SORRENTO - Saranno probabilmente tutti esterni i
5 assessori che il sindaco
Giuseppe Cuomo si accinge a nominare all'indomani della trionfale elezione amministrativa che ha sbaragliato ogni concorrenza dando il via a una stagione di profondo rinnovamento della politica e dell'amministrazione sorrentina.
Cuomo ha avviato una serie di incontri con i referenti delle
sei liste che l'hanno sostenuto nella competizione elettorale e che, in base agli accordi, avrebbero dovuto ottenere ciascuna un assessorato. Non era stata preventivata l'entrata in vigore della nuove
legge-calderoli che riduce il numero degli assessori e che passano, a Sorrento, a 5. Per
Cuomo si tratta indubbiamente di una bella gatta da pelare. Secondo le indiscrezioni, allo stato solo la lista "
Il Ponte" avrebbe indicato nel suo leader
Mariano Pontecorvo l'assessore designato che, alla luce della situazione venutasi a creare, potrebbe anche essere nominato
vice sindaco nella fase di avvio della legislatura. Il
numero due dell'Amministrazione, in base al risultato elettorale, spetterebbe al
PDL, ma allo stato nessuno dei 5 consiglieri eletti è pronto a rassegnare le dimissioni dal consiglio comunale. Si tratta di verificare l'avviamento dell'Amministrazione, hanno commentato in casa del
PDL, dopodichè decideremo da chi farci rappresentare nell'esecutivo.
(
Nella foto: Pietro Sagristani e Mariano Pontecorvo, i grandi artefici del successo di Giuseppe Cuomo)
Etichette: Amministrazione Sorrento
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