Il PDL non è per tutti...Il Sen. Lauro a Sorrento detta le regole per rappresentare il partito in tutti i contesti!

SORRENTO - Quando si dice che il parlar chiaro è fatto per gli amici...Stasera il Sen. Raffaele Lauro, nel comizio di chiusura della campagna elettorale a Piazza Lauro, ha sgomberato il campo da ogni equivoco legittimando Giuseppe Stinga coordinatore del PDL di Sorrento, Rosellina Russo la sola candidata del PDL alle Provinciali, indicando le linee guida che il PDL seguirà per scegliere il futuro candidato sindaco di Sorrento e la futura Giunta comunale.
Chi non vota PDL e non vota Rosellina Russo, ha ribadito il Senatore, è fuori dal PDL: noi abbiamo il nostro progetto per Sorrento e per l'intera Penisola Sorrentina e lo realizzeremo con le persone giuste e all'insegna della lotta al crimine organizzato,ma soprattutto nella massima trasparenza.
Ben vengano le indagini sulle gare d'appalto al Comune di Sorrento, gli amminsitratori rendano pubblici i loro redditi e lo stato patrimoniale, sappiano parlare almeno la lingua inglese... Insomma, ci sono regole da rispettare per chiunque voglia impegnarsi nel PDL di Silvio Berlusconi.
E lui, il Senatore, non transigerà...assolutamente! Lo ha promesso.
Brutto l'esempio di Pietro Sagristani, spiega il Senatore, perchè i giovani non possono guardare alla politica avendo a riferimento i suoi comportamenti, trasformismo e opportunismo. Non c'è spazio per questa gente che è anche abituata a minacciare chi non è con loro...
Siamo abituati a ben altre minacce, evidenzia Lauro, e quelle di Sagristani sono solo la prova di una povertà culturale e politica. Non fa parte del centro destra, non ha mai promosso neanche il candidato presidente On. Cesaro...Basta con il modo di far politica di Sagristani. Nè ci si candida per sfizio, ha aggiunto Lauro riferendosi all'assessore Raffaele Apreda che non ha alcuna chance di essere eletto perchè il partitino che lo ha condidato non puà raggiungere alcun obiettivo. Non sprecate voti, cari Sorrentini, perchè siete troppo intelligenti per non comprendere la strumentalità di certi comportamenti.
Per Lauro la piazza di Sorrento è stata generosa, una folla d'altri tempi che dimostra che la gente vuole sapere e sa ascoltare...Per noi, che siamo stati i soli a scendere in piazza, una grande occasione per parlar chiaro agli elettori, per non nascondersi ed anzi chiamare per nome e cognome fatti e persone.
Si apre una stagione nuova per il PDL e lo stesso Stinga, nel suo intervento, è stato chiaro: porte aperte a tutti...ma nel rispetto delle regole che ci siamo dati e che sono quelle indicate da Silvio Berlusconi per creare un partito nuovo, moderno, in sintonia col Paese. E' chiaro che, stando così le cose, per il Sindaco Marco Fiorentino sono tramontate tutte le prospettive di rappresentare il PDL, l'anno venturo, alle regionali.
Anzi Lauro ha anticipato che il futuro candidato sindaco della lista del PDL - col logo ufficiale del partito - sarà una persona autorevole e di prestigio perchè non si possono mandadare deluse le aspettative dei sorrentini, nè si può continuare a fare i sindaci senza schierarsi e far conoscere agli elettori da quale parte si sta.