domenica 19 aprile 2009

Piano di Sorrento, l'Aranceto Storico Sorrentino non c'è più! E domani a Sorrento Sindaci, Politici e Sindacalisti parlano di agrumicoltura!

PIANO DI SORRENTO - Alla fine nessuno più l'ha difeso e l'Aranceto Storico Sorrentino, in pieno centro urbano nella via dei Platani, è stato cancellato dalle ruspe per costruirvi una mega-distributore di benzina con annesso autolavaggio. Scompare così un vero e proprio "monumento ambientale" di proprietà della famiglia Paturzo, conosciuta come 'o bambino che non ha saputo difendere fino alla fine il suo patrimonio. Nè i conduttori del fondo, la famiglia Iaccarino, che pure ha tentato di salvaguardare questo giardino, ha saputo resistere alle offerte ed ha desistito.
Insomma al posto degli aranci sorrentini Piano di Sorrento avrà un mega distributore di benzina, traslocato da Piazza Cota dove occupa una spazio di qualche decina di metri quadri mentre saranno circa 2000 i mq del nuovo impianto.
L'Amministrazione del Sindaco Giovanni Ruggiero porterà questa macchia nera indelebile perchè non ha saputo salvaguardare, a qualsiasi costo, un bene privato che aveva però uno straordinario valore e interesse generale.
Peccato davvero, perchè l'identità di un territorio è stata ferita in modo irrevesibile proprio da chi avrebbe avuto il compito di salvaguardarlo anche animando una contrapposizione forte al diritto di un privato di fare i propri legittimi interessi, ma non pregiudicando in modo irreversibile l'interesse di una comunità intera.

E l'opposizione? Come al solito sulle questioni di straordinario interesse generale e che richiedono forze e tenacia vere, anche la minoranza non ha fatto la propria parte, non ha alzato un dito per impedire lo scempio.

Eppure nel passato questa "sventura" era stata scongiurata anche grazie a qualcuno che si era opposto in modo intelligente e concreto per impedire la fine dell'Aranceto Storico. Al danno la beffa: domani sindaci ed amministratori regionali,vecchi e nuovi, operatori del mondo agricolo, si riuniscono a Sorrento per discutere sul futuro dell'agrumicoltura sorrentina. Il solito blà blà per sperperare denaro pubblico in improbabili interventi a sostegno di un settore ormai inesistente visto che sono stessi gli amministratori locali a distruggere gli aracenti per costruirci i distributori di benzina.

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1 Commenti:

Alle aprile 23, 2009 1:04 AM , Anonymous Anonimo ha detto...

Vincenzo hai perfettamente ragione, un pezzo alla volta si sta perdendo la nostra identità. Per fortuna ci sono persone come te che reagiscono.

 

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