domenica 28 febbraio 2010

A Sorrento il mare è di nuovo marrone. La denuncia del WWF

SORRENTO - Nei giorni scorsi il WWF ha inviato una nota alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata e alla Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia segnalando l’ennesimo scarico di sostanze di colore “marrone” in località Marina Grande a Sorrento.
Di seguito stralcio della nota del 27 febbraio: “…in Penisola Sorrentina, nella mattinata odierna, è stata osservata la presenza di una vasta chiazza di colore marrone-ocra che ha invaso la baia di Marina Grande in Sorrento dove il mare ha cambiato colore.Tale fenomeno appariva palesemente visibile osservando la baia dall’alto. La fuoriuscita di “sostanze” di cui al momento si ignora l’origine e la composizione ha di fatto provocato una grave e palese alterazione morfologica delle acque marine oltre ad un grave conseguente danneggiamento paesaggistico – ambientale, in area inserita in Zona di Protezione Speciale (ZPS) - Codice IT8030011“Fondali Marini di Punta Campanella e Capri” nonché in area sottoposta a Vincolo Paesaggistico-ambientale. Tale fenomeno si verifica con periodicità ormai da tempo…esso sembra interessare solo alcuni punti della costa, sempre gli stessi e spesso nei pressi di impianti di Depurazione e/o Troppo Pieno.
Il WWF ha osservato e denunciato analogo fenomeno negli anni passati e, solo negli ultimi mesi, in data 16.11.2009, in data 22.11.2009, in data 08.01.2010, in data 10.01.2010, in data 24.02.2010 e in data 27.02.2010.
Tali chiazze vengono osservate senza soluzione di continuità, in modo continuo e/o discontinuo, dal 2002 ad oggi. Inoltre da alcune osservazioni effettuate al momento delle piogge, nel Rivo S.Antonio e nel Rivo Conca, risulterebbe che le acque meteoriche dell’alveo appaiono “bianche” prima di confluire nel tratto tombato che conduce al borgo di Marina Grande. Da ciò si deduce che presumibilmente non vi sarebbe correlazione tra le acque vernotiche dei rivoli e l’anomala colorazione assunta dal mare…”

In relazione al deposito di “presunto terreno”, utilizzato in questi giorni per effettuate un anomalo ripascimento fuori stagione dell’arenile, a cui si potrebbe far risalire il cambiamento di colore del mare, il WWF ha precisato che:
“…già in data 07/05/2009, con nota inviata Procura di Torre Annunziata, alla Polizia di Stato di Sorrento, all’A.S.L. di S. Agnello e alla Soprintendenza di Napoli, si segnalava, in località Marina Grande di Sorrento, uno scarico-deposito di materiale sabbioso di cui si ignorava la composizione, sulla linea di battigia e di colmata della scogliera adiacente la strada e il Ristorante Emilia.
Il “deposito-sversamento”effettuato in questi giorni (osservabile sulla spiaggia) sembrerebbe però non presente al momento del verificarsi del fenomeno in data 08.01.2010, quando il mare ha cambiato colore anche in altri punti della costa, e per la precisione nel Golfo del Pecuriello a S.Agnello, a Marina Grande e Marina Piccola di Sorrento, nella baia di Puolo a Massa Lubrense, ecc.
In virtù di quanto esposto il WWF ha chiesto di accertare i fatti e di individuare le responsabilità.

Italia dei Valori, Giovanni Antonetti scrive ai Sorrentini dal suo profilo facebook

Caro Concittadino, il motivo che mi spinge ad inviarti questa missiva è semplicemente quello di farti conoscere le linee guide del progetto a cui sto lavorando, in vista delle prossime elezioni comunali, ma soprattutto per dare futuro e prospettive alla nostra amata cittadina (nella foto: Giovanni Antonetti con Marco Esposito candidato alle regionali con l'IdV).
Queste idee, di certo migliorabili grazie al tuo apporto costruttivo e distinto dal comune intento di superare le non impossibili problematiche locali, sono già ampiamente condivise da una larga parte della nostra cittadinanza, con la quale ho avuto il piacere di confrontarmi; persone che da tempo si distinguono per onestà ed operosità, discreta e lontana da precostituite collocazioni politiche e sociali: un fenomeno civile che tende a realizzare la storica nozione di “Partito degli onesti”; ma è utile evidenziare i punti singolarmente, con la necessaria sinteticità, accennando, per ognuno di essi, ad un possibile canale risolutivo.
1) Circolazione veicolare
Il traffico urbano nel periodo estivo, causato dall’afflusso degli autobus turistici e dall’assenza, nella maggior parte delle strutture alberghiere, di apposite aree di manovra e sosta per automezzi, nel momento di carico e scarico merci e passeggeri;
una soluzione politica compatta e condivisa, potrebbe portare all’adozione di contromisure quali l’inserzione, in sede di rinnovo delle licenze autorizzative alberghiere in scadenza, e nell’ambito del rilascio a ciascuna struttura turistica del marchio “Ospitalità Italiana”, di nuovi requisiti inerenti gli standards metrici obbligatori per sosta autobus, mediante l’utilizzo di volumetrie altrimenti destinate alla edificazione di ulteriori camere e posti letto, in una direzione programmatica meno quantitativa, ma di certo maggiormente qualitativa, per gli stessi turisti, oltre che per i cittadini.
2) Il parcheggio di auto e motoveicoli
Il problema dell’ottimizzazione degli spazi adibiti a parcheggio, con la conseguenza della caoticità della viabilità cittadina.
La formula vincente non è di certo quella della creazione di nuovi e mastodontici parcheggi interrati, stridenti con le ristrette superfici della nostra terra e maggiormente congrui a ben altre realtà cittadine, ma quella della:
a) valorizzazione delle aree già esistenti, pubbliche (Parcheggio Correale) e private, già abbondantemente sufficienti,
b) profusione di maggiori sforzi per lo scioglimento dei nodi burocratici e degli aspetti problematici di carattere tecnico-legale inerenti le opere edilizie in corso di realizzazione;
c) concretizzazione di ipotesi collaborazione con i comuni limitrofi, quali, ad esempio, un servizio navetta nei giorni festivi e nei mesi estivi più "caldi" con partenza da Meta o Piano di Sorrento, sino a Sorrento, a partire dalle 19.00 fino alle 3.00.
I primi ci guadagnerebbero in termini economici, Sorrento risolverebbe o quantomeno attenuerebbe il problema del traffico;
d) fondamentale è la sensibilizzazione dei cittadini sorrentini ad una “cultura di area pedonale” che oltre ad interessare il centro storico dovrebbe estendersi sino ai luoghi di intercettazione e parcheggio delle auto, quali via degli Aranci e via Rota
3) La zona balneare
La “questione spiaggia”, luogo di scontri a volte pretestuosi da ambo le parti politiche contrapposte; risoluzione equa, e volta sia alla tutela del diritto alla pubblica balneazione che alla promozione di nuove realtà imprenditoriali, è rappresentata dall’adozione di un Piano Spiaggia, in cui, a fronte di una esatta individuazione delle “aree destinate alla libera fruizione”, adeguatamente attrezzate ed opportunamente aumentate, siano previsti una serie di incentivi e progetti per il potenziamento qualitativo degli stabilimenti balneari privati già esistenti, in libera concorrenza con eventuali nuove proposte alternativamente produttive.
Il tutto affinché il “mare” a Sorrento non sia appannaggio solo di chi può permettersi l'ingresso ad uno stabilimento a pagamento............
4) La cultura
La valorizzazione di aree archeologiche di proprietà pubblica (e quindi di gestione comunale), oggi in totale abbandono, quali le ville romane del Capo di Sorrento e di Agrippa Postumo (Spiaggia San Francesco);
l’obiettivo è perseguibile attraverso la ideazione di progetti condivisi con i privati proprietari dei numerosi edifici storici sorrentini (Hotel Tramontano, Hotel Vittoria, Palazzo Marziale, ed Hotel Syrene, per citarne alcuni), tesi alla realizzazione di percorsi culturali che sulla fortunata scia del collaudato modello “Pompei Scavi”, potrebbero creare un filone turistico di interesse unico in Italia, al fine di
- ottenere risultati in termini di immagine, vivacità intellettuale, monitoraggio continuo del territorio,
- creare un ulteriore indotto produttivo e nuovi posti di lavoro,
- continuare in un costante percorso di innalzamento del livello culturale del soggiorno sorrentino, di provenienza nazionale ed internazionale, reso attualmente troppo transitorio, solo di pernottamento e smistamento verso altre località limitrofe, quali Capri, Postano ed Amalfi.
Ed inoltre l’impegno a restituire alla cittadinanza ed alla pubblica fruizione le proprietà immobiliari (villa “Il Sorito” ed il fondo agricolo attualmente adibito a villaggio turistico denominato “Santa Fortunata”, entrambi in via Capo, nonché palazzo “Tasso”, sito nell’omonima piazza) delle “Duchesse di Serracapriola” così come le stesse avevano disposto con testamento.
5) La tutela del marchio di ospitalità alberghiera
La problematica della mancanza di consorzialità tra gli operatori dei vari settori produttivi locali; tanti giovani imprenditori, singolarmente, già utilizzano in maniera intelligente la rete di comunicazione internet, e presenziano ad i più grandi stands fieristici nazionali, ma consorziati in una reale organizzazione collaborativa, che vada oltre un mero accordo di facciata, li renderebbe molto più competitivi di quanto non lo siano già attualmente.
Tale situazione di empasse può essere superata mediante
- la creazione di sinergie collaborative (sinora mai concretamente realizzate) tra le varie realtà imprenditoriali di punta della Penisola, quali il turismo, l’artigianato, e le attività di servizi ad esse collegate,
- la scoperta ed intrapresa di altre forme di lavoro compatibili con il territorio, quali la pesca turismo, l’escursionismo paesistico-archeologico, la cantieristica,
attività grazie alle quali poter pubblicizzare l’immagine di Sorrento, in Italia ed all’estero, con forza unica ed unitaria, concordando una linea compatta, in luogo di una inutile dispersione di risorse in mille rivoli fiacchi e confliggenti.
6) Lo smaltimento rifiuti
Il rafforzamento di una politica di sensibilizzazione della comunità alla raccolta differenziata, alla raccolta porta a porta, che ha già raggiunto ottimi livelli, ma soprattutto la concentrazione degli sforzi nella risoluzione del grave problema ecologico sorrentino, quale è il malfunzionamento del depuratore in località Marina Grande.
7) Il Chiostro di San Francesco
Ritengo non confacente alla originaria destinazione di culto del nostro splendido "Chiostro di San Francesco", l'uso che di esso viene fatto dall'Amministrazione Comunale durante il periodo primaverile, estivo ed in parte anche autunnale.
Quantità "industriali" di matrimoni inglesi, americani e comunque stranieri, con conseguente parcheggio e sosta di autovetture di lusso e di notevoli dimensioni nell'area immediatamente antistante l'ingresso della Chiesa, disturbo della quotidiana quiete spritituale dei "Francescani" ivi dimoranti, sono le cause dell’attuale divergenza di vedute tra il detto Ordine Francescano e l'attuale Amministrazione politica locale per il menzionato "uso marcatamente laico" che del chiostro viene fatto.
Una soluzione proponibile, per far cessare il disaccordo tra i due Enti, ed utile per la cittadinanza intera, potrebbe consistere nella restituzione della gestione del chiostro al Convento, che di contro, lascerebbe al Comune l'organizzazione dei soli eventi artistici (mostre, musica, etc.); suppongo che nessuno rimarrebbe insoddisfatto di fronte ad una simile soluzione, se non coloro i quali sono appagati da questa situazione di monopolio immobilista.
8) La gestione delle nuove risorse della penisola
Alcune attività socio-economiche quali la struttura adibita a bar all'interno della villa Comunale, l’intero arenile sorrentino, il trenino lillipuziano, il giardino di Parco Ibsen, sono opere invero meritorie per l’immagine della penisola, la cui gestione, però, è stata affidata con poca trasparenza sempre ai “soliti noti”; l’impegno è che nelle prossime sfide (tra le quali spiccano le opere della rinnovata Piazza Veniero, del Parcheggio Correale, la regolamentazione ed aumento dei posti barca all’interno del Porto) le modalità di affidamento gestionale siano a totale "evidenza pubblica", con pari opportunità per tutti coloro i quali, imprenditori o associazione, presentino progetti solidi economicamente, validi da un punto di vista culturale e soprattutto innovativi.
9) No a Sorrento quale luogo di reinvestimento di danaro
E’ un punto fermo e risoluto, che parte da un appello che proviene da larga parte dei commercianti sorrentini, affinchè la nostra amata cittadina non diventi una vera e propria "lavatrice commerciale" nella quale ripulire i soldi della camorra o di qualsiasi altra organizzazione mafiosa; contro questa “mascherata illegalità” tutti noi dobbiamo fare quadrato, ed anche da questo scaturisce la mia forte diffidenza verso l’idea dei Casinò a Sorrento.
Ed inoltre:
- la questione del controllo in alcune aree, malamente sorvegliate e quindi oggetto di atti vandalici e di microcriminalità (piazza Lauro, piazza della Vittoria, discesa dalla villa Comunale alla Spiaggia di San Francesco),
- la regolamentazione degli esercizi commerciali e della occupazione di suolo pubblico nel centro storico,
- la progettazione di opere pubbliche connotate di reale utilità.
Quelle enunciate sono solo alcune proposte, di certo migliorabili grazie ad un dialogo costruttivo, e non pretestuoso, con chiunque sia interessato al superamento delle nostre problematiche locali, unico e prevalente risultato cui mira quell’insieme di “onesti cittadini” (siano essi orientati, in occasione delle elezioni politiche nazionali, verso lo schieramento di centrodestra o centrosinistra) cui intendo rivolgermi.
Una svolta alla nostra cittadina, cari sorrentini, che dovremmo dare insieme, ascoltando sia le istanze turistico-alberghiere che le esigenza di tutela delle classi socialmente più deboli, in un contesto di promozione e valorizzazione delle bellezze storico paesistiche e dell’immagine della nostra amata terra, affinché essa continui a splendere negli anni a venire, per noi e per i nostri figli, in un progetto di più lunga durata.
Le paure dinanzi ad un progetto così ambizioso, ci sono, ma la tentazione di provarci è forte, spinto dall’entusiasmo dei tanti che mi chiedono di fare politica per un rinnovamento dell’attuale classe dirigente….......da chi, come me, è convinto che a Sorrento, non abbiamo più bisogno di recinti in cui rinchiudere i nostri piccoli egoismi, ma di scelte condivise e pubblicamente espresse!
Grato per il tempo dedicatomi, comunque ti ringrazio per aver condiviso, almeno per un attimo, il mio sogno.


Per qualsiasi contatto e/o informazione:
e-mail sorrentoviva@gmail.com
profilo facebook Sorrento Viva


Giovanni Antonetti
Candidato Sindaco IdV Sorrento

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Sorrento, il Sen. Raffaele Lauro formula gli auguri ai candidati del PDL

Care Amiche e cari Amici della Lista PdL di Sorrento,
nel momento in cui prende l'avvio la campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale di Sorrento, per la successiva formazione del nuovo governo della città e per l'elezione del nuovo Sindaco, di certo nella persona del nostro candidato, Giuseppe Cuomo, desidero farVi pervenire, innanzi tutto, il mio più affettuoso ringraziamento per aver voluto aderire alla proposta de "Il Popolo della Libertà" e per aver assunto un oneroso impegno per l'affermazione dei nostri ideali di libertà e di giustizia, anche nella vita amministrativa sorrentina.
Vi conosco singolarmente, da anni, ed il mio grazie più sincero va a ciascuno di Voi, a partire dal capolista, Giuseppe Stinga, che ha dato, anche in questa occasione, prova di serietà, di compostezza, di attaccamento al partito e di amore vero, non retorico, per un futuro di rinnovato sviluppo, economico e civile, di Sorrento, dopo anni di sacrifici personali, spesi, spesso in solitudine, affinchè la bandiera del partito non fosse ammainata.
Un particolare grazie alle donne candidate, che rappresentano, anche a Sorrento, il sale di ogni comunità di partito e della politica stessa!
So bene che la battaglia sarà durissima sia all'esterno, nei confronti degli altri candidati Sindaci e delle coalizioni avversarie partecipanti, sia, in una sana e libera competizione, all'interno, nei confronti delle altre liste della nostra coalizione e di tutti i candidati consiglieri, ma sono certo che la Vostra capacità di dialogo, semplice e diretto, con i tutti cittadini sorrentini, porta a porta, casa per casa, nei vicoli e sulle piazze, costituirà il nostro valore aggiunto che porterà al successo la lista del PdL, con l'elezioni di molti nostri consiglieri comunali. I commenti di queste ore, dopo la pubblicazione delle liste, ci danno vincitori con percentuali rassicuranti, anche in relazione alla debolezza dei nostri avversari! Vi metto in guardia, tuttavia, dal cullarVi sugli allori, quasi che il risultato positivo fosse solo questione di tempo, tra quattro settimane.
Non è così! Il successo dovrà essere conquistato, ora dopo ora, con forza e determinazione, con sudore, non rinunziando mai a proposi positivamente all'elettorato sorrentino, con la forma invincibile delle riunioni collegiali e di gruppo, anche in case ospitali, finalizzate all'illustrazione del programma del PdL e al dialogo per corrispondere alle legittime domande degli elettori.
La stessa determinazione dovrà essere posta in essere per l'elezione di Stefano Caldoro alla presidenza della Regione Campania, dopo anni di malgoverno della sinistra, e per ottenere, finalmente, un rappresentante di Sorrento in seno al Consiglio Regionale, nella persona di Marco Fiorentino.
Sarò presto tra Voi per sostenere il Vostro impegno e il Vostro sacrificio!
Un grandissimo "In bocca al lupo!"
Vi abbraccio forte, a presto,

Raffaele Lauro

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Regionali...Corsa difficile per i candidati della Costiera

La Penisola Sorrentina avrà un proprio rappresentante nel prossimo Consiglio Regionale della Campania? I candidati ci sono, i dubbi sull'esito di questa sfida restano per tutta una serie di ragioni che proveremo ad analizzare. Il centro destra schiera due candidature costiere: Marco Fiorentino e Flora Beneduce. Il sindaco di Sorrento e la dirigente dell'Ospedale Civile di Vico Equense nonchè coniuge dell'ex assessore regionale Armando De Rosa, ambiscono entrambi all'elezione, ma corrono separati nonostante la possibilità di una doppia preferenza (maschile e femminile). La Beneduce è la referente dei Club della Libertà e sta lavorando intensamente e su tutti i fronti territoriali per entrare nella squadra dei promossi. Su questo Fiorentino è in ritardo e soprattutto non emerge, allo stato, un quadro di alleanze extra-pensinsulari che possa accreditarlo come un candidato vincente. La candidatura della giovane Marianna Insigne nella lista dell'Udeur che sostiene anch'essa Stefano Caldoro non ha alcuna chance e lo stesso dicasi per quella della volenterosa Stefania Astarita, metese, candidata nel PD a sostegno di Vincenzo De Luca. Qualche prospettiva potrebbe avercela Antonio Mosca, anch'egli da Massalubrense, che corre nella lista dei Radicali sempre a sostegno di De Luca. Mosca dovrebbe avvalersi del contributo elettorale del sindaco uscente di Massalubrense, Leone Gargiulo, che nel caso cambierebbe casacca passando dall'essere "pupillo di Berlusconi" per i successi ottenuti con la raccolta differenziata a supporter del centro-sinistra targato radical-Pd. Su questo si nutrono non pochi dubbi tra gli addetti ai lavori per cui anche la prospettiva di Mosca di sedere nel prossimo consiglio regionale potrebbe risultare sbagliata. C'è poi da fare i conti con i candidati forti delle due aree politiche, oltre che delle tante liste in campo, che hanno i loro referenti sul territorio impegnati a sostenerne le performance elettorali in chiave di successo. Basti pensare all'assessore provinciale Franco Malvano che ha chiamato all'appello gli "amici sorrentini" in questa sfida dalla quale non può uscire perdente visto che il suo "destino politico" alla Provincia è segnato. L'UDC vede schierato in prima linea il consigliere provinciale Pietro Sagristani a sostegno della candidatura del collega Iacolare il cui successo è propedeutico alla promozione di Sagristani nella nuova giunta provinciale con il ruolo di vice presidente. E qui c'è da contenere l'azione a 360° di Franco Manniello, stabiese, che in Penisola Sorrentina sta lavorando per fare il pienone soprattutto nell'elettorato sanitario dove ha familiarità e consuetudine professionale. Senza parlare del ritorno sulla scena di un Gava, Angelo, sempre nel PDL, che da Stabia a Sorrento intende riaffermare con lo slogan "la storia ci ha dato ragione" una presenza pluridecennale e soprattutto una consistenza elettorale. Insomma per i "nostri eroi" la partita è più dura, molto più dura, di quel che appare e il rischio di restare al palo, cioè di non raccogliere le migliaia di voti di preferenza che occorrono per risultare eletti, è concreto. Marco Fiorentino è riuscito a scongiurare la candidatura che maggiormente l'avrebbe penalizzato, quella del sorrentino Mariano Pontecorvo che all'ultimo minuto ha accolto l'invito del Presidente Caldoro a rinunciare alla corsa. Ma deve fare i conti anche con qualche big della politica napoletana del PDL che in costiera ha saldi riferimenti proprio negli uomini del Partito. Si tratta di Ermanno Russo, consigliere uscente, fratello dell'On. Paolo Russo dell'area del Ministro Claudio Scajola cui fanno riferimento lo stesso Sen. Raffaele Lauro, il coordinatore cittadino Giuseppe Stinga. Qualche giorno fa proprio Russo ha tenuto a Sorrento un'affollatissima conviviale elettorale, segno che per Fiorentino e per la stessa Beneduce sarà un'impresa ciclopica risultare vincenti. Il tutto senza voler dar credito a voci maligne e tendenziose che riferiscono della candidatura di Fiorentino come l'occasione per "liberarsene" politicamente parlando!

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sabato 27 febbraio 2010

Sorrento, il centro-sinistra candida Luigi Mauro a sindaco. Ecco la lista dei candidati

SORRENTO - E' Luigi Mauro, commercialista e consigliere uscente del PD, il candidato sindaco del centro-sinistra che sfiderà nelle urne Giuseppe Cuomo, avvocato, alla testa della coalizione di centro-destra. Pubblichiamo l'elenco dei candidati che compongono la lista di Mauro.

Astarita Angela
28/11/1943
Boianelli Antonella
05/10/1970
Cappiello Francesco Saverio
07/06/1950
Cappiello Giosué
03/07/1958
De Luca Giuliano
12/01/1977
di Lorenzo Italo Gennaro Carlo
28/04/1962
Esposito Ferdinando
16/11/1969
Gargiulo Ivan
21/02/1970
Gargiulo Nicola
18/10/1947
Keller Roberto
30/01/1947
Iaccarino Giovanni
16/01/1958
Limpido Salvatore
21/04/1971
Marocco Luca
20/06/1975
Occulto Gaspare
01/08/1970
Paturzo Antonella
04/04/1978
Perino Angela
23/11/1980
Persico Rosa
13/05/1971
Punzo Antonio
17/09/1964
Schisano Alessandro
28/08/1970
Venanzio Pietro

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A Bruxelles anche il mondo dell'Information Communication Technology

BRUXELLES - Informazione e comunicazione svolgono un ruolo importante nel processo di integrazione europea e di accesso alle risorse comunitarie. A rappresentare il mondo dell'ICT (information communication technology) nella delegazione di amministratori, imprenditori e manager volata a Bruxelles c'era anche il giornalista Vincenzo Califano. "Innanzitutto occorre promuovere la conoscenza della Comunità Europea - ha evidenziato Califano - che resta ancora scarsa non solo tra i cittadini ma anche tra tanti addetti ai lavori nel mondo dell'amministrazione pubblica e dell'impresa. Quelle che definiamo opportunità connesse all'accesso alle risorse finanziarie possono infatti essere colte soltanto se ci sono le pre-condizioni di base che devono essere costruite e consolidate, confrontate e costantemente verificate con tutti gli attori di una complessa filiera istituzionale, amministrativa, tecnica e politica. Noi operatori di comunicazione e nello specifico quella istituzionale e d'impresa possiamo coadiuvare in modo strategico i soggetti benedificiari di tali risorse per cui dobbiamo essere altrettanto preparati a fare la nostra parte". In effetti esiste una piattaforma comunicativa legata alla Comunità e all'accesso ai fondi e a tutte le diverse opportunità che merita di essere conosciuta a cominciare dall'acquisizione degli elementi indispensabili per comunicare. A partire dall'uso appropriato delle lingue più diffuse nella comunit, come l'inglese e il francese. "Inoltre bisogna entrare nella logica che gli interessi comunitari sono a carattere sovrannazionale - ha sottolineato Califano - per cui quello che a noi può sembrare interessante e utile, per l'U.E. non lo è e quindi non sono finanziabili progetti e programmi a carattere territoriale. Siamo pronti a fare la nostra parte a fianco degli Amministratori e delle imprese".

Regionali, fuori dalle liste Mosca, Pontecorvo e Staiano!

Cala il sipario sulle candidature regionali con qualche delusione, qualche amarezza, qualche distinguo. Perdono il treno destinazione Regione Campania Antonio Mosca, con i Radicali e alleato alle amministrative massesi con il sindaco uscente Leone Gargiulo, ma anche l'avvocato Giovanna Staiano data per certa in squadra del PDL fino a ieri sera. La Staiano che guida la lista per le amministrative massessi che candida a sindaco Lorenzo Balduccelli, ha accolto la notizia dell'esclusione con serenità: "Ho dato la mia disponibilità al partito qualora la mia candidatura fosse necessaria - ha spiegato la Staiano - ma non mi sono mai illusa nè ho dichiarato di essere candidata. Resto a disposizione, come sempre, del PDL e sono impegnata al 100 in questa campagna amministrativa a fianco di Balduccelli". Escluso all'ultimo minuto anche il leader della civica sorrentina "Il Ponte", Mariano Pontecorvo, che sarebbe dovuto scendere in lizza nella lista del presidente Stefano Caldoro. Sul nome di Pontecorvo si è consumato un lungo braccio di ferro per non compromettere la candidatura di Marco Fiorentino nel PDL dove si sono consumate vendette incrociate sui nomi degli aspiranti onorevoli regionali. Conclusa la lotta per le candidature si apre la campagna elettorale che entra da subito nel vivo per la forte competizione che si registra tra i candidati anche all'interno della medesima area politica. In effetti più che confrontarsi con gli schieramenti avversari, la lotta nel centro-destra è tutta interna e lascerà sul campo, oltre ai feriti della vigilia, anche qualche protagonista che non ha fatto bene i propri calcoli elettorali.
Quindi ultimo sabato di preparazione della campagna e da domani si "aprono le danze" di quella che sarà evidentemente ricordata come la campagna elettorale più aggressiva degli ultimi 10 anni.

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venerdì 26 febbraio 2010

A Bruxelles Gianmichele Orlando sollecita finanziamenti per progetti di ampio respiro in Costiera

BRUXELLES - Il sindaco Gianmichele Orlando ha partecipato alla missione a Bruxelles di amministratori, manager e imprenditori per confrontarsi con i funzionari della Commissione Europea sull'utilizzo dei fondi strutturali 2007-2013. Con lui altri sindaci ed assessori di un territorio che rivendica un protagonismo nuovo in tema di alleanze e di strategie per lo sviluppo locale in chiave comunitaria per cui è richiesta una Regione che sappia fare la propria parte, cioè pianificare la spesa e investire le straordinarie risorse che la Comunità mette a disposizione della Campania fino al termine della programmazione che annovera la Campania tra le regioni ad obiettivo 1. "Si tratta della bellezza di oltre 32 miliardi di euro non spesi - spiega Orlando - e come amministratori locali siamo fortemente preoccupati che questa gigantesca mole di risorse rimanga inutilizzata con gravissimo danno per le nostre comunità. Per l'utilizzo dei fondi strutturali insieme agli altri sindaci dell'area ciostiera e napoletana intendiamo organizzarci per fare la nostra parte sia rispetto alla Regione, sia rispetto all'UE dove abbiamo stretto importanti rapporti con funzionari ed esperti coi quali manterremo un canale aperto di confronto e soprattutto di relazioni" evidenzia il Sindaco che, anche in qualità di tecnico, è particolarmente attento a cogliere le opportunità che l'UE offre per finanziare progetti di ampio respiro e valenza internazionale. Abbiamo bisogno di un modo nuovo di far politica, nel senso che sia in grado di superare i municipalismi e troppe visioni ristrette che impediscono la crescita dei nostri Comuni - dichiara Orlando - Oggi fare l'amministratore locale significa programmare in sintonia con tutti i livelli istituzionali, dal Comune all'UE, conoscere altre realtà e assumerle ad esempio per la propria programmazione e progettazione. Insomma dobbiamo uscire da logiche desuete che poco o nulla hanno a che fare con il governo dei territori e operare scelte decisive che ci consentano di modernizzare il Paese in cui viviamo e di apreire nuove prospettive ai nostri giovani". Oltre alle opportunità finanziarie il Sindaco di Sant'Agnello è molto attento a quelle che sono le occasioni per i giovani di diventare protagonisti in Europa: "Al Parlamento Europeo per esempio abbiamo visto tanti giovani laureati che collaborano con i Parlamentari, con i funzionari delle Commissioni svolgendo una funzione di cerniera tra le istituzioni comunitarie e quelle territoriali che hanno difficoltà a colloquiare con questi livelli. E mi riferisco anche alla semplice capacità di interfacciarsi con l'istituzione in quanto incapaci di comunicare in lingua. Questo è da sempre un mio cruccio e credo che soltanto intraprendendo dall'infanzia un percorso di formazione linguistica possiamo aiutare i nostri ragazzi. Anche su questo intendo promuovere un'iniziativa specifica perchè oggi i Comuni devono proporsi sul mercato anche come attori della crescita socio-culturale dei cittadini e cominciare dai bambini significa salvaguardare gli interessi dei nostri figli e quelli di cittadini del domani integrati in Europa e nel mondo".

Ultime ore per le candidature...fibrillazioni per regionali e comunali!

E' scattato il conto alla rovescia per la presentazione della liste alle amministrative e alle regionali e questa sarà la notte più dura per chi dovrà resistere alle pressioni, sempre più forti, per far spazio ad alcuni candidati ancora in bilico e, d'altro canto, lasciare a piedi chi si sente sicuro. Nel quartier generale del centro-destra campano la tensione è alla stelle: neanche chi da un mese è in piena campagna elettorale con gigantografie affisse sui muri della città e su tutta la cartellonistica disponibile si sente al sicuro. Il motivo è solamente uno: con la candidatura e quindi con gli eletti nel nuovo consiglio regionale si decidono i futuri equilibri del partito campano dove, ormai è assodato, sarà il duo Carfagna-Bocchino a dettar legge. Cosentino e il suo entourage non vogliono perdere terreno e su questo fronte si stanno giocando le ultime carte, dopodichè veramente la parola passa agli elettori e si cambia gioco.
Tutti i candidati in lizza per un posto sono a Napoli per tutelare "de visu" la propria candidatura e verificare se resiste alla prova delle ultime 24 ore. A mezzogiorno sarà tutto finito, ma la lotta nel centro-destra ha fatto passare in secondo piano le "grandi manovre" che la giunta-Bassolino sta mettendo a segno in queste ore con l'approvazione di delibere milionarie che ne consolidano il sistema di potere e danno forza alla speranza di "ribaltare" un risultato che, sondaggi alla mani, dovrebbe essere scontato in favore di Caldoro.
L'interesse maggiore è sapere se ci sarà o meno il grande confronto elettorale nel centro-destra tra Marco Fiorentino, candidato alle regionali col PDL, e Mariano Pontecorvo (lista Caldoro), eventualità che sta tenendo col fiato sospeso la politca sorrentina, ma che, stando alle ultime indiscrezioni, potrebbe risolversi a vantaggio di Fiorentino con l'esclusione di Pontecorvo. Una decisione "obbligata" per non pregiudicare la già difficile elezione di Fiorentino sul quale pende però ancora l'esito dell'applicazione del codice etico adottato dal PDL. Sempre alle regionali il PD peninsulare candida una figura femminile, Stefania Astarita, cui spetterà il compito di mantenere alto il buon nome del centro-sinistra peninsulare in un momento molto critico per i destini del partito.
A Sorrento e a Massalubrense i contendenti si preparano alla conta e stanno mettendo a punto le ultime candidature. La lista del PDL, che sostiene la candidatura di Giuseppe Cuomo, è guidata dal coordinatore cittadino Giuseppe Stinga e si presenta arricchita di consiglieri e assessori uscenti, forte del concorso del sindaco Marco Fiorentino. Si punta a fare il pienone per arginare l'ascesa dell'UDC di Pietro Sagristani che i sondaggi accreditano di un sicuro successo. Circostanza che gli alleati non vedono di buon occhio perchè aprirebbe uno spazio di manovra sovradimensionato al leader dell'UDC in predicato di assurgere alla vice presidenza della giunta provinciale all'indomani delle regionali secondo gli impegni assunti. Intanto l'IdV candida Giuseppe Antonetti (nella foto con il giornalista Marco Esposito candidato alle regionali con l'IdV) a che insieme a Rosario Fiorentino e compagnia cercherà in tutti i modi di imepdire il successo di Cuomo al primo turno.
Del resto è proprio l'UDC il partito accreditato del maggior consenso in Campania e sicuramente la "cura-Sagristani" applicata alla Penisola Sorrentina sortirà un effetto anche sul piano delle amministrative. Ultimo acquisto l'avv. Gaetano Milano. A Massalubrense la partita è sul filo di lana tra il sindaco uscente Leone Gargiulo e lo sfidante Lorenzo Balduccelli, ma anche la candidatura alla regione nel PDL di Giovanna Staiano suona come un punto in favore di Balduccelli. Domani ci potrebbe essere anche qualche novità interessante sul fronte massese in grado di vivacizzare non poco il dibattito elettorale.
A giochi fatti sarà possibile ragionare sugli schieramenti e sulle candidature, sulle alleanze e sulle prospettive di successi e sconfitti nei diversi campi.

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giovedì 25 febbraio 2010

Elezioni Comunali e Regionali...Le due notti dei lunghi coltelli!

Nelle prossime 36 ore si giocano i destini di centinaia di aspiranti candidati a un seggio nel futuro consiglio regionale. Soprattutto nel centro-destra la partita è serrata e lo scontro tra le diverse componenti è all'arma bianca. Cosentino, coordinatore del PDL campano, sta tentando di assicurare il posto in lista ai suoi fedelissimi, ma sente ormai sul collo il "fiato" della Ministra Mara Carfagna, destinata a succedergli, all'indomani delle elezioni regionali, alla guida del partito campano. Una Carfagna determinata nel rimettere ordine in casa del centro-destra e pronta a condividerne la conduzione con l'On. Italo Bocchino.
A complicare la situazione si è aggiunta l'adozione del codice etico per cui i condannati e i sottoposti a provvedimenti giudiziari non saranno presenti nelle liste del centro-destra. Una scelta che sta tagliando le gambe a parecchi aspiranti onorevoli regionali e sono in molti a prevedere che sabato 27, alle 12, ci saranno altre sorprese alla presentazione delle liste, qualcuna addirittura clamorosa. Intanto sarebbe già sfumata la candidatura dell'On. Alessandra Mussolini.
In Penisola Sorrentina ci si preprara ad assistere al "grande scontro" tra Marco Fiorentino, candidato nella lista del PDL, e Mariano Pontecorvo candidato nella lista del presidente Caldoro. Nelle ultime ore la controffensiva di Fiorentino, sostenuta da Cosentino, per scongiurare un'eventualità che gli complica non poco la campagna elettorale, è stata pesante, ma non avrebbe sortito gli effetti sperati. Pontecorvo si è tenuto invece lontano dalla mischia guidando una delegazione di amministratori locali, imprenditori e manager della provincia di Napoli a Bruxelles al Parlamento Europeo per partecipare a due sessioni di lavori dedicati all'utilizzo dei fondi strutturali 2007-2013 e per presentare scottanti problematiche territoriali alla classe parlamentare europea e proposte progettuali di grande itneresse "con lo scopo di segnare una svolta nel modo di far politica e di confrontarsi sui temi di interesse strategico per le comunità territoriali", ha evidenziato Pontecorvo.
Intanto a Sorrento, all'indomani dell'accordo nel nel centro-destra sorrentino a sostegno della candidatura a sindaco di Giuseppe Cuomo, si stanno consumando liti intestine sulle candidature nelle sei liste che sostengono Cuomo nella competizione amministrativa.
Il centro-sinistra invece ha scelto si puntare sul consigliere uscente, Luigi Mauro, commercialista, quale candidato sindaco, mentre restano in campo le altre due candidature: quella del vice sindaco uscente Rosario Fiorentino (sostenuto da tre liste civiche) e del gruppo dei giovani "Sorrento di Tutti" che candida Luigi Di Prisco alla carica di primo cittadino.

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martedì 23 febbraio 2010

"Giovane Italia" sostiene Giuseppe Cuomo sindaco

SORRENTO - Dopo l’ufficializzazione del PDL a sostegno del candidato sindaco Peppino Cuomo, scendono ufficialmente in campo anche i giovani del Popolo della Libertà. La Giovane Italia, movimento giovanile del PDL, è ben lieta di condurre una campagna elettorale a supporto di una persona limpida e leale come il candidato Cuomo. “Il nostro movimento, fatto di militanza e ideali, non può essere che felice ed entusiasta della scelta di sostenere Cuomo. Per questo motivo ci mettiamo da subito al suo servizio per condurre una battaglia politica che vedrà cambiare in positivo il
nostro paese. Crediamo che la scelta di Cuomo sia stata un esempio di sana politica, per questo ringraziamo e ci congratuliamo col coordinatore cittadino del PDL, Giuseppe Stinga, che ha dato dimostrazione di come deve essere la politica oggi, di quanto sia importante, anteporre l’amore per la nostra città, davanti agli interessi personali”, dichiara Davide Infuso, Presidente cittadino di Azione Giovani e Dirigente Provinciale della Giovane Italia, concludendo “Crediamo nella svolta, siamo convinti che i giovani vorranno essere protagonisti del cambiamento, che noi chiamiamo Protagonismo Generazionale. Infatti abbiamo già pronto un programma a favore della comunità giovanile, che presto metteremo al servizio del nostro giovane candidato e ci faremo portatori di tutte le idee ed iniziative volte al miglioramento della condizione giovanile sorrentina. Oggi è facile parlare di cambiamento,di idee e programmi, ma noi crediamo che con uno sforzo da parte di tutti, mettendoci al servizio del paese con l’Azione, è possibile ricomporre quella distanza culturale, emotiva e pratica tra adulti, anziani e giovani. Occorre partire dalla necessità di combattere la gerontocrazia presente a tutti i livelli della nostra società, a cominciare proprio dalla politica
”.

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Regionali, da Massa 3 candidature: Giovanna Staiano, Marianna Insigne e Antonio Mosca

MASSALUBRENSE - En plein di candidature alle elezioni regionali da Massalubrense dove in tre si contenderanno i "favori" degli elettori per tentare di approdare all'assemblea regionale. Si tratta dell'avvocato Giovanna Staiano, ex assessore alle politiche sociali di Massalubrense e candidata a diventare la numero due della futura amministrazione cittadina se dovesse aggiudicarsi la partita la lista dell'ex vice sindaco Lorenzo Balduccelli. Un'altra donna è Marianna Insigne che invoca un voto non per il nome che ha ma per quello che è in grado di esprimere sul piano dell'impegno politico. Infine Antonio Mosca, ex sindaco ed alleato di Leone Gargiulo, che tenta l'approdo in consiglio regionale con la lista dei Radicali.
Intanto è partita alla grande la campagna elettorale regionale del sindaco di Sorrento Marco Fiorentino le cui gigantografie sono collocate lungo le strade dell'intera provincia di Napoli e per tutta la città. Una dimostrazione di forza che è indice della volontà e determinazione con cui il sindaco uscente di Sorrento tenta il grande balzo nella politica maggiore.
Un'altra donna dovrebbe scendere in campo, ma nelfronte opposto del centro-sinistra: Stefania Astarita da Meta la cui candidatura potrebbe essere ufficializzata già domani. L'ultima incognita riguarda Mariano Pontecorvo, leader della civica "Il Ponte", che potrebbe essere confermato nella candidatura regionale sempre nel fronte del centro-destra.

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lunedì 22 febbraio 2010

Un blog seguito...in ogni angolo del pianeta! Grazie

Questo blog registra uno straordinario successo e ci sembra giusto ringraziare i nostri affezionati lettori che, statistiche alla mano, provengono da ogni angolo del pianeta.

Italia 96,24
Belgio 2,64
Germania 0,30
Francia 0,14
Svizzera 0,13
Regno Unito 0,09
Satellite Provider 0,06
Federazione Russa 0,05
Spagna 0,05
Brasile 0,03
Non definito 0,03
Stati Uniti d'America 0,03
Grecia 0,03
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Marocco 0,02
Messico 0,02
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Polonia 0,02
Portogallo 0,02
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Svezia 0,02
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Unione Europea 0,02

PDL, i Ministri Scajola e Carfagna a Sorrento in campagna elettorale

SORRENTO - L'On. Paolo Russo (PDL) l'ha annunciato nel corso della conferenza stampa con la quale è stata formalizzata la grande alleanza del centro-destra sorrentino: "...terremo in città un evento con un leader nazionale del PDL". Stando alle indiscrezioni trapelate a margine dell'incontro sarà il Ministro alle Attività Produttive, l'On. Claudio Scajola, a partecipare a un'importante convention elettorale a Sorrento. Con Scajola potrebbe intervenire anche la Ministra per le Pari Opportunità l'On. Mara Carfagna, che contende la leadership politica regionale all'On. Nicola Cosentino e che è la numero uno della lista PDL alla Regione Campania. Anche sul fronte femminile lo scontro nel PDL è forte visto che si contrappongono candidature come quella della Carfagna e di Alessandra Mussolini. Stando agli ultimi sondaggi però la Ministra Carfagna è accreditata di un vantaggio di oltre il 50% di voti sulla Mussolini.

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PDL, il grande accordo nel centro-destra: Stinga con Cuomo e Fiorentino!

SORRENTO - Il 22 febbraio 2010 sarà ricordato come la giornata della riunione del centro-destra sorrentino, cioè di tutte le sue anime che, con alterne fortune, ne sono state rappresentative. La svolta è avvenuta grazie al sapiente lavoro di mediazione condotto dall'On. Paolo Russo, commissario cittadino, che ha saputo vincere le resistenze e le contrapposizioni interne, anche se tanto merito va riconosciuto al Sen. Raffaele Lauro che ha sempre lavorato per l'unificazione del Partito già dalle scorse elezioni provinciali quando ipotecò la candidatura di Marco Fiorentino alla regione. Alla fine ha prevalso il senso di squadra, la voglia di correre uniti per affermare la forza e la rappresentanza unita del centro-destra sorrentino.
Giuseppe Stinga responsabile del partito e candidato alla carica di sindaco per il PDL alla fine ha dimostrato la sua maturità politica e soprattutto il suo senso di appartenenza e di attaccamento al partito scongiurando una frattura pericolosa sul piano elettorale: “Sosterremo, con la lista del Pdl, la candidatura di Giuseppe Cuomo a sindaco di Sorrento. Il nostro sacrificio è frutto di lealtà verso il partito e verso la nostra città – ha sottolineato Stinga -L’impegno che abbiamo posto in questi anni per tutelare la visibilità politica e la dignità del nostro partito, è oggi finalizzata all’interesse generale di Sorrento e della sua comunità, mettendo anche da parte legittime aspirazioni personali, nell’esclusivo interesse della futura amministrazione, che dovrà continuare ad essere espressione di una maggioranza di centrodestra”. Plauso per le parole di Stinga sono giunte dall’on. Paolo Russo, componente del direttivo nazionale del Pdl e commissario straordinario del partito per le elezioni amministrative a Sorrento e a Massa Lubrense. “Questo è un giorno felice – ha dichiarato - perché si costruisce il futuro della città di Sorrento, affidandola alla saggia conduzione di Giuseppe Cuomo, e, soprattutto, ad un Pdl compatto e responsabile. Ringrazio i protagonisti di questo felice percorso. Su tutti, Giuseppe Stinga e la sua squadra, per il prezioso lavoro svolto in questi anni”. Paolo Russo ha successivamente annunciato la decisione del partito di affidare nuovamente a Giuseppe Stinga il ruolo di coordinatore cittadino. Il mio lavoro finisce oggi – ha spiegato - Giuseppe Stinga continuerà ad avere l’incarico di coordinatore, con la convinzione che il suo lavoro possa essere di giovamento anche al radicamento del partito nei comuni limitrofi”.
Quando c’è la sintesi, la politica ha fatto un passo avanti”, è stato il commento di Marco Fiorentino, candidato per il Pdl al consiglio della Regione Campania. “Voglio esprimere la mia soddisfazione per aver dato il contributo al raggiungimento di questa alleanza. Un ringraziamento particolare va a Giuseppe Stinga. Avere la responsabilità di un partito comporta l’obbligo di fare scelte difficili, e una scelta come sua, che favorisce l’unione tra le persone e tra le forze politiche, è un grande risultato di cui tutti gli diamo merito”.
Il sostegno del Pdl è un valore aggiunto che ci dà la certezza di vincere le elezioni – ha dichiarato Giuseppe Cuomo - Anche senza tessera, aiuterò il Pdl a continuare a crescere a Sorrento. Sarò il sindaco di tutti, del Pdl e delle altre anime politiche che compongono la coalizione che mi sostiene. Il percorso che mi vede candidato si basa sulla partecipazione e sulla lealtà di tutti. Un concetto, riassunto nello slogan che accompagnerà la nostra campagna elettorale: ‘Con noi, chi ha a cuore Sorrento’”. Interrogato sul futuro assetto amministrativo, Cuomo ha inoltre precisato che “ogni gruppo politico avrà la propria rappresentanza in base al consenso elettorale che avrà raggiunto”.
La conferenza stampa si è conclusa con un annuncio dell’onorevole Paolo Russo. “Ora che è stata ritrovata l’unità, organizzeremo un importante evento nei prossimi giorni, cui parteciperà anche un leader nazionale del Pdl. Festeggiando, lo spero, anche l’approvazione della legge a sostegno degli agrumeti caratteristici, che interessa da vicino Sorrento”.

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domenica 21 febbraio 2010

Centro Destra, a Sorrento c'è l'accordo...Domani l'annuncio in conferenza stampa presso la sede PDL

SORRENTO - Domani mattina alle 10.45 presso la sede del PDL di Sorrento si terrà la conferenza stampa per formalizzare il raggiunto accordo con la coalizione di Giuseppe Cuomo. Parteciperanno oltre al coordinatore del PDL Giuseppe Stinga, il sindaco di Sorrento Marco Fiorentino e il commissario On. Paolo Russo. La raggiunta intesa sulla candidatura unitaria di Giuseppe Cuomo per il centro-destra impone al centro-sinistra una rapida decisione sulla discesa in campo con Ferdinando Pinto, anche se mancano allo stato oggettivamente chance di un confronto alla pari.
Alla fine la strategia politico-elettorale posta in essere da Pietro Sagristani, leader peninsulare dell'UDC, insieme al collega Raffaele Apreda ha avuto successo e lo stesso Stinga alla fine ha fatto prevalere le ragioni della politica su quelle pur legittime personali. Domani saranno illustrati i dettagli dell'operazione che, di fatto, chiude i giochi di questa vigilia. Poi la parola passa agli elettori.
Alla fine hanno trovato conferma le nostre anticipazioni frutto anche di una valutazione oggettiva su situazioni, persone e prospettive legate a questa competizione elettorale. Per Giuseppe Cuomo si tratterà, come dichiarato nella sua conferenza stampa della scorsa settimana, di attuare quel "governo partecipato" della municipalità che costituisce la vera discontinuità con la gestione-Fiorentino.
E' chiaro che a pagare il prezzo più alto del raggiunto accordo nel centro-destra è al momento Rosario Fiorentino che si ritrova messo fuori gioco dalla partita elettorale e dal futuro governo della città.

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Regionali, l'Agenda elettorale e i candidati...

LA DESTRA SOCIALE DEL POPOLO DELLA LIBERTA'

Lunedì 22 febbraio dalle ore 10:30 Alessandra Mussolini, candidata alle prossime Elezioni Regionali nella lista del PdL, continuerà la sua campagna elettorale tra i cittadini, visitando il Centro Storico di Napoli insieme al Portavoce regionale del PdL in Campania, on. Ernesto Caccavale ed il coordinatore regionale campano di Azione Sociale Francesco Bellomo. Alessandra Mussolini incontrerà i commercianti di via Duomo, quelli di S. Gregorio Armeno, dei decumani e dei cardini. Successivamente, verrà accolta in Piazza San Gaetano dagli esponenti dell'Associazione 'Fare Ambiente', con il presidente nazionale Vincenzo Pepe, dai rappresentanti dell'Associazione Napoli Centro Storico con il presidente Antonio Vitale e quelli della Fondazione G.B. Vico con il direttore organizzativo Luca Di Pierro.

ITALIA DEI VALORI: GAETANO AMATO

"Cari amici, come da impegno preso voglio informarvi sul progredire (o regredire) delle cose. Mi sto scontrando con quella che in realtà è la politca e sto vedendo cosa c'è dietro i sorrisi, le pacche sulla spalla, gli incitamenti ad andare avanti perchè "meriti davvero di farcela per la tua onestà". c'è molto spesso un coltello affilato nelle mani, uno sputo alle spalle, un remare contro. Io mi sono buttato in questa avventura mettendoci la faccia, la mia onestà e le mie idee solo perchè ci credevo ( e ci credo) e so di non essere un aspirante spartitore di torte. ho preso con ognuno di voi un impegno ad essere voce e occhio di ognuno e cosi sarà. so che posso contare solo sul sostegno di chi tra voi ci crede sul serio che con l'onestà le cose si possono cambiare e sul sotegno di qualche amico che mi conosce da 40 anni e sa con chi ha a che fare. per il resto... punto!Borrelli qualche anno fa diceva resistere resistere resistere. prendo a prestito il pensiero e dico combattere combattere combattere. io combatterò fino in fondo. e spero voi con me. poi alla fine tirerò le somme sperando di non dover ancora una volta constatare che il sognare non giova alla salute. quello che è il mio "programma personale", i miei intendimenti, le mie proposte, le mie idee (o parte di esse) le trovate nel paragrafo "discussioni" del gruppo a cui vi siete carinamente iscritti. Se avete cose di cui vi va di parlare, proposte di arricchimento di programma, idee su cui far leva e da provare a portare avanti, scrivetele sulla bacheca del gruppo. Il confrontarsi non può che migliorare le cose. Grazie per la stima e l'affetto.
P.S.
Anche questa volta invito chi non è interessato a darmi una mano (vuoi perchè si è iscritto senza manco aver letto, vuoi perchè si annoia a parlare delle stesse cose, vuoi perchè vuole prendere le distanze) a cancellarsi dal gruppo. A me non interessano i numeri e i sondaggi. non mi interessa avere 100 mila aderenti e poi nella realtà due amici che mi aiutano. per me "l'essere" resta ancora più importante "dell'apparire."
Buona domenica a tutti.


IL CENTRO-DESTRA IN PENISOLA SORRENTINA

C'è attesa in tutta le Penisola Sorrentina per sapere se saranno candidati alle prossime elezioni regionali due figure di primo piano della politica costiera.
L'assessora uscente del Comune di Massalubrense, l'avvocato Giovanna Staiano, e l'imprenditore sorrentino Mariano Pontecorvo leader della civica "Il Ponte" ed artefice della grande alleanza che sostiene Giuseppe Cuomo alla carica di sindaco. Sempre a Massalubrense alle regionali correrà l'ex sindaco Antonio Mosca, nella lista dei Radicali, sostenuto anche dalla lista del sindaco uscente Leone Gargiulo che auspica l'elezione di Mosca nell'interesse della città. Intanto il sindaco di Sorrento, Marco Fiorentino, ha inaugurato il suo comitato elettorale a Sorrento, in via degli Aranci da cui dovrà tentare la scalata al consiglio regionale in un contesto di grande difficoltà interna al centro-destra ancora alla ricerca di un'intesa per le comunali fra le diverse componenti. Fiorentino correrà per il PDL, ma stando ai sondaggi la sua candidatura non raccoglierebbe grandi consensi nella stessa città di Sorrento dove sembra prevalere un orientamento diffuso a sbarrare la strada a Fiorentino.

IL CENTRO SINISTRA IN COSTIERA

Non ci saranno candidati espressione della Penisola Sorrentina alle elezioni regionali nella coalizione che sostiene Vincenzo De Luca. Anche il PD ha preferito evitare una candidatura che potesse sottrarre consensi all'uomo forte del Partito napoletano, Antonio Marciano, ex capo della segreteria personale di Antonio Bassolino e sul quale si concentrano le forze del centro-sinistra costiero. Suo punto di riferimento peninsulare è il vice sindaco di Sant'Agnello il dottor Pietro Gnarra che insieme a Maria Teresa Russo di Meta e a Luigi Ponticorvo di Piano di Sorrento confidano di accreditare Marciano al primo posto, in termini di preferenze personali. Devono però contendersi il "mercato" con l'assessore Giuseppe Tito di Meta, sostenitore del consigliere regionale uscente del PD Antonio Amato, per cui la battaglia interna al centro-sinistra è tutta giocata in funzione degli uomini forti del partito napoletano. Circostanza che potrebbe favorire il centro-destra che invece ha dato spazio al territorio e alle sue espressioni politiche in questa tornata elettorale.

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sabato 20 febbraio 2010

Sorrento, il PDL di Stinga contro tutti? Si lavora a un accordo "dignitoso"!

SORRENTO - Il grande accordo tra il PDL di Giuseppe Stinga e la coalizione di Giuseppe Cuomo non c'è stato, almeno fino a questo momento e dopo una lungo confronto con il commissario cittadino Paolo Russo le posizioni si sarebbero irrigidite. Ci sono contrapposizioni personali non sanate e Stinga difende le ragioni del suo partito, il PDL, che legittimamente giudica titolato a giocare una parte autorevole in questa tornata amministrativa che potrebbe segnare la svolta per Sorrento. Non di posizioni personali si tratta, ha spiegato Stinga, ma di politiche a salvaguardia del lavoro sin qui svolto. Intanto però la coalizione che ha scelto Stinga quale candidato sindaco in contrapposizione a Cuomo sembra non reggere allo stress di questi giorni. Stando infatti alle indiscrezioni trapelate la coalizione si starebbe sfaldando col risultato che Gaetano Milano, Gianluigi De Martino e Antonio Maresca potrebbero "cambiare idee e alleati". Circostanza che, se confermata, rischia di compromettere definitivamente la posizione del PDL. C'è una forte preoccupazione nel PDL per questa situazione e lo stesso Commissario ne avrebbe parlato con il Sen. Raffaele Lauro evidenziando il momento difficile che il partito sta attraversando a tutti i livelli...Qui non ci possiamo permettere errori che compromettano l'esito delle elezioni e l'immagine stessa del partito. Inoltre le regionali vedono impegnata tutta l'area che fa capo al Ministro Claudio Scajola in un'importante performance elettorale a sostegno di Ermanno Russo.
E' probabile a questo punto che lo stesso Sen. Lauro si decida a persuadere Stinga a rinunciare alla sfida!

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Stinga a rapporto da Paolo Russo per le amministrative a Sorrento

SORRENTO - Tutti riuniti, questa mattina, in Piazza Tasso i big della politica sorrentina in attesa di conoscere l'esito del summit tra Giuseppe Stinga e l'On. Paolo Russo finalizzato a ricomporre la frattura interna al centro-destra e a riunirne tutte le diverse anime attorno alla candidatura a sindaco di Giuseppe Cuomo.
Proprio Cuomo e Gaetano Milano sono stati visti impegnati a discutere nel centro di Sorrento insieme al consigliere provinciale Raffaele Apreda e ad altri esponenti d'area, mentre Pietro Sagristani, leader dell'Udc peninsulare e grande artefice con Mariano Pontecorvo (Il Ponte) dell'investitura di Cuomo, si aggirava in auto per la città per "tener d'occhio" i movimenti. E' data per scontata la decisione di Stinga di accettare l'input dell'On. Russo a fare un passo in dietro avendo piene garanzie per il suo futuro andando a ricoprire un ruolo di primo piano e blindato nella futura amministrazione cittadina (vice sindaco) oltre che di responsabile del Partito. Si tratta infatti di non mandare all'aria il lavoro sin qui svolto proprio da Stinga che auspicava una vittoria su tutta la linea, per la verità coerentemente con quanto fatto e dichiarato in questi anni. Le ragioni della politica, come al solito, sono prevalenti su quelle personali e quindi al 90% Stinga dovrebbe annunciare nelle prossime ore il raggiunto accordo nel centro-destra sulla candidatura di Giuseppe Cuomo a sindaco di Sorrento col sostegno ufficiale anche del PDL.

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venerdì 19 febbraio 2010

Centro Sinistra, continuano le nomine di Bassolino a occupare poltrone di governo e sottogoverno regionali

NAPOLI - La Regione di Bassolino continua a infornare nomine di fine legislatura ipotecando così politicamente il futuro governo di tanti enti di sottogoverno regionale. Dopo la nomina dell'assessore comunale Nicola Oddati a presidente della Fondazione che gestirà il "Forum delle Culture" del 2013 è stata la volta dei direttori dei parchi della Campania. Una vera e propria infornata di nomine in grado di grantire stipendi agli interessati per i prossimi anni e controllo politico ai soliti noti. Ecco i "beneficiati" dell'ultim'ora: Giuseppe Falco (Matese), Raffaele Aveta (Roccamonfina), Giovanni Moriello (Taburno), Sabino Acquino (Partenio), Diego Giuliani (Campri Flegrei), Gino Marotta (Lattari), Anna Savarese (Piacentini), Alessandro Nardi (Sarno), Amelia Caivano (Volturno), Domenico Nicoletti (Foce Sele), Agostino Di Lorenzo (Parco Metropolitano delle Colline di Napoli). Si ripete così quanto già accaduto alla vigilia del voto per le provinciali di Napoli quando il centro-sinistra prevedendo la debacle provvide a sistemare in "posti sicuri" assessori uscenti e personale politico di "stretta osservanza". All'appello manca Antonio Marciano, già capo della segreteria del Presidente Bassolino cui è succeduto Guglielmo Allodi (al termine del suo mandato di assessore alla provincia e per il quale si sta scaldando qualche altra poltrona), per il quale invece l'entourage bassoliniano punta a un'elezione da primato per avere il proprio uomo di riferimento nel nuova regione post-elettorale.

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La "pagliacciata" di Cosentino: ritira le dimissioni su invito di Berlusconi. A Sorrento il PDL apre la trattativa con la coalizione di Cuomo

SORRENTO - Neanche 24 ha resistito lontano dagli incarichi di governo e di partito. L'On. Nicola Cosentino ha infatti ritirato le dimissioni da sottosegretario all'economia e da coordinatore regionale del Partito, evidentemente convinto dal Premier Silvio Berlusconi a rientrare nel "gioco di squadra" e non rischiare di essere scavalcato dall'agguerrita concorrenza interna. Ci aveva pensato la Ministra Mara Carfagna a giudicare irrilevante la decisione di Cosentino rispetto al risultato delle urne. Forse è bastata questa considerazione per convincere Cosentino a rientrare in gioco perchè, in caso di successo elettorale alle regionali con lui dimissionario, i meriti sarebbero stati ascritti interamente alla squadra di Caldoro col risultato di eliminare dalla scena politica il sottosegretario inquisito dalla Magistratura per presunte collusioni con i Casalesi. Per questa motivazione Cosentino non ha assolutamente pensato di dover rassegnare le dimissioni!
L'orologio torna in dietro e mentre si cominciano a consultare le fedine penali degli aspiranti candidati alle elezioni regionli si fanno i conti su chi resta e chi invece deve rinunciare. Il problema riguarda sicuramente anche il sindaco uscente di Sorrento, Marco Fiorentino, allo stato sotto processo per i fatti del "primo maggio" quando il crollo di una gru provocò la morte di due persone. Inoltre il curriculum dell'aspirante consigliere regionale non è sicuramente immacolato e i soliti nemici interni hanno provveduto a farlo presente a chi di dovere! Cosentino però l'ha candidato neanche una settimana fa nella convention al Teatro Tasso per cui, in caso di rigida applicazione dei criteri di trasparenza adottati dal PDL, Fiorentino rischia di restare al palo! Intanto a Sorrento i giochi per le amministrative non sono ancora fatti perchè il commissario del PDL, l'On. Paolo Russo, ha deciso di tentare un'ultima mediazione tra la coalizione di Giuseppe Cuomo e quella di Giuseppe Stinga con l'obiettivo di raggiungere un accordo che, di fatto, chiuderebbe i giochi elettorali al primo turno.
Domani si riuniranno i big delle due aree alla ricerca di un'intesa! Se sono rose...fioriranno: Cosentino docet!

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giovedì 18 febbraio 2010

Elezioni Regionali...Una trappola per Marco Fiorentino col centro-destra diviso al Comune?

Sorrento, Napoli, Caserta, Roma...Le fratture nel PDL si stanno consumando alla stregua di una faida spietata, una dietro all'altra...E nel responso delle urne si tendono gli "agguati" che faranno giustizia di scelte, bracci di ferro, contrapposizioni e imposizioni, praticamente tutto quanto sta avvenendo in questi giorni e sta drammaticamente scandendo gli ultimi giorni di questa vigilia elettorale in casa del centro-destra.
Non ci ha potuto la magistratura...Non ci ha potuto l'opposizione...Non ci ha potuto la stampa! Alla fine però Cosentino si è dimesso da sottosegretario all'economia e da coordinatore regionale del PDL in contestazione aperta con il leader maximo, l'On. Silvio Berlusconi il quale ha fatto prevalere le sue ragioni di alleanza con l'UDC su quelle del territorio: specificamente la provincia di Caserta dove il Premier ha consegnato, le chiavi di casa, cioè la candidatura alla Provincia, all'alleato UDC. Da qui la furia incontenibile di Cosentino che ha messo nero su bianco le proprie dimissioni. Un terremoto ai vertici del PDL campano e fibrillazioni a catena in provincia dove gli uomini legati a Cosentino respirano aria di ritirata e i candidati alle elezioni regionali cominciano a temere di ritrovarsi nell'angolo da un ormai evidente cambio di leadership cui dal centro al territorio stanno lavorando in questi giorni e in queste ore personaggi impegnati a costruire in modo trasversale il "dopo Berlusconi". E tutto questo passa anche attraverso le urne.
A temere, in primis, c'è proprio Marco Fiorentino incoronato qualche giorno fa candidato del PDL alla regione in rappresentanza della Penisola Sorrentina proprio da Cosentino. Assente eccellente l'On. Paolo Russo, pur commissario cittadino del PDL (anche a Massalubrense) che invece ha disertato la convention nella quale Fiorentino è stato non solo acclamato candidato, ma indicato da Cosentino come futuro assessore nella giunta-Caldoro. Probabilmente spingendosi un troppo in avanti...con le inevitabili contromisure che ne derivano!Nelle ore successive - lunedì 15 - si è consumata invece la frattura in seno al centro-destra sorrentino con la decisione di Giuseppe Cuomo, l'UDC di Pietro Sagristani ed altre 5 formazioni civiche di formalizzare la candidatura a sindaco di Cuomo in piena autonomia e senza alcun vincolo elettorale rispetto alle elezioni regionali.
Passano solo poche ore e il PDL respingendo l'offerta di Cuomo&Co ha confermato la designazione di Giuseppe Stinga quale candidato sindaco di un'altra coalizione di centro-destra cui aderirebbero anche esponenti dell'amministrazione uscente, forti del simbolo del partito. Per la verità solo qualche settimana fa si era riacutizzata la ferita tra Stinga e i Cuomo per quanto accaduto in occasione delle elezioni interne alla Società Operaria di Sorrento, circostanza che rendeva evidentemente incompatibili i due personaggi. Si rafforza invece la coalizione civica di Cuomo.
Il Sen. Raffaele Lauro, tenutosi abilmente fuori dalla mischia locale, ha lasciato che a operare fosse il Capo dell'area più forte del partito, quella legata al Ministro delle Attività Produttive Claudio Scajola: cioè l'On. Paolo Russo, mentre lo stesso Lauro è consigliere economico del Ministro. Un'area forte, quella di Scajola, candidato a riorganizzare il partito nei progetti di Berlusconi, che ha tutto l'interesse a chiduere gli spazi alla concorrenza: a Napoli ha un candidato forte per le regionali, nientepopodimeno che l'On. Ermanno Russo, parte dell'On. Paolo e con sulle spalle ben quattro legislature regionali, candidato per consenso elettorale a diventare il nuemro due della futura giunta in caso di vittoria e perciò bisognoso di uno straordinario successo.
A questo punto si chiude il cerchio e sembra improbabile che uomini legatissimi al Ministro, a Paolo Russo&Co con i loro entourage possano sostenere alle regione Fiorentino. Tanto più che proprio Paolo Russo è candidato ad assumere il ruolo di coordinatore campano del PDL...e non da oggi!
Cosentino ha finalmente compreso il concentramento di "fuoco amico" nei confronti della sua persona e la scalata al suo potere presenta una forte matrice interna al Partito che di fatto lo ha praticamente esautorato a tutte le scelte dopo averne bruciata la candidatura ad aspirante governatore.
La crisi di queste ore, la posta in gioco e soprattutto le implicazioni che ne deriveranno sulla campagna elettorale e sull'esito delle urne conferma che nel centro-destra campano e nazionale è aperta una lotta fratricida. Tant'è che anche il presidente della Provincia di Napoli, l'On. Luigi Cesaro, avrebbe commentato di sentire il fiato sul collo da parte interna a partito e quindi nuovi problemi anche per lui. Di fatto è aperta la successione a Berlusconi la cui posizione politica e personale si fa sempre più insostenibile. Al punto da indurlo a pronunciare la richiesta di voler essere nominato "senatore a vita" con l'On. Gianni Letta presidente della Repubblica. Ancora una volta stanno emergendo i suoi fianchi scoperti e l'ultima cosa che un leader come Berlusconi avrebbe dovuto affermare era proprio questa ambizione senatoriale vita natural durante.
Un modo per negoziare imperitura immunità parlamentare!
Ma questa è un'altra storia che ci lascia intendere, insieme al susseguirsi di arresti, di coinvolgimenti eccellenti e compgnia bella in che casino è finito il BelPaese!

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mercoledì 17 febbraio 2010

PDL ed elezioni a Sorrento, l'intervento di Gaetano Mastellone

Cari Amici, Care Amiche
come noto lo scorso 18 dicembre 2009 ho rassegnato le mie dimissioni dal Direttivo di Sorrento di Forza Italia & AN - PDL per alcune divergenze sulla strategia e per incomprensioni caratteriali e di “metodo” con il Coordinatore, non con gli Amici del Partito. Su quanto accaduto e sulla diversità delle “vedute & metodi politici” e su “altro” da persona coerente e corretta, non ho voluto, e non voglio, commentare più di tanto anche perchè da parte del signor Giuseppe Stinga nulla è stato fatto per farmi recedere!
Ovviamente ho continuato, in questi ultimi due mesi, a seguire le vicende del Partito sorrentino come semplice spettatore-cittadino in quanto, ripeto, “nessuno del Pdl” ha inteso più cercare un avvicinamento politico.
Ho constatato che altri politici o altri Partiti o altre Formazioni Civiche mi hanno invece richiesto opinioni e suggerimenti sulle “guidelines” utilizzabili dalla prossima Amministrazione Comunale; li ringrazio per l’attenzione e per la stima dimostratami cosa che, ripeto, in due mesi dal mio post dimissioni non ha fatto il Pdl, né quello locale né “gli alti sponsor” di comando attuali, da ultimo anche il Commissario fresco fresco nominato, l’On. Paolo Russo!
Ovviamente a me questi atteggiamenti di “poca apertura” mi interessano molto poco sia a livello personale che a livello politico in quanto sono uomo libero e non uomo legato alla politica per interessi particolari o altro; mi ero affacciato ad essa solo per dare un mio modesto contributo che poi ho appurato non essere ben gradito dal Pdl, Partito dove c’è poca “discussione” e molto “imperativismo”.
Con la strategia personalistica, e non politica, sin qui seguita dal Partito l’atto finale è sotto gli occhi di tutti (distruzione di valore) almeno così dicono gli “attenti osservatori”; sull’argomento “Pdl & Elezioni Comunali – Regionali” chiudo semplicemente con un “no comment”, perchè al “nulla” non c’è necessità di fare ulteriori commenti! Chi vivrà vedrà!
Con la presente comunicazione informo che il 15 febbraio 2010 con un breve messaggio ho provveduto ad informare i soli vertici regionali del Partito (Cosentino e Cesaro) che mi sarei tenuto “ai margini del Partito del Pdl”; poi mi riserverò più in avanti, quando ne avrò voglia e tempo, di scrivere una garbata lettera.
Sinceramente li capisco in quanto, poverini loro, hanno diversi problemini personali e gestionali del Partito campano che debbono affrontare, figuriamoci se si interessano di me …. o della incancrenita situazione sorrentina e peninsulare!
Con il Pdl sento di aver bisogno di “una pausa di riflessione” in quanto stanno accadendo tante, troppe, situazioni che – da cittadino – non mi aggradano più!
La politica è “servizio” non è affarismo o scambi di favori o clientelismo!
Ho la necessità di “riflettere”.
Dopo le elezioni regionali e comunali assumerò una decisione finale anche alla luce di “certe ed importanti novità che vi saranno”. Sino ad oggi son passati ben due mesi di “disintossicazione politica” che mi è servita a meglio valutare tanti personaggi ed ora, liberatomi anche dal legame Pdl, posso concentrarmi, se richiesto, a dare il mio aiuto “professionale e di esperienza organizzativa ed economica” affinchè si possa costruire a Sorrento una nuova Amministrazione Comunale che debba avere tre obiettivi prioritari: la città, i cittadini ed una gestione condivisa.
Grazie dell’attenzione.

Gaetano Mastellone