Giuseppe Cuomo, da oggi prende il via la campagna elettorale per il Comune di Sorrento
SORRENTO - Un mese e mezzo dopo il primo annuncio Giuseppe Cuomo convoca la stampa per confermare la sua candidatura a sindaco di Sorrento alla guida di una coalizione di ben sei liste, aperta all'aggregazione di ulteriori formazioni, PDL incluso, che nelle prossime ore dovessero maturare la decisione di convergere sul suo nome e sul suo metodo di governo per la Sorrento che verrà. Al suo fianco, nella hall del Plaza Hotel, i rappresentanti delle liste che lo sostengono insieme ai due consiglieri provinciali: Pietro Sagristani (UDC) e Raffaele Apreda (Noi Consumatori). Il travaglio che si sta consumando in seno al PDL, anzi alle due anime del PDL che fanno capo rispettivamente a Giuseppe Stinga e a Paola Di Leva, rappresenta l'incognita di questa vigilia elettorale e dall'evoluzione di questa partita si comprenderà quello che può essere l'esito delle urne. Allo stato il PDL deve scegliere se aggregarsi all'area di centro-destra omogenea e più prossima, cioè la formazione di Cuomo o andare allo scontro designando un candidato-sindaco alternativo. In questo caso difficilmente potrebbe trattarsi di Stinga, già indicato dal direttivo PDL prima di Natale, o un candidato dell'altra fazione. Insomma un PDL con le spalle al muro e che si ritrova anche l'avversario storico, cioè il sindaco Marco Fiorentino, candidato ufficile del PDL alle elezioni regionali oltre a un Cuomo che si candida in nome di un rinnovamento a 360 gradi dei metodi di governo della città. Secondo i soliti bene informati l'accordo col PDL sarebbe stato già raggiunto, mentre si tratta di individuare la strada meno traumatica per la dirigenza PDL di formalizzare l'adesione. Per Cuomo non si tratta invece di un problema visto che ha ribadito la propria estraneità a qualunque parte politica, nonostante la ben nota collocazione, a garanzia dell'alleanza presente e futura. Per quanto riguarda le regionali Cuomo non ha avuto perplessità: ognuno è libero di sostenere qualunque candidatura, io mi terrò fuori dalla competizione regionale. Inoltre Cuomo ci ha tenuto a ribadire che la sua eventuale elezione a sindaco di Sorrento costituisce un punto d'arrivo della sua carriere politica, non di partenza verso più alti obiettivi, perchè intende dare alla città e alla comunità sorrentino un impegno totale e senza alcun secondo fine. La prova di un accordo di prospettiva soprattutto con Pietro Sagristani che si è speso non poco per raggiungere questo risultato e per affermare un "governo partecipato" della futura amministrazione, dove tutti avranno diritto di cittadinanza e di protagonismo.
Esattamente il contrario di quanto è stato finora con Marco Fiorentino, secondo unanime valutazioni, che ha caratterizzato i suoi dieci anni di amministrazione all'insegna di un protagonismo individuale anche esasperato e fonte di malumori all'interno della maggioranza. Ormai si volta pagina, spiega Cuomo, che da oggi dà il via alla propria campagna elettorale per le amministrative sorrentine.
COMUNICATO STAMPA DI GIUSEPPE CUOMO: “IO, IL CANDIDATO DELLE CIVICHE”
“Collegialità è la nostra parola d’ordine. Le decisioni sono e saranno un gioco di squadra, senza sterili protagonismi, ma in un equilibrio che porterà sicuri benefici alla vita amministrativa della città”. Nel corso di una affollata conferenza stampa, svoltasi stamane all’hotel Plaza di Sorrento, Giuseppe Cuomo spiega così uno dei princìpi che sono alla base del programma elettorale della coalizione che lo sostiene, come candidato a sindaco del Comune di Sorrento.
Presenti all’incontro, alcuni rappresentanti delle sei liste che formano lo schieramento: Saverio Iaccarino per l’Udc, Mariano Pontecorvo per la lista civica “Il Ponte”, Federico Gargiulo per “Sorrento Casa delle Libertà – Nuovo Psi”.
“Nuova Sorrento”, “Alleanza per Sorrento” e “Sorrento domani”, i nomi delle altre tre civiche che appoggiano la candidatura di Cuomo.
“Lo abbiamo scritto nero su bianco nel nostro accordo elettorale – spiega Cuomo -. La regola di vita amministrativa che impegnerà tutti a percorrere il cammino di attuazione programmatica, si svolgerà su di un binario di un impegno pregiudiziale di collegalità operativa e di trasparenza”. “E’ con noi chi ha a cuore Sorrento – ha aggiunto Cuomo -. E’ questo il nostro slogan, dal momento che è con questo sentimento che vogliamo amministrare la nostra città”. Sono seguiti gli interventi dei consiglieri provinciali Piergiorgio Sagristani e Raffaele Apreda. Sagristani si è soffermato sul carattere innovativo di democrazia partecipata annunciato da Cuomo e sulla necessità di una politica di respiro comprensoriale. Apreda ha invece sottolineato l’importanza di una coalizione forte per raggiungere l’obiettivo elettorale. Tutti d’accordo, Saverio Iaccarino, Mariano Pontecorvo e Federico Gargiulo nel riconoscere a Cuomo grandi qualità di moderato, “caratteristica indispensabile – hanno spiegato – per contribuire all’entusiamo e alla partecipazione di tutte le anime della compagine”.
“Sia chiaro – ha poi concluso il candidato -, che il mio obiettivo è quello di fare il sindaco di Sorrento. Non ho altre velleità di carriera politica. Come voglio rimarcare che sono, in ogni caso, il candidato delle civiche”.
“Siamo ovviamente aperti ad altre aggregazioni, partitiche o civiche, che condividano i nostri programmi – ha concluso -. Ma il loro ingresso dovrà essere il frutto di una decisione unanime di tutta la squadra”.
Avvocato, classe ’61, coniugato, due figli, Giuseppe Cuomo inizia la sua carriera politica nel 1990 come consigliere comunale a Sorrento nelle liste della Dc.
Dal 1992 al 1993 e dal 2000 al 2002 è stato assessore al Comune di Sorrento.
Nel 1995, e poi nel 1999, viene eletto consigliere nell’amministrazione provinciale di Napoli, nelle fila di Forza Italia.
Per lo stesso partito ha ricoperto, dal 1995 al 2005, l’incarico di delegato del collegio Gragnano-Sorrento, di capogruppo presso la Provincia di Napoli dal 1998 al 2004 e quale componente del consiglio nazionale dal 2002 al 2005.
Etichette: elezioni amministrative sorrento
5 Commenti:
Fa un certo effetto vedere Piergiorgio Sagristani sostenere Giuseppe Cuomo. Quello stesso Cuomo che nel 2003 era suo avversario alle provinciali... Ricordo con particolare affetto la qualità di quella campagna elettorale: Sagristani si proponeva con la Margherita, dopo tanti ammiccamenti col centro destra. Cuomo era consigliere uscente, di Forza Italia. Ora è diverso: Sagristani ha abbandonato la Margherita e il Pd, ed ora sta con l'Udc, lo stesso partito sostenuto alle regionali da Rosario Fiorentino (vota Manniello), candidato sindaco avversario di Peppino Cuomo. CHE BURDELL...
fa anche un certo effetto vedere mariano pontecorvo sostenere giuseppe cuomo, candidato sindaco designato da marco fiorentino. se non erro mariano pontecorvo entro' in rotta di collisione con marco fiorentino. o no? Gaetano
finalmente volti nuovi e segni di discontinuità col passato!!!!!! sono ancora galvanizzato dalla conferenza stampa, di sicuro la più importante degli ultimi 20 anni!!!!!! forse 30! ho sentito parole nuove nel panorama della politica, non solo sorrentina, ma mondiale: FARE POLITICA PER I CITTADINI. Vi assicuro che queste parole sono originalissime, non le avevo mai sentite!!! Che bello!!!! finalmente una chiave di volta e di svolta per la nostra città: candidati che non appartengono alle famiglie storiche che hanno governato sorrento, che non hanno avuto alcun legame con le precedenti amministrazioni, volti puliti che hanno sempre rispettato il territorio e i suoi vincoli paesaggistici, niente lobby... GRANDI AMICI, CREDIAMOCI!!!!!!!!!!!
QUESTI TRE COMMENTI SONO CERTAMENTE ANONIMI MA HANNO UNA MATRICE PDL. MA IL PDL CON STINGA ED I SUOI MICA SCHERZA A COERENZA!!!!! VOGLIONO FARE IL NUOVO CHE VANZA, MA STINGA E' PIU' VECCHIO DEI VECCHI!! CI FACCIANO IL PIACERE!!
Però vi chiedo una cortesia: nn soffrite troppo e tacete x i prossimi 5 anni...goooooodoooooooo
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