Il Movimento per le Autonomie dell'avv. De Martino inaugura la sede e apre la segreteria a Sorrento

SORRENTO - L'MPA, il Movimento per le Autonomie, ha inaugurato la nuova sede del Partito a Sorrento con la presenza dell'On. Enzo Scotti, sottosegretario agli Esteri, dell'On. Milo e di tutti i referenti peninsulari del partito.
Il settimanale "Agorà" nè dà puntuale notizia nell'ultimo numero in edicola riconoscendo all'avv. Gianluigi De Martino, consigliere comunale a Sorrento e candidato alle ultime elezioni provinciali, un protagonismo nella prossima campagna elettorale comunale. L'MPA ha aperto un proprio ufficio in via degli Aranci 67e dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12, riceve il pubblico. Si tratta sicuramente di un'ottima iniziativa sul piano organizzativo, oltre che politico, sia per la visibilità che il Partito intende affermare in vista delle elezioni, sia per costituire un punto di riferimento per elettori e cittadini che cercano ovviamente un contatto con chi si candida per il governo della città e la disponibilità di una segreteria svolge anche questa "funzione di ascolto".
Sulla collocazione e sul ruolo del MPA rispetto alle amministrative della prossima primavera emerge poco o nulla, tranne l'intento di voler voltar pagina rispetto a quanto è stato fino ad oggi. Si registra evidentemente una sintonia con l'altro esponente del centro-destra sorrentino, Giuseppe Stinga (PDL), che nella stessa pagina di Agorà rilascia un' intervista alla camomilla sulla prossima scadenza elettorale confermando di aver fatto proprie le regole fondamentali della dialettica politica. Non a caso la scuola di provenienza, quella del Sen. Raffaele Lauro, è di primissimo valore, per cui le "larghe intese" di Stinga preludono a scenari amministrativi aperti a qualsiasi soluzione purchè siano fatti salvi il principio di rinnovamento della classe politica locale su cui il PDL sorrentino ha sin qui costruito il proprio percorso. Non a caso si sta lavorando alla messa a punto di un progetto politico per la città e per l'intera penisola sorrentina, annunciato già in occasione delle elezioni provinciali dallo stesso Stinga e dal Senatore e tutti i responsabili del partito sono impegnati a formulare proposte, presentare progetti, sviluppare idee. Il candidato sindaco del PDL o della coalizione sarà il frutto di questo confronto e l'epilogo di questo percorso.
Sorrento è pronta a confrontarsi con questo metodo nuovo di lavoro e i sorrentini sono disponibili a mettersi alle spalle dieci e passa anni di politica-Fiorentino?
Sta qui l'incognita, anche perchè la candidatura di Giuseppe Cuomo annunciata una settimana fa non può essere espressione di questa filosofia nuova e fare da collante per il variegato arcipelago del centro-destra.