martedì 1 dicembre 2009

Sorrento di tutti...A proposito dell'Acqua!

SORRENTO - Con l’art. 15 del decreto 135/09 (Decreto Ronchi) il Governo regala l’acqua potabile ai privati sottraendola ai cittadini per consegnarla, a partire dal 2011, agli interessi delle grandi multinazionali e farne un nuovo business. Mercoledì 18 Novembre è stata votata la fiducia alla Camera sul decreto 135/09. Il Governo impone per decreto che i cittadini e gli Enti Locali vengano espropriati di un diritto e di un bene comune com’è l’acqua per consegnarlo nelle mani dei privati e dei capitali finanziari. Ciò avviene sotto il falso pretesto di uniformare la gestione dei servizi pubblici locali alle richieste della Commissione Europa mentre non esiste nessun obbligo e le modifiche introdotte per sopprimere la gestione “in house” contrastano con i principi della giurisprudenza europea. Nonostante sia oramai sotto gli occhi di tutti che le gestioni del servizio idrico affidate in questi ultimi anni a soggetti privati, sperimentate in alcune Provincie Italiane o a livello europeo abbiano prodotto esclusivamente innalzamento delle tariffe, diminuzione degli investimenti e un aumento costante dei consumi, si continua a sostenere che mercato e privati siano sinonimi di efficienza e riduzioni dei costi.
Il movimento civico SORRENTO DI TUTTI sposa in pieno la battaglia per la ripubblicizzazione dell'acqua e sottoscrive in pieno l'appello del "Forum italiano dei movimenti per l'acqua". In tal senso si impegna attivamente assumendo iniziative territoriali e nazionali volte a superare l’Art. 15 del decreto legge. Per prima cosa chiediamo al Consiglio Comunale di Sorrento di fare una presa di posizione contro questo decreto che dichiara l’acqua potabile una merce. Se ciò non sarà fatto siamo pronti ad avviare una campagna - anche attraverso una raccolta di firme - per impegnare il consiglio comunale ad inserire nello Statuto Comunale il riconoscimento che l’acqua è “un bene comune e un diritto umano universale” e che il servizio idrico è “un servizio privo di rilevanza economica” da gestire in forma pubblica e con la partecipazione delle comunità locali. Il movimeto civico SORRENTO DI TUTTI ritiene l'acqua un bene universale e si impegna fin da oggi a metterlo al centro della sua attività

Etichette:

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page