurra e a correre per un bel posto al sole!
L'Udc si prepara a far scendere in campo un'accoppiata vincente in Penisola sorrentina su due collegi provinciali: il vicano Giuseppe Dilengite e il santanellese Pietro Sagristani: un colpaccio messo a segno da Michele Pisacane per il collegio dei Lattari e da Saverio Iaccarino, vice sindaco di Sorrento, per quello costiero.

Abbiamo dato una scorsa ai voti conseguiti da Iaccarino e dalla sua lista alle amministrative del 2005 a Sorrento. Voti di lista 585 e questa è la classifica dei primi 10 per una...riflessione di merito.
Iaccarino Saverio: 176 voti
Landolfi Luigi: 98 voti
Marzuillo Emiliostefano: 78 voti
Cascone Alberto: 73 voti
Apreda Antonino: 58 voti
Cinque Carmela: 34 voti
Aiello Giuseppe: 19 voti
Massa Pietropaolo: 10 voti
Maresca Patrizia: 10 voti
Aiello Teodoro: 9 voti
Considerando le "perdite" che Iaccarino ha subito sin qui, di voti ne restano in dote davvero pochini.
Insomma, si riflette sul fronte del centro-destra: in questa vasta area è in atto uno tsunami in grado di stravolgere equilibri apparentemente consolidati promuovendo sulla scena anche figure nuove supportate dalla base stanca dei soliti personaggi...
A Sorrento, per esempio, il Sindaco Fiorentino dovrà fare i conti con il leader del PDL Giuseppe Stinga in crescita di consensi e alla ricerca di un ruolo molto più definito sullo scacchiere politico peninsulare.
Insomma saprà Berlusconi gestire quest'onda anomala di consensi e di adesioni che possono provocare l'implosione di un partito impreparato a gestire una tale crescita?
E' trapelata anche un'altra indiscrezione secondo la quale Berlusconi avrebbe stretto un accordo segreto con Bassolino: "...Io ti lascio alla guida della Regione Campania fino a quando tu vorrai e ci lascio al Comune di Napoli pure la Jervolino così restate l'unica regione rossa d'Italia e io salvo la faccia: cioè la democrazia che altrimenti qualcuno si azzarderebbe a pensare che l'ho soppressa...controllando 20 regioni su 20: allora meglio è riequilibrare con un 19 a 1...".

Vi faccio eleggere pure i candidati che più preferite così sarete i miei "leghisti del sud", avrebbe detto il leader azzurro...
Basta che mi salviate da questo tsunami che i miei non sanno gestire.
Se non accettate vi riempio di monnezza da testa ai piedi...".
Questo in sintesi l'accordo Berlusconi&Bassolino con quest'ultimo tornato ringalluzzito dopo l'iniziezione...di fiducia del Premier.
Lui, Bassolino&C guarda avanti...avendo sempre man in pasta e ...a tutta birra con la cordata dei fedelissimi...alla corte del novello Napoleone...
Etichette: politica tra serio e faceto
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page