E' semplicemente
scandaloso l'uso della
TV pubblica da parte di
Bruno Vespa che col suo "
Porta a Porta" mette a disposizione ore di programmazione pagate da noi contribuenti per consentire a inquisiti dalla Magistratura - i
Mastella nel caso di ieri - di smentire i fatti, di accusare i magistrati, di dire menzogne agli Italiani.

E gli sviluppi delle indagini, a distanza di 24/48 ore, ci danno ragione. Perchè
Vespa - figuriamoci se lo faceva
Mastella - non ha detto che a denunciare i coniugi di Ceppaloni e quell'associazione a delinquere che è l'
Udeur è stato un loro stesso uomo il quale, deluso per essere stato fatti fuori dall'
Arpac, ha deciso di svuotare il sacco e di mettere nero su bianco anni e anni di malaffare mastelliano?
Non ci sono aggettivi per definire questa vergogna, questa assoluta mancanza di deontologia professionale da parte di
Vespa e l'uso strumentale della TV italiana che ormai è asservita al sistema di potere dominante, cioè quello berlusconiano.

Qui il problema non è tanto
Berlusconi, quanto il
berlusconismo che ha contaminato metà del
Paese e che dà luogo a comportamenti e atteggiamenti molto peggiori di quelli posti in essere dal
Capo. Il quale alla fine lo si può pure comprendere, ma i suoi
servi sciocchi no, perchè appaiono tutti, ma proprio tutti, a libro paga del
Premier! Che delusione! Il
consuocero di
Mastella si è intescato una parcella 14 volte maggiore di quella consentita dalla legge: circa
1.300.000,00 Euro, non si sa bene per fare che, una consulenza sulle bonifiche! E i lavori in casa
Mastella che a Roma soltanto può vantare
5 appartamenti acquistati a prezzi di favore dagli enti dello stato!
Signori miei sveglia, qui l'Italia bisogna farla daccapo!Etichette: affari e criminalità, politica
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page