giovedì 12 novembre 2009

Se una foto può diventare "imbarazzante"...

SORRENTO - A volte una foto può diventare "imbarazzante"...Neanche sei mesi fa Nicola Cosentino, sottosegretario all'economia e coordinatore regionale del PDL campano, accompagnava l'ex prefetto Eleonora Stasi a Sorrento nel tour della campagna elettorale per le Europee e incontrava i vertici territoriali del PDL. Cosentino alle ultime elezioni provinciali ha fatto da sponda alle due anime del PDL sorrentino fino a quando il Sen. Raffaele Lauro ha imposto la candidatura di Rosellina Russo mettendo fuori gioco i principali protagonisti dello scontro politico nel centro destra sorrentino: il sindaco Marco Fiorentino e il capogruppo consiliare e coodinatore del partito Giuseppe Stinga.
Se non fosse stato per il Sen. Lauro forse oggi Fiorentino siederebbe in consiglio provinciale: rimbombano ancora forti nelle nostre orecchie le parole proncunciate da Lauro nella pubblica piazza contro le contaminazioni criminali da cui occorre difendersi da parte della costiera. Chiaramente Lauro si riferiva ad altro, non certo a Cosentino di cui è collega parlamentare, ma il grido di allarme del Senatore un significato avrà pure dovuto avercelo e, a nostro avviso, è il seguente: manteniamo alto il livello di attenzione sui problemi della criminalità organizzata e sulla sua capacità di penetrare il sistema socio-economico.
Questo territorio è a rischio, a forte rischio contaminazione: è il momento di difendersi e di contrattaccare!
Spettera alla Magistratura, e solo a lei, stabilire le colpe o le non responsabilità di Cosentino. Ma lasciamole assolutamente fare il proprio corso sapendo che solo così salvaguardiamo l'onore e la credibilità, il vigore e il futuro delle nostre istituzione repubblicane.

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3 Commenti:

Alle novembre 13, 2009 1:59 PM , Blogger Mastellone Gaetano ha detto...

Personalmente non trovo alcun "imbarazzo" ad aver fatto una foto a Sorrento in compagnia dell'On. Nicola Cosentino. Un cittadino, anche i parlamentari lo sono, sono "innocenti" sino al giudizio. Piuttosto preoccupiamoci anche noi cittadini che potremmo correre il rischio di "non essere ascoltati"! Sono contro al "tritacarne" gratuito delle persone, criticare è giusto ma "fare i giudici" NO. Conosco Nicola Cosentino da due anni, ho avuto modo di stimarlo per lasua correttezza avuta nei miei confronti e lo stimo ancora a tal punto da ritenerlo ancora l'unico candidato valido per trasformare la Campania dopo l'egemonia di Bassolino & CO che continua a d "avere corsia preferenziale". Perchè non si commenta questa situazione? Grazie dell'attenzione. Gaetano Mastellone.

 
Alle novembre 14, 2009 3:16 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

Bisogna sapersi accompagnare...Con Cosentino sicuramente non ci fate una bella figura se non prendete almeno le distanze...
Aspettiamo fatti non le solite chiacchiere che avete imparato a fare molto bene...

 
Alle novembre 15, 2009 9:06 AM , Blogger Unknown ha detto...

Chiedo ospitalità al Blog Politica in penisola per rispondere al messaggio dell'ANONIMO.

La differenza fra me e te, caro Anonimo, è che io quando scrivo MI FIRMO SEMPRE, Lei invece NO.
Prendere le distanze? Perchè? Lei, come tanti altri, fa la politica del "giudicare e del giustizialista". Io NO. Che valore ha la voce di qualche pentito, di camorristi e di un assassino! Per quanto concerne le "chiacchiere" vedo che le interessano perchè se le cita significa che le interessano, certo potrà imparare qualche cosa. La prossima volta si firmi con nome e cognome e con foto possibilmente. Al direttore di Politica in Penisola mi permetto di suggerire di NON pubblicare gli scritti "anonimi" che sono sempre "zeppi di veleno". Grazie dell'attenzione. Gaetano Mastellone

 

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