giovedì 2 luglio 2009

Graziano Maresca, da Meta a Piano e ancora a Meta...restando a Piano!

META - Il neo vice sindaco Graziano Maresca ha assunto la guida dell'assessorato più prestigioso del Comune, quello dei LL.PP. e Urbanistica dove per il passato è stato funzionario dipendente prima di trasferirsi al Comune di Piano di Sorrento dove ha assunto la direzione dell'UTC.
Da qui ha fatto seguito il ritorno a Meta, nelle vesti però di amministratore comunale (eletto dal popolo) con delega di vice sindaco e ovviamente nel medesimo settore. Nè poteva essere altrimenti!
Praticamente due Comuni - Piano e Meta -, due Amministrazioni che sono sotto lo "stretto controllo" da parte della medesima persona di cui ovviamente non si mettono in discussione le capacità professionali, ma l'insorgere di un conflitto d'interessi sicuramente.
Ma anche di un disagio oggettivo per il fatto che a Piano Maresca è dipendente del sindaco Giovanni Ruggiero, ma nello stesso tempo nè è anche un autorevole collega amministratore, per di più tecnico, di un comune limitrofo.
In entrambi questi Comuni i primi cittadini non hanno disinvolta familiarità con le problematiche tecniche: Ruggiero è insegnante, Paolo Trapani è medico. Quindi ne scaturisce che la "filosofia dei lavori pubblici e dell'urbanistica" e la sua attuazione anche rispetto all'universo professionale del territorio passa attraverso la via privilegiata di Maresca.
A nostro avviso ciò non è un bene, anche se una visione e una politica più omogenea non guasterebbero In questo caso però funzioni politiche e tecniche devono essere nettamente separate e identificabili anche agli occhi esterni. Ciò anche in considerazione del fatto che ci sono anche le legittime prerogative professionali private che non possono evidentemente essere mortificate.
E' bene quindi che le due Amministrazioni adottino qualche correttivo prima che si possano verificare incidenti di percorso, inevitabili quando prevale una sensazione e una dimensione di "onnipotenza". E poi i possibili problemi, anche giudiziari, che si possono verificare in un settore così delicato in un Comune produrrebbero effetti anche nell'altro Comune, circostanza per la quale bisogna sciogliere qquesto conflitto d'interessi innanzitutto a tutela dell'ing. Maresca.

Etichette:

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page