domenica 1 novembre 2009

Orlando-Sagristani...a muso duro!

Proponiamo l'intervista rilasciata al settimanale "Agorà" dal sindaco di Sant'Agnello Gianmichele Orlando che rompe gli indugi e risponde per le rime al suo predecessore Piergiorgio Sagristani muovendogli gravi accuse e disegnando un contesto politico, amministrativo, sociale e finanziario inedito e per certi versi sconcertante.

Ha letto quel che dice di lei il suo predecessore e aspirante successore Piergiorgio Sagristani. Che idea si è fatto?
Francamente non capisco il perchè di queste ingenerose critiche. Forse è la comprensibile reazione di chi si attendeva dopo di sè il diluvio che non è mai arrivato. Anzi su Sant'Agnello splende il sole forse più di prima. Molti mi chiedono da tempo perchè non rispondo a tutti questi attacchi che hanno raggiunto in questi giorni da parte del consigliere Antonio Coppola toni di squallida speculazione su temi sociali molto importanti ma io non voglio sottrarre tempo prezioso al lavoro della mia amministrazione. Pensi che ho anche eliminato la figura dell'addetto stampa che costava ai cittadini santanellesi circa 7200 euro annui. Anzi ho addirittura disdetto gli abbonamenti ai giornali che costavano, sempre e soltanto ai cittadini santanellesi, circa 1000 euro annui.
Cosa è saltato nel rapporto tra lei e l'ex sindaco?
Partiamo dall'inizio. Non ho mai avuto la velleità di fare il Sindaco ma poi avevo accettato l'incarico su esplicita richiesta di Sagristani che all'ultimo minuto, dopo aver invano cercato di proporsi per il terzo mandato, ha ritenuto che era l'unico in grado di garantire il suo progetto per S.Agnello. Ma adesso mi chiedo quale era questo progetto?
Qualche idea se la sarà fatta?
Sagristani mi aveva assicurato che sarebbe stato al mio fianco come risorsa. Ma quale risorsa? Fin dal giorno delle elezioni ha cominciato a dettarmi condizioni.
Lui dice di aver fatto tantissimo per S.Agnello anche dalla Provincia.
Mi aspettavo che come consigliere provinciale portasse aiuti alla sua amata S.Agnello ma invece ho dovuto da solo trovare i soldi dalla Provincia per l'isola ecologica; da solo sto cercando dalla Provincia i finanziamenti per l'illuminazione pubblica di via Nastro Azzurro; da solo dovrò trovare i finanziamenti per la nuova scuola media che ricordo costerà oltre sei milioni di euro.

In concreto da quando è in carica cosa ha ricevuto dall'ex sindaco?
Sono solo arrivate minacce, proclami, ricatti ed ultimatum a me, ai miei consiglieri, ai miei dipendenti, ai miei cittadini che hanno come unico effetto il rallentamento della macchina amministrativa ai danni dei cittadini che lui tanto ama.
Lui dice di aver lasciato una serie di opere progettate e finanziate.
Ho lettoanch'io di una sorta di tavola imbandita che mi era stata apparecchiata. Peccato, non l'ho vista.

Come ha trovato il Comune?
Ho trovato una macchina organizzativa a pezzi, una situazione economica difficile; riserve sui lavori pubblici in corso per milioni di euro; una vendita di un appezzamento di terreno per l'esecuzione di impianti complementari senza una convenzione che chiariva come garantirne l'suo pubblico; una programmazione sui lavori pubblici assente nell'ultimo anni, un patto di stabilità sforato, un debito di 3.000.000,00 di euro pendenti come spada di damocle e soltanto oggi riconosciuti come debiti fuori bilancio; una gestione allegra del patrimonio pubblico con locali ceduti gratuitamente ad associazioni e privati e con crediti da recuperare da affidatari di servizi per centinaia di migliaia di euro.
A questo punto cosa pensa di fare?
Il mio dovere di amministratore. La situazione non mi intimorisce. Io vado avanti. Oggi sento forte più che mai il mio dovere verso tutti i cittadini e spendo quasi tutte le mie giornate sul comune a cercare di risolvere i mille problemi che esistono.
Qualche anticipazione sui prossimi obiettivi?
Per il 2010 verranno attivate dieci nuove opere pubbliche e precisamente: inserire piano annuale lavori pubblici. Le prime priorità che ho già affrontato e che intendo portare avanti con determinazione sono: la sicurezza dei nostri figli a scuola e sulle strade, la semplificazione della macchina amministrativa; la manutenzione ordinaria di marciapiedi e strade; un maggiore controllo sulla pulizia e sul decoro del paese; servizi sociali più snelli. basta a carrozzoni che mirano soltanto a fare politica con assunzioni clientelari di amici degli amici a danno delle fasce deboli.
E per quanto riguarda il personale come intende muoversi?
Anzitutto serve trasparenza nella macchina amminsitrativa con assunzioni chiare senza nepotismi e clientelismi. Valutazione dei dirigenti anche attraverso il grado di soddisfazione del cittadino utente. Intendo veramente dare corso ad un nuovo rapporto con i cittadini, posti veramente e non a chiacchiere al primo posto nella gestione della cosa pubblica.
L'ex sindaco si dice pronto per ritornare in carica.
Penso che deve rispettare i cittadini e la loro volontà che hanno espresso nelle urne il 14 aprile 2008. Fra tre anni e mezzo potrà, se vorrà, ripresentare la sua candidatura e confrontarsi con me; adesso deve solo avere pazienza ed aspettare. Bisogna che si rassgni perch+ io non accetto ultimatum. Desidero ringraziare tutti quegli assessori, consiglieri e dipendenti che nonostante tutto continuano con impegno e determinazione a mettere a posto tutti i guasti che abbiamo trovato.

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