domenica 1 febbraio 2009

Primarie per scegliere i candidati alle Provinciali per il PD e per il PDL

Sorrento - Sono in parecchi quelli che aspirano a una candidatura alle prossime elezioni provinciali nel collegio di Sorrento-Capri dove cinque anni fa è stato eletto Pietro Sagristani, allora sindaco di Sant'Agnello, nella coalizione di centro-sinistra, Ulivo. Una ricandidatura che sembrava scontata e che invece, col passare dei giorni, scontata non lo è più tanto anche perchè la profonda crisi nel PD napoletano (commissariato) e campano rischia di tradursi in una resa dei conti interna che potrà stravolgere rapporti ed equilibri, inevitabilmente perciò anche le candidature.
L'on. Morando sta svolgendo sondaggi approfonditi e sta contattando la base per capire come stanno effettivamente le cose sul territorio e valutare quale squadra costruire per una competizione che si prospetta alla stregua di una "missione impossibile". Tutti i sondaggi infatti danno per certa la sconfitta del PD con circa un 20% di consensi in meno rispetto al PDL. Una ricandidatura, quella nel PD, che quindi potrebbe anche non tradursi in automatica rielezione per Sagristani - nonostante da tempo abbia intrapreso una capillare campagna elettorale -il quale starebbe valutando anche l'ipotesi di "cambiar casacca" e correre nelle file dell'UDC.
Circostanza che è stata presa in considerazione dai vertici napoletani del PD che starebbero perciò valutando altre candidature.
Secondo bene informati l'On. Morando avrebbe assunto informazioni sui personaggi che, in questi anni, maggiormente si sono prodigati nelle file del Partito e che ben potrebbero rappresentarlo in una difficile competizione elettorale come la Provincia.
Sugli altri sarebbero emersi due nominativi: il metese Giuseppe Tito, politico navigato e di collaudata fede partitica, da sempre ben collegato con i vertici regionali del Pd. In alternativa Luigi Ponticorvo, ex amministratore comunale di Piano di Sorrento, vero motore del PD locale e animatore di quello peninsulare.
Fedele, è vero, a Sagristani, ma sicuramente indisponibile a seguirlo nella sua eventuale nuova performance partitica, circostanza per la quale potrebbe venir impegnato a difendere una posizione di prestigio nel nuovo PD che Veltroni sta tentando di costruire anche in Campania.
Rispetto a Tito, Ponticorvo sarebbe avvantaggiato dal non essere impegnato contestualmente nella competizione amministrativa (a Meta si rinnova il consiglio comunale) e quindi i giochi cominciano a movimentarsi nell'area del centro-sinistra.
Sul fronte avverso, nel Partito delle Libertà nato dalla fusione di Forza Italia e Alleanza Nazionale, i giochi sono tutti aperti e vedrebbero l'attuale sindaco di Sorrento Marco Fiorentino alle prese con un problema molto serio: scendere in campo in prima persona in attesa di preparare la successione al Comune di Sorrento dove si voterà nel 2010, oppure scongiurare il rischio di un'inevitabile frattura nel centro-destra costiera che potrebbe mettere a rischio non solo l'elezione alla Provincia, ma anche quella amministrativa dell'anno venturo e perciò puntare su un altro candidato?
In effetti sembrano crescere le quotazioni di Giuseppe Stinga, leader del partito a Sorrento e coordinatore peninsulare, quale candidato del PDL. Dalla sua avrebbe senza dubbio il merito di aver restituito al partito una fisionomia e un'organizzazione dopo l'uscita di Fiorentino col passaggio all'Udeur. Un'ipotesi osteggiata da Fiorentino il quale però neanche si è apertamente espresso contro di essa nonostante abbia sponsorizzato Raffaele Apreda, di recente rientrato nel PDL.
A farsi sentire ci ha pensato anche l'ex presidente della Provincia di Napoli, la signora Rosellina Russo che, candidata alle ultime elezioni europee per mantenere alto l'onore della bandiera, avrebbe presentato il conto a Cesaro&C chiedendo il collegio costiero.
La partita è tosta perchè destinata a cambiare, qualunque sarà la scelta, il futuro politico del centro-destra in costiera sorrentina. E questa volta, nonostante le legittime ambizioni di altri aspiranti candidati - fra questi anche l'assessora massesse Giovanna Staiano - sarà proprio Sorrento a esprimere la candidatura alla Provincia.
Non fosse che lo stesso Sen. Raffaele Lauro guarda con interesse a questa tornata elettorale per disegnare i futuri scenari politici comprensoriali dove altri fedelissimi scalpitano per occupare ruoli di primo piano e strategici ai fini di un rilancio complessivo di questo territorio.

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