Confesercenti, a Sorrento il seminario nazionale di "Avviso Pubblico" e "Sos Impresa"

SORRENTO - La Confesercenti Penisola Sorrentina ha organizzato per i giorni 17 e 18 Giugno prossimi a Sorrento, presso Il Circolo dei Forestieri e la Sala Consiliare del Comune di Sorrento il seminario nazionale congiunto tra Sos Impresa e Avviso Pubblico sul tema: “L’antimafia delle convenienze e delle opportunità. Le iniziative degli Enti locali e dell'associazionismo antiracket e antiusura”. L’obiettivo dell’iniziativa, che si inserisce nella sottoscrizione di un nuovo Protocollo di collaborazione tra le due Associazioni, ha il duplice scopo, da una parte, di censire e di diffondere le cosiddette buone pratiche – dal punto di vista degli atti amministrativi e dell'organizzazione gestionale e politica – dall’altra quello di promuovere e sollecitare un impegno più responsabile del mondo dell'impresa e dell'associazionismo. Il Seminario si articolerà in due giornate. Nel corso della prima giornata, avente un carattere studio ed approfondimento, vogliamo proporre una riflessione aggiornata sulle modalità e sulle pratiche con le quali oggi si affronta il contrasto alla criminalità organizzata, in particolare la prevenzione e il contrasto alle estorsioni e all’usura, da parte degli Enti locali e delle Regioni, delle imprese e delle associazioni, soffermandoci soprattutto sul tema della convenienza della legalità e sul valore strategico che riveste la collaborazione tra soggetti operanti in campi distinti. Ciò mettendo a confronto esperienze ed iniziative già in corso.
Trattandosi di una tematica particolarmente ricca e articolata, abbiamo pensato di dare vita a due gruppi di lavoro, ognuno dei quali sarà coordinato da un tutor. I gruppi sono così denominati:
1) Le iniziative di Regioni ed enti locali nella lotta al racket e all’usura. L’aiuto alle vittime dei reati. L’esperienza degli Sportelli
2) Sicurezza delle città e buone pratiche amministrative: creazione di un osservatorio e una banca dati pubblica.
Il 18 Giugno, presso la Sala Consiliare del Comune di Sorrento, alle ore 10,30, l’iniziativa sarà aperta al pubblico e al mondo della stampa, tramite l’organizzazione di una tavola rotonda, alla quale inviteremo alcuni giornalisti che da tempo si occupano dei temi trattati nei gruppi di lavoro. Sarà questa l’occasione per iniziare a pubblicizzazione il lavoro svolto ed illustrare alcune iniziative di valore già esistenti ed altre di carattere innovativo emerse dal confronto e dallo scambio delle esperienze e conoscenze del giorno precedente. Il lavoro dei gruppi tematici, ed in particolare la documentazione da essi prodotta, saranno inseriti in una banca dati telematica di futura realizzazione. Pensiamo, infatti, che questo strumento possa essere di grande utilità per tutti coloro che operano negli enti locali e nelle associazioni per trovare rapidamente riferimenti personali e documentazione amministrativa appropriata (es. delibere, convenzioni, protocolli d’intesa, ecc.).
Programma
Venerdì 18 giugno - Circolo dei Forestieri - Via Luigi di Maio, 35
- Ore 10.30 Accreditamento
- Ore 11.00 Relazione di Andrea Campinoti, Presidente Avviso Pubblico
- Ore 11.15 Relazione di Lino Busà, Presidente Sos Impresa
- Ore 12.30 Formazione Gruppi Lavoro:
- Le iniziative di Regioni e Enti Locali nella lotta al racket e l’usura, Coordinano Luigi Cuomo e Giovanni Di Martino
- Legalità partecipata: l’osservatorio delle buone pratiche, Coordinano Bianca La Rocca e Pierpaolo Romani
- Ore. 13.00 Pausa pranzo
- Ore 15.00 - 18.00 Riunione gruppi di lavoro
Sabato 19 giugno - Sala Consiliare - Comune di Sorrento
- Ore 10.30 Convegno pubblico
L’antimafia delle convenienze e delle opportunità
Le iniziative degli Enti Locali e dell’Associazionismo antiracket e antiusura
Saluto e introduzione del Sindaco
Giuseppe Cuomo
Partecipano
Franco Corradini, FISU - Assessore alla coesione e sicurezza sociale Comune Reggio Emilia
Nino Daniele, Presidente Anci Campania
Teresa Armato, Commissione parlamentare antimafia
interviene
Giosuè Marino, Commissario antiracket e antiusura
conclude
Raffaele Lauro, Commissione parlamentare antimafia