Elezioni 2010 e candidature...Mastellone smentisce le indiscrezioni pubblicate

SORRENTO - Ancora una volta mi vedo costretto a scrivere al Blog Politica in Penisola in quanto citato al fine di chiarire che la mia “Associazione Sorrento Nuova” non ha “velleità” politiche, pertanto le “anticipazioni” riportate sono prive di alcun fondamento. Mi rendo ben conto che si è sempre a “caccia” di anteprime o si cerca sempre di creare fantomatiche alleanze che, allo stato non mi risultano esserci, almeno per quanto mi riguarda. La mia Associazione è un movimento di amici opinionisti, libero e apolitico, che cerca, nella propria agilità organizzativa, di diventare uno strumento per dar “voce ai cittadini” contro gli abusi e i soprusi della politica e vuole cercare di diventare anche strumento di “indirizzo strategico” con il solo scopo del benessere e dello sviluppo di Sorrento. La nostra visione e la nostra missione è ben chiara. Quando riterrò di rendere pubblica le nostre intenzioni, unitamente alle mie strette e riservate persone vicine al mio progetto, lo farò con una conferenza stampa. Quindi la notizia che io sarei a capo di una seconda lista di appoggio a quella ipotetica del Pdl con Giuseppe Stinga candidato, lo ripeto e per l’ultima volta, è totalmente priva di alcun fondamento. Chiarisco, ancora una volta, che nel caso mi fosse chiesto di “scendere in campo” nella competizione politica lo farei, ovviamente, solo da leader e non mi farei utilizzare come traghettatore. Questo chiarimento è dovuto anche al fine di non alimentare zone d’ombra che, in questo momento, sono solo dannose per gli assetti futuri della politica sorrentina che sconta oltre un decennio di gestione poco collegiale e, quindi, deve fare “il passo in avanti” verso una leadership gestionale per obiettivi e di largo respiro; la qual cosa si ottiene solo con la condivisione e la partecipazione di più persone ispirate al cambiamento e che sappiano rispettarsi e lavorare insieme per la città; da soli non si va da nessuna parte ed il protagonismo non serve! Per concludere vorrei esprimere definitivamente il mio concetto di “politica”. «La politica degli ordini e delle scelte sempre dall’alto, mai discusse e partecipate, non è la mia politica. Gli ordini e i consigli, semmai, si ricevono dai cittadini».

Prendiamo atto delle circostanziate precisazioni del dott. Mastellone precisando che le indiscrezioni sono frutto della dialettica politica mai stata così vivace in questa vigilia elettorale. Allorquando deciderà, se deciderà, di fare un passo in chiave elettorale saremo ben lieti di ospitarlo sul blog per cui fino a sua diversa indicazione non daremo credito ad altre notizie e indiscrezioni in chiave politica-elettorale, ancorchè di autorevole fonte, riguardanti l'Associazione e la sua persona.
ToDerty