Sant'Agnello...ma al peggio non c'è mai fine!

SANT'AGNELLO - Il settimanale Agorà ci offre lo spunto per una riflessione sugli orrori della politica locale grazie all'ennesima performance realizzata dal consigliere PD Antonio Coppola leader(?) del Gruppo Impegno Nascente, il quale finalmente ci regala la prova provata delle proprie politiche abilità ventriloque.
Il dr. Coppola consente infatti agli altri di parlare attraverso la sua bocca e la sua faccia!
Contento lui!
Dalla sua bocca e dalla sua(?) penna fuoriescono, a mò di un'irrefrenabile tracimazione, straordinarie dichiarazioni intrise d'amore e di nostalgia per l'ex Sindaco Pietro Sagristani.
Il Consigliere stabiantanellese vagheggia il ritorno di Sua Maestà alla guida del Comune dove, meno di un anno fa, lui ha avuto la fortuna di essere eletto, non si sa bene perchè e per colpa di chi, visto che era un illustre sconosciuto alla comunità locale e che ha occupato un seggio senza sapere se i Santanellesi lo ritenevano meritevole o meno di fiducia: infatti soltanto i candidati della sua lista si sono dovuti prodigare in straordinari sforzi per le preferenze, visto che lui sarebbe risultato comunque eletto: così Sagristani l'ha tenuto a battesimo elettorale, senza cioè farlo misurare per davvero!
Un Paese, Sant'Agnello, che forse si accorge di lui soltanto oggi, per questa sua insensata piaggeria che, in fin dei conti, ne mortifica la personalità e finisce col danneggiare oltre sè stesso proprio l'ex sindaco Sagristani - speriamo che prima o poi se ne renda conto - visto che il suo nome e le sue gesta mirabili continuano ad essere tirate in ballo solo e soltanto da Coppola!

Tanto per rinfrescare il ricordo ai Concittadini che neanche più se ne ricordano! Forse è grazie all'opera di questo politico ventriloquo che Sagristani pensa di poter mantenere vivo e ardente il proprio ricordo nella popolazione locale?
Forse è così che Sagristani intende testimoniare il suo straordinario amore per Sant'Agnello?
Forse è così, cioè per bocca di Coppola, che Sagristani manda continui avvisi di sfratto a Orlando e compagnia, in modo da renderlo conscio che lui intende tornare a fare il sindaco di Sant'Agnello perchè lui è il solo a meritarlo?
Questo potrebbe rivelarsi però un grave peccato di presunzione che, di solito, punisce più del previsto chi se ne rende colpevole!
Se Sagristani comunque riuscisse(?) nel suo progetto di tornare a fare il Sindaco, evidentemente dovrà premiare Antonio Coppola nominandolo suo vice sindaco: con la buona pace di Pasquale Esposito, di Pietro Gnarra, di Antonino Castellano, di Antonino Coppola di Peppe Coppola , di Giuseppe Gargiulo e di tanti altri i quali di consenso e di voti ne hanno per davvero tanti...
Gente che di Sagristani e Antonio Coppola possono fare sicuramente a meno se soltanto decidono di prenderne coscienza piena, liberandosi di questa ingombrante presenza e guardando avanti, a un modo meno medievale di far politica!
Domanda: ma quanti voti gli porta Coppola a Sagristani?
E' aperto il concorso!
Ciò che più mortifica i Santanellesi è però il prendere consapevolezza del fatto che il loro ex e amato Sindaco non sa proprio darsi pace di non occupare più quella poltrona che, contrariamente a quanto sostenuto da Coppola, lui non ha regalato a Orlando visto che l'Ingegnere se l'è aggiudicata in una legittima competizione elettorale che gli ha tributato oltre l'87% dei voti!
Il fatto è che lui, Sagristani, proiettato sui grandi scenari politici campani e nazionali, avrebbe dovuto rassegnarsi a chiudere con l'esperienza amministrativa santanellese, fosse soltanto per discrezione.
Diversamente non avendo però il coraggio, anche per calcolo elettorale, di formulare critiche aperte all'indirizzo del suo successore e della sua giunta, si accontenta di "imbeccare" Coppola il quale dal canto proprio non esita ad attaccare il Sindaco esponendosi sistematicamente a brutte figure!
Politicamente parlando è uno sprovveduto...e danneggia col suo straparlare anche i colleghi del suo gruppo il cui silenzio è per certi versi assordante!
Coppola però, secondo i beni informati, la dice anche lui qualche bugia...
E presto qualcuno si prenderà la briga di sbuggiardarlo perchè la misura, come si dice, è colma!
Allora non ci sarà Sagristani che tenga, perchè se davvero Coppola invoca un confronto pubblico dovrà pure accettare il gioco...a carte scoperte.
E in questa vigilia elettorale chiamare Sagristani a un confronto pubblico sui dieci anni e passa di amministrazione, certamente non significa fargli un favore. Credeteci!
Anzi: vuol dire aprirgli sotto una voragine nella quale rischia di essere politicamente inghiottito!
Sono davvero in tanti che aspettano di potersi pubblicamente confrontare con lui e di chiedergli conto di molte, molte cose che ha fatto durante questa lunga gestione del potere a Sant'Agnello e alla Provincia!
E ora che si permette pure di transvolare nell'Udc pretende pure che la gente, come pecore, lo seguano? E che fa Antonio Coppola? Lo segue pure lui nell'Udc?
Signori, qualcuno intervenga, qualche mente illuminata ponga fine a questo sciocco esercizio posto in essere da sprovveduti che, in cambio forse di una promessa o di potere, sono semplicemente afflitti da "incontinenza verbale acuta e sconclusionata".