venerdì 13 novembre 2009

Inaugurazione del Porto a Piano, la polemica di "in città c'è movimento"

PIANO DI SORRENTO - Mancano cinque giorni alla cerimonia inaugurale del porto turistico a Marina di Cassano, ma l'evento ripropone un confronto politico tra l'Amministrazione del sindaco Giovanni Ruggiero e il movimento civico "in città c'è movimento" che ha affisso un manifesto con cui critica l'operazione accusando il sindaco di favorire i privatia scapito del pubblico. Gaetano Maresca, animatore e coordinatore del movimento che aggrega numerosi consiglieri comunali di minoranza e akltre realtà associative locali contrarie alla struttura, ha pubblicato il manifesto che riportiamo:
"La Città è in festa. Mercoledì 18 novembre ore 15:30 l’Assessore regionale ai trasporti inaugura il Porto dei Cittadini. Un anno fa’, durante lo svolgimento di un vivace Consiglio Comunale, il Consigliere Giovanni Iaccarino esibì, davanti ai colleghi sbigottiti, un depliant della Marina di Cassano SRL, che oltre a pubblicizzare i suoi servizi (e fin qui nulla di male), recava in bella mostra il logo del Comune di Piano di Sorrento. Ricordo che tutti i Consiglieri si guardavano tra di loro a bocca aperta non conoscendo i motivi che giustificassero l’effige dell’Ente Pubblico nella promozione di un’azienda privata. Il silenzio che incombeva in quel consesso fu interrotto dal Sindaco che senza dare spiegazioni si assunse tutta la responsabilità dell’accaduto. Era fin troppo evidente l’iniziativa solitaria di Giovanni Ruggiero che stava imprimendo al Porto di Piano una caratterizzazione personalistica che ritroviamo in episodi analoghi in un percorso che dura da un anno. Fu questo ambiguo atteggiamento che mi ha spinto a creare il Movimento Civico in Città. Dopo pochi giorni convocammo un’assemblea pubblica per informare i Cittadini di quanto si stava realizzando nel completo silenzio dell’Amministrazione, annunciando una proposta al Comune che fu formalizzata di lì a poco in una Petizione Popolare firmata da cinquecento persone. Dopo un anno di silenzio, il mese scorso sulla rivista TRENTA NODI, in un intervista al Sindaco di Lucia Sangiovanni, abbiamo appreso che “ a coordinare i servizi portuali ci sarà un consorzio di imprese, la Marina di Cassano Srl”. Nella seconda di copertina della stessa rivista c’è la pubblicità a pagina intera della Marina di Cassano Srl.
Solo dalla frequentazione che ho avuto degli uffici regionali, ho appreso che lo specchio d’acqua sarà diviso sostanzialmente in due. Il primo affidato ai concessionari esistenti, il secondo al transito. E’ in preparazione il bando pubblico relativo alla gestione. Come fa il nostro Sindaco a conoscerne l’esito prima ancora della pubblicazione? E’ stata negata una commissione consiliare per condividere scelte politiche relative al Borgo Marinaro e al suo Porto e assicurare trasparenza alle procedure. Non si conosce, a tutt’oggi, la proposta di progetto dell’Amministrazione sulla riqualificazione della spiaggia.
Mercoledì prossimo, ricorderemo, inoltre, all’ Assessore Regionale Cascetta i quattro punti della nostra Petizione:
- Sconto ai residenti per il posto barca. (Quest’anno, col porto realizzato, con minori e scarsi servizi, i Cittadini hanno pagato il doppio rispetto al contiguo porto di Sant’Agnello);
- Utilizzo della nuova scogliera di sottoflutto quale spazio libero e attrezzato per compensare la perdita di più di cento metri di arenile a vantaggio della banchina di riva;
- Superare il monopolio gestionale degli approdi aprendo alla concorrenza con la possibilità di attrarre la nautica di qualità in transito. Il Porto è stato finanziato con danaro pubblico e non può essere a beneficio di un singolo soggetto privato. (Come è possibile favorire lo sviluppo di nuove attività di imprese in presenza di un gestore unico?)
- Recuperare l’intero Borgo Marinaro che insieme al Porto rappresenta un’opportunità unica di rilancio turistico commerciale e nuova occupazione giovanile.
Vi ho sintetizzato le iniziative del Movimento, l’attività della Regione e i silenzi dell’Amministrazione. Ma non vi viene il sospetto che c’è qualcosa che non va? Vi aspetto a Villa Fondi mercoledì 18 ore 15:30 per dare il benvenuto all’Assessore Cascetta. Non perdiamoci di vista. Gaetano Maresca

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1 Commenti:

Alle novembre 14, 2009 8:44 AM , Anonymous Giovanni Ruggiero - Sindaco Piano di Sorrento ha detto...

Porto pubblico o privato? La risposta del Sindaco.
Mi chiedo se è il caso di dare una risposta ad una domanda legittima ma chiaramente posta per suscitare dubbi e insinuare chissà quali "macchinazioni", poi mi rassereno perchè il 18 novembre all'inaugurazione della nuova struttura portuale, l'ultima parola toccherà all'On. Cascetta che dal suo osservatorio privilegiato potrà meglio di tutti spiegare non solo ciò che si è fatto e ciò che si farà, ma anche come il tutto sarà regolamentato.
Mi sono rasserenato ahcne perchè è già successo che mi sono trovato invitato ad un incontro del movimento civico "In città" e gli allora ospiti (On. Amato e Dott. Spedaliere - presidente Tess) dichiararono quanto di buono si stava facendo a Piano di Sorrento nella realizzazione del nuovo porto.
Ma visto che manca ancora qualche giorno al 18 novembre dico la mia su alcune questioni che ormai fanno parte del "mercatino delle ovvietà...
Prima ancora di tutte le petizioni o degli incontri è stato sempre obiettivo di quest'amministrazione garantire spazi riservati con teriffe agevolate ai residenti, garantire le preesistenze e il principio di concorrenzialità con uno specchio acqueo da mettere a bando per il diporto, liberare l'arenile e fare un progetto di riqualificazione dell'area, recuperare il finanziamento APQ per il ripascimento e la messa in sicurezza del costone per la balneazione e così via...
Ebbene, tutte queste buone intenzioni, confermate dal "sentire comune" dei cittadini carottesi con firme ed incontri sono stati realizzati o pianificati e vi spiego in dettaglio.
Il 30 giugno 2009 sono state collaudate le opere. A fine settembre consegnate le aree alla Capitaneria di Porto. A ottobre ci sono stati più di un incontro tra i vari enti per la regolamentazione a terra e a mare della nuova struttura portuale; tutto ciò si è svolto in Regione sotto la regia politica dell'Ass. Cascetta e quella tecnica dell'Arch. Pinto.
Il 9 novembre è stato siglato il verbale tra Comune di Piano di Sorrento, Capitaneria di Porto di C/maree di Piano di Sorrento, e Regione Campania che prevederà a mare un'area destinata alle preesistenti concessioni, un'area che sarà messa a bando per il diporto soprattutto quello destinato al transito, più l'area per i pescatori e per i mezzi navali di interesse pubblico (oltre alle forze dell'ordine penso al Nautico).
Nelle aree destinate al bando pubblico e nelle aree destinate alle preesistenze saranno previste aree per i residenti a tariffe agevolate.
Sull'arenile si prevede una zona destinata ai pescatori per il tiro a secco (normativa esistente) un solo scalo alaggio, un'area tecnica per la sicurezza, un'area destinata ai pensionati e la restante parte sarà destinata alle funzioni pubbliche.
Vi risparmio qui tutto ciò che riguarda quello che si farà per il futuro di Cassano, voglio solo dire che è stato finanziato il rifacimento delle rampe d'accesso alla marina (€ 2.000.000,00), ed è stato recuperato il progetto e il finanziamento (€ 9.000.000,00) per il ripascimento della zona destinata alla balneazione.
Tutto ciò è già in itinere e aspettiamo solo che la Regione attivi l'iter procedurale per le concessioni e il bando .... il 18 novembre sapremo qualcosa anche su questo.
Concludo: c'è un proverbio napoletano che afferma che ci vuole più tempo a dire che a fare.
Per 40 anni il porto è stato sognato, sperato, progettato, finanziato (diamo merito a tutti quelli che ci hanno preceduto), noi in un anno e mezzo lo abbiamo realizzato e collaudato passando anche per le forche caudine di un ricorso al Consiglio di Stato e di lavori iniziati con la spada di Damocle della sospensiva e di una sentenza che doveva arrivare (a marzo scorso abbiamo vinto nel merito). Ma il vero miracolo è che siamo riusciti nonostante difficoltà, interessi divergenti, enti diversi, a collaborare ognuno per la sua parte per realizzare e - qui rispondo alla domanda provocatoria - il PORTO DI PIANO DI SORRENTO ... il porto della nostra Città.
Giovanni Ruggiero
Sindaco Piano di Sorrento

 

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