I mega stipendi dei dirigenti provinciali...ma non solo"

NAPOLI - Dev'essere stato un black out elettrico provvidenziale (o almeno così speravano gli interessati) quello che ha messo fuori uso il server dell'Amministrazione Provinciale di Napoli impedendo la visibilità di compensi e benefit, come prescrive la legge, in favore dei dirigenti dell'Ente. Il Presidente Luigi Cesaro però non ci sta, anche se provvisoriamente è stato utilizzato il sito web informativo www.metronapoli.it , e così ha deciso di vederci chiaro aprendo un'inchiesta e segnalando la circostanza alla Procura.
Scorrendo l'elenco dirigenziale con le relative retribuzioni appare del tutto evidente che occorre passare ai raggi x le attività svolte e i risultati conseguiti nella loro attivita da parte di questi paperon de' paperoni della burocrazia provinciale partenopea.
Dirigenti nominati dalla politica, in accordo anche con i sindacati, che fanno il bello e il cattivo tempo di un'Amministrazione rispondendo alla classe politica che li ha scelti.
Il Ministro Brunetta deve spiegare le ragioni per le quali questi dipendenti dello Stato debbano guadagnare così tanto...Se passiamo al Comune di Napoli e poi alla Regione Campania ci accorgiamo che il deficit pubblico di questa martoriata regione potrebbe ampiamente essere contenuto se venissero ritoccate le migliaia di retribuzioni che rispondono prevalentemente, se non esclusivamente, a logiche politico-clientelari alimentantando il circuito elettorale, ma non solo...
Basta per esempio dare uno sguardo all'ultima sfilza di nomine che il Consiglio Regionale della Campania ha fatto con determina dirigenziale n. 35 del 14 luglio 2009 per rendersi conto di come vengono sperperati i soldi della pubblica amministrazione, accontentando un po' tutte le parti politiche e quindi "comprando" anche la mancata vigilanza...
E questo è niente...Quello che si conosce è soltanto una minima parte di quello che effettivamente viene fatto e viene speso...Aspettare per credere!