Provinciali, grandi manovre con sorprese incrociate!

SORRENTO - E' questa la settimana delle candidature...alla Provincia. Gli aspiranti candidati spingono con crescente insistenza per ottenere l'investitura: i vertici dei partiti esitano per verificare che le scelte non compromettano equilibri con il risultato di provocare reazioni nei delusi che potrebbero migrare in altre aree e mettere a rischio collegi sicuri.
Il problema è serio, serissimo, nel PdL guidato dall'On. Luigi Cesaro destinato a sbaragliare senza appello il concorrente del Pd l'On. Gino Nicolais, sempre che le primarie del centro sinistra non riservino qualche sorpresa dell'ultimo minuto inducendo Nicolais a una ritirata dalla competizione.

Restiamo in casa nostra, nel collegio Sorrento-Capri, dove la partita è aperta per l'investitura e che dovrà essere decisa dall'On. Cesaro.
Secondo i soliti bene informati il prescelto sarebbe Marco Fiorentino, sindaco di Sorrento, che starebbe tessendo una fittissima rete di accordi e di relazioni grazie alle quali sarebbe in grado di sbaragliare la concorrenza interna al partito dove la sua indicazione per le provinciali è considerata alla stregua della negazione del nuovo corso intrapreso dal Partito.
Fiorentino avrebbe però in tasca un asso importante che sistemerebbe anticipatamente anche la questione amministrativa del prossimo anno: la candidatura a prossimo sindaco di Sorrento niente di meno che dell'armatore Gianluigi Aponte, ipotesi che permetterebbe proprio a Fiorentino di restare, da vice di Aponte, alla guida del Comune e nello stesso tempo consigliere se non addirittura assessore provinciale.

Un colpaccio che, se riuscisse, potrebbe cambiare e per molto tempo le sorti della politica sorrentina e costiera in generale.
Secondo altre fonti l'investitura a prossimo sindaco di Sorrento non dispiacerebbe al Sen. Raffaele Lauro che, con discrezione, potrebbe scongiurare l'operazione-Fiorentino sostenendo la linea del nuovo corso che vede in pole position l'attuale leader sorrentino del Pdl Giuseppe Stinga. Intanto gli stati maggiori del PdL stanno organizzando anche l'offensiva a Meta sotto l'accorta regia di Rosellina Russo, ex presidente della Provincia di Napoli, che potrebbe vedere addirittura un ritorno eccellente sulla scena, l'ex sindaco Rosanna Russo considerata la persona giusta per vincere le elezioni in una probabile corsa a tre.

Insomma questa tornata elettorale è destinata a rivoluzionare il centro-destra anche perchè sulla scena irrompe l'attuale assessore provinciale uscente, Pietro Sagristani, candidato con Udc in posizione per ora autonoma dal centro destra e dal centro sinistra.
In grado quindi di intercettare consensi su entrambi i fronti. Quasi certo anche il successo del candidato provinciale dell'IdV che dovrebbe affidarsi a Francesco Ciampa da Piano di Sorrento, mentre dovrebbe essere chiamato a salvare la faccia del PD il santanellese Pietro Gnarra che in questo modo potrebbe anche ricollocarsi strategicamente in seno all'Amministrazione in prospettiva futura.