Il Sindaco brinda con gli amici e sostenitori della civica "Il Ponte"

SORRENTO - Il sindaco Giuseppe Cuomo ha festeggiato con i candidati e i sostenitori della lista civica "Il Ponte" ospite al "Donna Sofia" del consigliere Giovanni Aversa. "Vi ringrazio per l'impegno che avete profuso in questa campagna elettorale e per il brillante risultato che avete conseguito - ha dichiarato il Cuomo - sono sicuro che insieme amministraremo bene la città e non dulederemo le aspettative dei Sorrentini. Grazie a tutti voi". Con il Sindaco il leader del movimento civico Mariano Pontecorvo che è riuscito in questi anni ad animare un gruppo che si è arricchito di nuovi amici e di nuove relazioni soprattutto per il grande spirito di unità e di squadra che lo anima e ne sostiene l'impegno quotidianamente. Oltre ad Aversa, riconfermato consigliere, è stato eletto anche il prof. Antonino Pane, un risultato che premia il lavoro svolto e che è stato apprezzato dalla città. Pontecorvo è stato, insieme ai consiglieri provinciali Raffaele Apreda e Piergiorgio Sagristani, il maggior sostenitore della candidatura a sindaco di Cuomo e, a conti fatti, hanno dimostrato di aver avuto ragione. Domani la proclamazione dell'avvenuta elezione del nuovo sindaco che è gioà nel pieno dei poteri e che in mattinata ha incontrato il suo predecessore Marco Fiorentino per un preliminare "passaggio di consegne" che avrà luogo a proclamazione avvenuta.

Comunali, la "delusione" di Antonetti (IdV)

SORRENTO - "Sono fortemente deluso del risultato ottenuto dal partito “Italia dei Valori” a Sorrento; deluso dal modo di concepire la politica in penisola sorrentina. Analizzo il voto e con sempre maggiore convinzione mi sento di affermare che le preferenze, in costiera, si esprimono solo su base clientelare e di appartenenza familiare; i contenuti sono lasciati in secondo piano o addirittura ignorati; i giovani, come me, non ricevono considerazione se non sono comunque supportati da vecchi calibri della politica sorrentina ormai “in pensione” o che aspirano comunque ad incarichi sovracomunali. Speravo che il partito in cui credo, mi avrebbe aiutato a ricevere voti di opinione, oltre quelli che io avrei potuto conquistare personalmente, ed invece l’opinione è stata espressa solo sul mio nome; alle regionali l’Idv ha ottenuto gli stessi consensi che ho ottenuto come sindaco (506), significando che l’apporto è stato invece inverso; la lista messami a disposizione era debolissima. Ringrazio comunque tutti coloro che hanno creduto nel mio nome, quei 400 elettori che, al netto dei consiglieri comunali (veramente irrisori!!!), hanno dato la preferenza al mio nome; ringrazio mia madre, Mariarosaria Iaccarino, donna degna di portare questo cognome, mio padre, mio fratello, e tutte le mie zie Antonetti e rispettive famiglie. Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno sperato in una ventata di novità e legalità; ai cari 6 sorrentini su 10 che hanno creduto in Cuomo, dico di tenersi stretto il sindaco che si sono scelti.
Io non mollerò mai e porterò sempre avanti le mie idee di centrosinistra nella “mia” amata Sorrento.
Avv. Giovanni Antonetti

Risultati elettorali...sbagliate le preferenze sul sito del Comune

SORRENTO - Sul sito web del Comune di Sorrento l'indicazione dei voti di rpeferenza conseguiti dai candidati sono sbagliati per l'omissione, dal calcolo, dei voti ottenuti da tutte le liste nella sezione elettorale n°6. Infatti ciò potrebbe indurre in errore circa gli eletti effettivi in consiglio comunale.

Cuomo ringrazia Sorrento

SORRENTO - Il Sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo ha immediatamente ringraziato la città e gli elettori per la sua elezione con un manifesto sobrio e informale che ne valorizzano ulteriormente la personalità. Importante il richiamo al rispetto degli impegni assunti in campagna elettorale e con un programma che sarà presentato al nuovo consiglio comunale diventando trasformandosi da "programma elettorale" in "programma dell'Amministrazione". Per il nuovo Sindaco le festività pasquali rappresentano sicuramente l'occasione per celebrare questa straordinaria affermazione, ma già dalla prossima settimana dovrà mettersi al lavoro per formare la Giunta e dare il via al nuovo corso.

Stinga: "E ora uniti lavoriamo per Sorrento". I complimenti del Sen. Lauro

SORRENTO - "Una vittoria di tutti i venti candidati, di tutto il direttivo, di tutti coloro che hanno contribuito, anche con critiche costruttive, a far crescere il partito". Così Giuseppe Stinga, coordinatore cittadino del Popolo della Libertà, commenta il risultato delle elezioni comunali all'indomani del voto. Con 2.528 preferenze, la lista del Pdl è risultata la più votata a Sorrento, e ha ottenuto l'elezione di cinque consiglieri comunali (Mario Gargiulo, Massimo Coppola, Giuseppe Stinga, Emilio Moretti e Gianluigi De Martino). "Il Popolo della Libertà è risultato determinante per la vittoria della nostra coalizione, ed è un risultato che ci rende orgogliosi del lavoro svolto in questi anni, nella delicata fase successiva alla fusione nel Pdl dei circoli cittadini di Forza Italia e Alleanza Nazionale. A risultato conseguito ribadiamo ancora una volta il nostro impegno a dialogare con tutte le categorie sociali della città, con tutti i singoli cittadini, per tutta la durata della consiliatura". "Giuseppe Cuomo - conclude Stinga - avrà al suo fianco un partito forte, leale, che non farà mancare il proprio sostegno per realizzare il piano di sviluppo per Sorrento delineato nel programma elettorale".
Al coordinatore Giuseppe Stinga, e agli altri candidati del Popolo della Libertà, è giunto un messaggio di congratulazioni da parte del senatore Raffaele Lauro: "Nel complimentarmi ancora per lo splendido e significativo risultato elettorale conseguito dal PdL di Sorrento, nelle elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale della Campania, a sostegno del neo-Presidente, Stefano Caldoro, e, ancor più, nelle elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale di Sorrento, a sostegno del neo-Sindaco, Giuseppe Cuomo, desidero esprimere a Te e a tutti i candidati del Pdl il più affettuoso ringraziamento per il generoso impegno profuso e ai Consiglieri eletti le più vive felicitazioni e gli auguri di buon lavoro al servizio della comunità sorrentina".

Ecco il nuovo consiglio comunale di Sorrento

SORRENTO - Questa è la composizione del nuovo consiglio comunale presieduto da Giuseppe Cuomo. Con lui siederanno in consiglio due dei quattro aspiranti candidati sindaci usciti sconfitti, ma eletti, dal confronto elettorale: Luigi Mauro del PD, Rosario Fiorentino vice sindaco uscente alla testa della coalizione delle tre civiche. Entrambi portano con sè un consigliere: Guglielmina Ciampa per Fiorentino con la lista "Insieme per Sorrento", Alessandro Schisano per Mauro con la lista PD. Quattro seggi per la minoranza che dovrà reinventarsi un ruolo in un Consiglio che risulta profondamente rinnovato. E veniamo al PDL, che ottiene 5 seggi confermandosi primo partito del centro-destra, e che elegge Mario Gargiulo quale primo eletto dell'intero consiglio. A seguire il giovane avvocato Massimo Coppola, il coordinatore Giuseppe Stinga, l'avv. Emilio Moretti, l'avv. Gianluigi De Martino. La civica "Alleanza per Sorrento" ottine due seggi con Federico Cuomo e Alessandro Acampora, mentre la civica "Sorrento Domani" elegge 3 consiglieri: Maria Teresa De Angelis, Mario Acampora e Antonino Terminiello. Due seggi alla civica "Il Ponte" con la riconferma di Giovanni Aversa e il secondo posto di Antonino Pane. Tre i seggi all'UDC di Pietro Sagristani che vede promossi in consiglio Mariano Gargiulo, Antonino Maresca e Emiliostefano Marzuillo. "Sorrento Casa della Libertà" elegge invece Steven Scarpato. L'attenzione di tutti è ora rivolta al nuovo esecutivo che sarà formato dal sindaco Cuomo nei prossimi giorni. Gli accordi pre-elettorali, annunciati anche in conferenza stampa, parlano di una rappresentanza assessoriale per ciascuna lista a prescindere dai voti e dai seggi ottenuti. Sei liste per sei assessori. Ma l'entrata in vigore della legge di riordino degli enti locali, la legge-Calderoli, che riduce il numero dei componenti delle giunte a 1/4 rispetto ai componenti del consiglio comunale, comporterà la nomina di una giunta a cinque per cui una delle liste dovrà accontentarsi forse della presidenza del consiglio comunale, un ruolo comunque importante e strategico ai fini del buon andamento dell'amministrazione.

Da tutta la Penisola a festeggiare Giuseppe Cuomo!

SORRENTO - Allo scrutinio elettorale hanno partecipato in tanti anche dai Comuni vicini, ospitati nell'accogliente hall dell'Hotel Tirrenia dove lo staff di Giuseppe Cuomo ha allestito più postazioni dove poter assistere in diretta all'aggiornamento dei dati e alla graduatoria di liste e candidati. Da Piano di Sorrento è giunto il vice sindaco Salvatore Cappiello con il collega assessore Pasquale D'Aniello, mentre da Sant'Agnello, insiema a Piergiorgio Sagristani c'erano l'assessore Pasquale Esposito e il consigliere Giuseppe Gargiulo. Per tutta la giornata il comitato ha ospitato candidati, cittadini, elettori e simpatizzanti, giornalisti, curiosi.

Il successo di Maria Teresa De Angelis con "Sorrento Domani"

SORRENTO - Un'altra donna è stata protagonista di uno straordinario successo elettorale. Si tratta di Maria Teresa De Angelis, assessore uscente alla Pubblica Istruzione, candidata con la lista "Sorrento Domani", che ha ottenuto una brillante affermazione a conferma dell'ottimo lavoro portato avanti nella comunità scolastica sorrentina dove ora si attende con ansia la soluzione del problema agibilità della scuola "Veniero", argomento che ha monopolizzato la discussione in campagna elettorale.

Costanzo Iaccarino, Federlaberghi, saluta il nuovo sindaco di Sorrento

SORRENTO - Tra i primi a complimentarsi con il neo sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo è stato Costanzo Iaccarino, presidente di Federlaberghi Campania e vice presidente nazionale dell'Organizzazione di rappresentanza del settore. Gli albergatori sorrentini si aspettano grandi novità dal nuovo sindaco cui è affidato il compito di rilanciare l'immagine di Sorrento nel mondo dopo la crisi economica che ha penalizzato l'economia turistica. Sarà una delle sfide più importanti che attendono Cuomo già a partire dalle prossime settimane.

Mario Gargiulo, recordman di preferenze, con Stinga e Coppola

SORRENTO - Mario Gargiulo, assessore uscente e candidato nella lista PDL, ha ottenuto il più alto numero di voti di preferenza, oltre 400, risultando il primo eletto in assoluto nel nuovo consiglio comunale. Nella foto festeggia con Giuseppe Stinga, coordinatore cittadino del PDL, e con Massimo Coppola, vice coordinatore del PDL e anch'egli protagonista di una straordinaria performance elettorale che lo proietta ai vertici amministrativi.

Cuomo stravince col 66% dei voti...Oggi la conferenza stampa del nuovo sindaco di Sorrento

SORRENTO - Ho ottenuto un consenso bulgaro, che sfiora il 70% dei voti: da oggi Giuseppe Cuomo è sindaco della Città del Tasso, venticinque anni dopo il padre Antonino che non nasconde l'emozione. Un altro figlio d'arte, politicamente parlando, occupa la poltrona di vertice di un'amministrazione peninsulare visto che sia il sindaco di Massalubrense, Leone Gagiulo, anch'egli trionfalmente riconfermato in questa tornata elettorale sia il sindaco di Meta Paolo Trapani hanno occupato il posto che era stato dei propri padri: Alfonso Gargiulo a Massalubrense, Luigi Trapani a Meta. Prima di loro Pietro Sagristani, anch'egli figlio di un papà sindaco, Giacomo. Insomma candidature che arrivano col certificato di provenienza al vaglio degli elettori, i quali mostrano di gradire. Mentre sono ancora in corso gli scrutini delle ultime sezioni, ma a risultato ampiamente acquisito, Cuomo non lascia la postazione allestita nel suo quartier generale all'hotel Tirrenia, stretto in un abbraccio tra Piergiorgio Sagristani e Raffaele Apreda, i due consiglieri provinciali che insieme a Mariano Pontecorvo della civica Il Ponte, hanno fortemente voluto la candidatura di Cuomo per far calare il sipario, o meglio, una saracinesca sui 13 anni di governo targato Marco Fiorentino. E con l'ex sindaco che esce di scena, sconfitto anche alle regionali per le quali la stessa città di Sorrento non si è certamente fatta in quattro per sostenerlo nell'impresa, anche il vice sindaco Rosario Fiorentino le cui ambizioni di arrivare al ballottaggio si sono rivelate destituite di fondamento. Delusione per il risultato dell'IDV, con il giovane Giovanni Antonetti, mentre qualcuno si interroga sul valore elettorale espresso dal partito di Di Pietro forte a Sorrento di due Parlamentari: il Sen. Nello Di Nardo e l'On. Antonio Palagiano. E' evidente l'assenza di ogni legame col territorio da parte di questi esponenti politici nazionali, il che induce a riflettere su un sistema elettorale nazionale che premia evidentemente solo la "fedeltà al capo", a centro sinistra così come a centro destra.
Per Cuomo, che oggi pomeriggio terrà una conferenza stampa, si apre una stagione politica e amministrativa importante, carica di aspettative tra i suoi sostenitori e nella città che sicuramente ha mostrato di non rimpiangere Fiorentino e di attendersi un cambio di rotta radicale dal nuovo sindaco. E' quello che afferma Sagristani che ha vinto su tutta la linea, comunale e regionale, con un UDC che si candida sempre di più a diventare il partito leader dell'area costiera con cui dovranno fare i conti tutte le parti politiche. Per il PD di Luigi Mauro la sconfitta era annunciata e a questo punto toccherà al centro-sinistra sorrentino e peninsulare rifondarsi se intende avere qualche opportunità futura, a partire dal prossimo appuntamento amministrativo che si terrà a Piano di Sorrento l'anno venturo. La maggiore attesa riguarda ora la composizione del nuovo consiglio comunale che potrebbe schierare addirittura 16 consiglieri del centro-destra per il premio di maggioranza e soltanto 4 di minoranza. Per la giunta è confermato che gli assessori scendono a 5 a seguito dell'entrata in vigore della riforma-Calderoli.

Regionali, naufraga il sogno di Marco Fiorentino, Mosca primo nella lista Radicale, ma sfuma l'elezione!

Con 8637 voti di preferenza (manca ancora il conteggio di una sola sezione su 92) Marco Fiorentino perde il tram che avrebbe potuto portarlo a sedere nel consiglio regionale della Campania presieduto da Stefano Caldoro. Per l'ex sindaco di Sorrento, classificatosi al 18° posto nella lista del PDL, è stata una sonora sconfitta che ha premiato, a dispetto delle previsioni, le candidate femminili, ad eccezione di Alessandra Mussolini finita in coda alla lista e rimediando una "figuraccia" che ne ridimensionano non poco le aspirazioni politiche. Trionfa Mara Carfagna con 35202 voti (dato ancora non definitivo) e dietro di lei a seguire: Ermanno Russo (23.202), De Siano Domenico (19857), Martusciello Fulvio (18849), D'Angelo Bianca (15127), Schiano di Visconti Michele (15.088), Amente Mafalda (14511), Raia Paola (14218), Diodato Pietro (14184) Longobardi Carlo (12714). Questi i primi dieci del PDL con qualche possibilità di modifica dell'ordine di classifica in base agli ultimi voti scrutinati. Al 15° posto la vicana Flora Beneduce con 11.745 voti.
Nell'UDC fa il pienone Pasquale Sommese con 18655 voti, a seguire Biagio Iacolare con 15615 voti e sostenuto in Penisola Sorrentina da Pietro Sagristani. Lo stabiese Franco Manniello con 8153 voti è settimo nel partito di Casini.
Nell'Udeur primo è l'ex sindaco di Gragnano Michele Serrapica con 3122 voti seguito da Alessandra Lonardo Mastella con 2966 voti. La massese Marianna Insigne ottiene 363 voti. Primo eletto nella lista radicale Pannella-Bonino l'ex sindaco di Massalubrense Antonio Mosca con 2703 voti. Per lui le porte del consiglio regionale resteranno chiuse perchè non scatta l'elezione del consigliere nell'ambito dei seggi attribuiti al centro-sinistra. Nel PD primo eletto Raffaele Topo con 23979 che surclassa nelle preferenze il braccio destro dell'ex governatore Antonio Marciano eletto con 14750 voti. A seguire un figlio d'arte, Mario Casillo da Boscoreale con 14538 voti che succede al papà Franco. Dopo: Michele Caiazzo (11.610), Loredana Raia sostenuta dalla UIL (9405), l'assessore uscente Corrado Gabriele (9379). La metese Stefania Astarita ottiene 3530 voti di preferenza.

Regionali Campania, i voti di preferenza parziali...

Alle 0.22 sono disponibili i seguenti voti di preferenza relativi a 13 comuni su 92 della provincia di Napoli con alcuni Comuni dell'area costiera sorrentina e insulare.
Pubblichiamo i dati disponibili relativi ai candidati locali.
Nel centro destra Marco Fiorentino è al terzo posto con 1605 voti di preferenza, dietro l'ischitano De Siano Domenico con 6343 voti e la ministra Mara Carfagna con 3696 voti. Sempre nel PDL Flora Beneduce ha 926 voti mentre nell'Udeur la massese Marianna Insigne ha 13 voti. Nell'UDC è la signora Pisacane a guidare la classifica con 1191 voti, mentre Franco Manniello ne conta 742. Nel centro-sinistra la metese Stefania Astarita ha ottenuto fino a questo momento 1374 voti in una classifica che vede al primo psoto provvisorio Mario Casillo con 1392 voti. Al radicale Antonio Mosca, da Massalubrense, vanno al momento 89 voti, mentre la vica Assunta Tortora dell'Italia dei Valori ha ottenuto 59 voti di preferenza.
Il calcolo delle preferenze rappresenta la parte più complessa del rito elettorale e di solito i dati sono attendibili soltanto 24 ore dopo lo scutinio.

La Campania a Caldoro...Il centro-destra brinda: inizia il dopo Bassolino!

Non ci voleva la "palla di vetro" per prevedere la catastrofe del centro-sinistra a Napoli e in Campania. Senza la candidatura di Vincenzo De Luca sarebbe stata addirittura una debàcle. Infatti soltanto la forte e contraddittoria personalità del sindaco di Salerno è riuscita a contenere quella che è stata una vera e propria trasfusione di consensi dal centro-sinistra al centro-destra accentuata dall'astensionismo di elettori sfiduciati e demotivati. Per il centro-destra la vittoria in Campania e l'affermazione di Stefano Caldoro significano poter far festa e considerare vinte le elezioni. Partiamo da queste semplici considerazioni per cercare di capire che cosa è successo in attesa di conoscere i voti di preferenza attribuiti ai candidati che risulteranno eletti e che non sono ancora quantificabili: soltanto domani potranno avere un valore concreto e considerarsi definitivi dopo tutte le verifiche. Scontate le affermazioni dei big, la partita riguarda invece le seconde e terze file impegnate a costruirsi una carriera regionale. Fra queste vanno annoverate la candidatura di Marco Fiorentino ormai ex sindaco di Sorrento, quella della primaria ospedaliera di Vico Flora Beneduce, quella dell'imprenditore Franco Manniello tanto per citare i nomi che maggiormente si sono spesi a livello locale. Per loro il rischio è di restare tuttu fuori, anche se Fiorentino sembra nutrire qualche speranza in coda alla classifica o da primo dei non-eletto che equivarrebbe a un'elezione per i possibili ripescaggi legati alla nomina di assessori. Fuori dai giochi le candidature minori, soprattutto nel centro-sinistra, visto l'insuccesso di De Luca, per cui il nuovo consiglio regionale della Campania vestirà l'azzurro del PDL col concorso degli alleati dell'UDC in primis e delle altre liste minori, Udeur mastelliano in testa dove la Sandra Lonardo, ancora a domicilio coatto per ordine della magistratura, punta alla rielezione. Il suo posto, quello di presidente dell'Assemblea regionale, è stato però prenotato dalla Ministra Mara Carfagna, capolista PDL, accreditata di un assoluto primo posto in termini di preferenze. in caso di elezioni la Lonardo Mastella sarebbe anche l'unica consigliera regionale a non potersi insediare permanendo il divieto di dimora in Campania. Anche su questo occorrerebbe una riflessione, soprattutto perchè si tratta di un inconsueto quanto prolungato provvedimento della Magistratura che farebbe pensare a una "soluzione convenuta" per non mettere in galera la Signora Mastella. Diversamente non si spiegherebbe quest'anomala situazione! Quanto a donne il PDL sicuramente eleggerà Alessandra Mussolini, mentre dovrebbero restare al palo le altre candidate, nonostante gli sforzi compiuti. Spera la Beneduce, ma non è accreditata di successo! Per quanto riguarda la Costiera si tratta di verificare se Fiorentino siederà o meno in consiglio regionale: dopodichè sarà possibile una più appropriata lettura di questo voto e soprattutto dei futuri scenari. L'elezione di Fiorentino a questo punto proietterebbe la Penisola Sorrentina nella "stanza dei bottoni" della regione e se ne potrebbero trarre buoni auspici per lo sviluppo dell'area da qui ai prossimi anni e in particolare fino al 2013.

Sms in sequenza...per ridurre l'astensionismo!

Quasi impossibile tenere acces il cellulare i nquesto lunedì elettorale perchè gli sms di solelcito a recarsi alle urne si susseguono a ritimi frenetici. Si tratta di candidati e supporter di candidati che, temendo gli effetti dell'astensionismo, ricorrono all'sms dell'ultimo minuto sperando in questo modo di smuovere gli elettori più pigri. Ma qui non si tratta di pigrizia, piuttosto dell'assoluta demotivazione che ha contagiato fasce crescenti di elettori che anche a causa del black-out informativo non ha trovato stimoli per andare a votare e sostenere i propri beniamini!

Sorrento, les chiens sont fait...rien va plus!

SORRENTO - Si sfidano in 5 per succedere a Marco Fiorentino alla guida della città...Il favorito è sicuramente il candidato del centro-destra, Giuseppe Cuomo, alla testa di ben sei liste. A meno di clamorose sorprese Cuomo dovrebbe passare al primo turno, con oltre il 50% più uno dei voti, mandando all'aria i sogni di ballottaggio coltivati dai concorrenti, in primis Rosario Fiorentino, vice sindaco uscente ancora per poche ore, di cui tutti i protagonisti in campo non nascondono la voglia di sbarazzarsene!
In effetti se Cuomo sarà il nuovo sindaco di Sorrento gli accordi con le sei liste sono già fatti: un assessore a ciascuna di esse. Nel frattempo però è diventata legge la riforma Calderoli degli enti locali che riduce il numero degli assessori: per Sorrento significa scendere da sei a 5 cinque assessori. Quindi, almeno una delle sei liste in campo non avrà l'assessorato e la perdita dovrà essere compensata con un ruolo altrettanto significativo. Cuomo non si sbilancia, in attesa del responso delle urne, ma chi sarà il suo vice ce l'ha in testa. Per Rosario Fiorentino, sicuramente eletto nel futuro consiglio comunale, si tratta di ritornare alle origini, all'opposizione e di lavorare alla costruzione di un'alternativa politica con il suo movimento che, secondo gli esperti di politica territoriale, è destinato a sfaldarsi in breve tempo. Qualcuno paventa altri scenari, molto meno edificanti, ma sicuramente l'elezione di Cuomo segnerà una svolta nella politica sorrentina dando il via a una nuova stagione che potrebbe riservare anche qualche sorpresa! Chi saranno gli altri consiglieri di minoranza oltre a Fiorentino? Sicuramente Luigi Mauro (PD) che in molti considerano un manager di cui l'Amministrazione non dovrebbe fare a meno! Pensare ad un'alleanza tra Cuomo e il PD per rafforzare l'esecutivo è precoce, ma potrebbe rappresentare una straordinaria novità che qualcuno ha pure messo in conto! L'Italia dei Valori dovrebbe riuscire a portare in consiglio comunale il suo candidato sindaco Giovanni Antonetti, un giovane professionista che in futuro non mancherà di far parlare di sè, così come preziosa sarebbe anche la presenza di Luigi Di Prisco, leader di "Sorrento di tutti". Diversi scenari non sembrano allo stato ipotizzabili anche se le principali novità potrebbero venire sul piano politico dagli attori che occupano la scena: il PDL di Giusepp Stinga e del Sen. Raffaele Lauro e l'UDC di Pietro Sagristani. Soprattutto se Marco Fiorentino dovesse fallire l'obiettivo dell'elezione alla Regione, gli scenari nel PDL sono destinati a cambiare in favore della linea politica di Stinga che oggi ha accettato di fare non uno, ma tre passi in dietro! Se invece Fiorentino dovesse approdare alla regione, allora si rianimerà in modo virulento la competizione con Sagristani per la leadership nel centro destra ed a farne le spese potrebbero essere anche gli attuali vertici del PDL. Mai come in questa circostanza il responso delle urne è destinato ad incidire profondamente sugli equilibri non solo superficiali della politica locale, ma sugli assetti del partito peninsulare che nascerà all'indomani di queste elezioni.

Non persone, ma...voti che camminano!

Non persone, ma voti che camminano!
Quando, tra poche ore, saranno aperti i seggi elettorali per la messa in scena della massima espressione della democrazia partecipativa, si verificherà una situazione di cui gli elettori, o almeno gran parte di essi, non ha reale percezione. Agli occhi dei candidati, assiepati in ogni angolo della strada purchè in prossimità delle sezioni elettorali o addirittura in esse, ogni sopraggiungere di un elettore fa brillare gli occhi di speranza e di implorazione o quasi adorazione: quella infatti non è più una persona, maschio o femmina, giovane, adulto o anziano...E' un voto che cammina, carico di forza destinata però ad esaurirsi nell'attimo in cui barra con la crocetta il simbolo del partito prescelto e scrive il nome di preferenza del candidato.
Esercitato questo diritto, ritirato il certificato elettorale e uscito dal seggio l'elettore più attento riesce a percepire quanto sia già cambiato l'atteggiamento nei suoi confronti da parte dei candidati che non gli riservano più quello sguardo adorante e implorante che esibivano all'arrivo al seggio, cioè prima dell'esercizio del voto!
Una volta che ha votato, l'elettore vede immediatamente disperdersi quell'aurea di fascino che lo circondava e che ha conservato, con un crescendo di fulgore, per tutta la campagna elettorale... così torna ad essere persona o, piuttosto...suddito!
E' un processo che si rinnova puntuale in occasione di ogni tornata elettorale e chiunque abbia familiarità con la politica e con le elezioni non potrà che condividere questa riflessione ed avvertire questa sensazione.
Mi raccontava un amico della sua consueta abitudine di recarsi a votare nella giornata del lunedì, magari in prossimità dell'ora di chiusura dei seggi per godersi fino in fondo questa sensazione girando e rigirando tra la gente, nei seggi e tra i candidati, premurandosi di far sapere di non aver ancora esercitato il proprio diritto di voto! E dai con i corteggiamenti, con gli sguardi languidi e carezze più o meno figurate, i caffè...che però durano l'arco di una giornata e mezzo dove si assiste alla costante prostrazione del candidato che aspetta che quel voto si materializzi e il suo titolare torni ad essere pesona, cioè suddito! Non persone, quindi, ma voti che camminano...Almeno fino a quando qualcuno penserà di ribellarsi a questo stato di sottomissione del re al popolo ed escogiterà il mezzo per privarlo anche di queste 36 ore di potere a parti contrapposte!

L'appello della Bonino...

Ciao,
è in atto da parte di Berlusconi un tentativo sovversivo ed eversivo che occorre contrastare in ogni modo.
Nelle edizioni principali dei telegiornali degli ultimi 4 giorni (dal 21 al 24 marzo) Silvio Berlusconi ha occupato da solo il 22,2% del tempo di parola del TG1, il 21,8% del TG2, il 16,6% del TG3,il 56,8% del TG4, il 28% del TG5, l’81% di STUDIO APERTO.
Lo ripeto, da solo. Ogni volta gli è stata peraltro garantita l’esposizione ripetuta di simboli e candidati.
Contemporaneamente, gli è stato concesso di intervenire telefonicamente - fuori da ogni regola - per 12 minuti ad UnoMattina e per 8 minuti su Canale 5.
Nello stesso periodo, la Lista Bonino-Pannella ed altre liste sono state cancellate pressoché totalmente dai telegiornali pubblici e privati.
Ogni minuto che resta, fino alle 15 di lunedì, dobbiamo usarlo per contrastare la controffensiva di Berlusconi. Ognuno faccia la formichina fino all'ultimo voto, è agli indecisi che occorre rivolgerci.
Il messaggio più efficace in queste ultime ore, può venire da te. Scrivi ai tuoi contatti per spiegare le tue ragioni per il voto alla lista Bonino-Pannella.

Mobilità, commercio, turismo nei "grandi progetti per Sorrento e per la Costiera"

Con la riapertura del tunnel di Seiano la Costiera si appresta a ritornare alla normalizzazione del traffico in entrata e in uscita per la buona pace di residenti, pendolari del week-end e turisti stranieri. Insomma una tregua vitale per la qualità della vita e per l'economia locale evidentemente stressate da questi lavori che, comunque, dovrebbero risolversi in un'ulteriore futura agevolazione della mobilità. Questo sicuramente è uno dei problemi cardini su cui dovranno confrontarsi i nuovi amministratori della città, col futuro sindaco chiunque esso sia e col conforto delle altre rappresentanze istituzionali fino a oggi incapaci di sedersi attorno a un tavolo per ragionare seriamente di mobilità e di sviluppo in costiera sorrentina. Marco Fiorentino, candidato alla regione, ha parlato di voler collegare la Circumvesuviana direttamente con l'aereoporto di Capodichino, ma ci sono anche altri progetti nel cassetto di cui hanno fatto cenno gli esponenti del PDL, con Giuseppe Stinga e il Sen. Raffaele Lauro e che individuano nella Circum uno strumento per lo sviluppo di una nuova mobilità commerciale e turistica nel terrritorio. Non chiacchiere, ma progetti già messi nero su bianco che forse attendono solo l'esito delle elezioni regionali per essere portati alla luce. L'altro giorno, nel comizio conclusivo della campagna elettorale del centro-destra, il leader del movimento civico "Il Ponte" Mariano Pontecorvo ha parlato di realizzare un servizio metropolitano sotterraneo lungo tutto il Corso Italia avendo come obiettivo addirittura la completa "pedonalizzazione" di Sorrento. Un'idea che ha raccolto diverse critiche, anche ironiche, ma che in effetti aiuta a capire che nel centro-destra sorrentino si sta sviluppando un ragionamento politico-imprenditoriale incentrato sulla logistica e sulla mobilità quale supporto per il turismo.
La stessa Circum, con un raddoppio di binario ed un prolungamento a Massalubrense, potrebbe assumere anche la funzione di servizio metropolitano con un progetto chiaramente più fattibile e che conserva intatto il principio che ha ispirato la proposta di Pontecorvo.
Allora ci chiediamo: è forse questo il "grande progetto per Sorrento" di cui parla il Sen. Lauro riferendosi a un accordo raggiunto addirittura col Ministro per le Attività Produttive On. Claudio Scajola, di cui Lauro è consigliere economico?
Sarebbe auspicabile che, all'indomani delle elezioni amministrative e regionali, questo piano venisse presentato nei dettagli per animare un vero e utile confronto con la comunità locale e che trovi protagonisti gli altri enti locali che non possono e non devono restare estranei a questo processo, ma soprattutto gli attori dello sviluppo locale e tutti coloro che non possono non essere coinvolti in un progetto di cui, per la verità, allo stato si conosce ancora molto poco.
Perchè abbiamo voluto soffermarci su questo tema alla vigilia del voto? Sicuramente perchè una volta eletti, i futuri amministratori della città e della regione avranno molto meno tempo (e voglia!) per confrontarsi con i cittadini e con la comunità degli interessi essendo investiti del potere, oltre che della responsabilità, del governo della cosa pubblica per cui si sentono "titulati e legittimati" ad operare forti del consenso popolare.
Che di per sè, attenzione, non abilita a fare qualsiasi cosa!
Occorre invece che un progetto a così forte impatto sulla società e sull'economia sorrentina, sotto tutti i punti di vista, venga studiato e discusso alla luce del sole perchè le implicazioni che ne derivano avranno una ricaduta sull'intera comunità e con effetti anche contraddittori.
Un secondo tema che i futuri amministratori dovranno tenere bene a mente è il rischio di un possibile collasso socio-economico legato alle attività commerciali-artigianali sorrentine e del territorio. E' in atto ormai da diversi anni un processo per il quale i detentori della proprietà immobiliare commerciale, ritiratisi dall'essere e dal fare impresa, vivono "di rendita" fittando a terzi i loro locali e animando un'imprenditoria del "mordi e fuggi", slegata dal territorio e dalla sua tradizione.
Loro sono diventati attori passivi dell'economia locale (cioè ricavano i loro utili non già dal lavoro ma dalle onerose locazioni immobiliari) mentre imprese sempre più estranee al territorio ne diventano protagoniste coi risultati che già abbiamo sotto gli occhi.
E con un rischio: quello di ritrovarsi un giorno privi di un'identità produttiva (e forse anche delle stesse rendite!) della quale invece si sono appropriati imprenditori dell'hinterland napoletano, non solo, ma che domani potrebbero diventarlo stranieri e cinesi forti di una disponibilità finanziaria inesauribile.
Senza voler scomodare la camorra e le tante mafie che tirano le fila del sistema produttivo a tutti i livelli e che da sempre sono in campo, in modo più o meno occulto.
Per questo Sorrento e la Costiera, innanzitutto attraverso la propria classe politica, devono diventare protagoniste di una rinascita culturale senza la quale questi e altri ragionamenti sono destinati a infrangersi nel nulla più assoluto!
I segnali di questi cambiamenti e il pericolo di ritrovarsi all'improvviso scoperti di fronte a tali rischi ci sono tutti e qualunque osservatore attento li ha colti e li potuti cogliere anche in questa campagna elettorale. Per questo, indipendentemente da chi sarà il vincitore che dovrà governare in Comune o alla Regione, è auspicabile che ci siano antitodi efficaci, cioè oppositori capaci di fare la propria parte senza consociativismi a tutela dell'interesse di tutti: a cominciare da quello degli stessi governanti. Ecco perchè il voto, al di là del partito, riguarda gli uomini e le donne che ne diventano titolari e che ne fanno un uso sul quale il cittadino-elettore non ha possibilità di controllo se non a scadenza di mandato.
Allora votare domenica tenendo presente i problemi che abbiamo di fronte ci permette di valutare e quindi di scegliere meglio a chi affidare il destino delle nostre comunità e di ciascuno di noi.

Un curioso retroscena elettorale raccontatoci da un testimone!

SORRENTO - Quest'episodio è accaduto stamattina a Sorrento allorquando uno dei tanti candidati impegnato nella spasmodica ricerca dei voti attraverso un asfissiante "porta a porta" in un condominio, prima ha svuotato tutte le caselle postali dei materiali propagandistici dei concorrenti e poi ci ha messo la sua pubblicità. Non contento ha preso a bussare con insistenza a ogni porta per "presentarsi...di persona" Ad una di queste ha insistito un po' troppo perchè nessuno apriva e così si è ritrovato di fronte un omone in vestaglia che l'ha invitato a non "rompere i...." e ad andarsene. Poichè il candidato in questione era pervaso dalla voglia di conquistare anche questo voto, non si è accorto che l'omaccione, evidentemente impegnato in altre faccende, ha preso un ombrello da dietro la porta per suonarglielo in testa...Il malcapitato candidato ha avuto allora un sussulto e si è dato a una fuga precipitosa per le scale lanciando per aria santini e santoni...propri e quelli che aveva tolto dalle cassette postali.
L'omone ancora più infuriato gli ha urlato di ripulire le scale e di non farsi più vedere...
Al fatto ha assistito un altro condomino che subito è corso a...giocarsi i numeri: le strilla, l'ombrello e le elezioni e poi ci ha raccontato questa storia di cui, ovviamente, omettiamo l'identificazione dei protagonisti.
Un consiglio: attenzione a non esagerare e a disturbare troppo gli elettori da qui a domenica!!!

Lo spint elettorale di Flora Beneduce (PDL)

Si è tenuta giovedì sera all’hotel Oriente di Vico Equense la chiusura della campagna elettorale di Flora Beneduce, candidata Pdl al Consiglio regionale della Campania. Una serata speciale, fatta di sorrisi e commozione. Un epilogo che ha voluto essere l’inizio di un grande sogno. Il sogno di chi è stato accanto alla dottoressa in questi mesi, di chi ha avuto modo di conoscerla in camice bianco, di chi ha apprezzato lo spessore umano di una donna che sa entrare in contatto con tutti e che ama la sua terra. Il sogno di chi ha condiviso tensioni ed emozioni. Il sogno di chi, pur non avendola mai conosciuta, scriverà il suo nome sulla scheda verde il 28 e il 29 marzo, perché travolto dalla sua determinazione, dal suo entusiasmo, dal suo messaggio di libertà e speranza.
In una sala gremita, si sono susseguiti gli interventi di esponenti del mondo politico, sindacale e delle professioni. A prendere la parola, il Segretario regionale Pensionati Cisl, Giuseppe Gargiulo, il segretario regionale Cisl Sanità, Aldo Baratto, e il segretario Ugil, Enrico Piscitelli. In seguito, hanno salutato la platea le presidenti dei Club della Libertà “Itinerari vicani” e Pompei “Territorio e Liberà”, Annamaria Ponti e Enza Calabrese. Il dirigente scolastico Angelina Liguoro ha introdotto la candidata, Flora Beneduce, che ha salutato amici e sostenitori e ha ribadito il suo impegno affinché la Campania possa diventare un posto più vivibile. Con il consueto impeto di sdegno e passione, la dottoressa, primario degli Ospedali riuniti di Vico e Sorrento, ha parlato di Sanità e di occupazione, passando in rassegna i disastri operati dalla sinistra e proponendo soluzioni concrete.
“Non dobbiamo più accontentarci di un sistema clientelare che non premia il merito – ha detto il primario - In ogni settore c’è bisogno di professionisti, di persone specializzate, di giovani che svecchino ciascun settore. Mentre gli amici degli amici si arricchiscono con consulenze da brividi, i nostri figli sono costretti a partire per cercare lavoro fuori regione. Non è solo una fuga di cervelli. È una fuga di competenze acquisite sul campo. È una fuga di affetti. Non dobbiamo permetterlo”. La dottoressa ha rincarato la dose contro il malgoverno bassoliniano, raccontando la propria esperienza nelle corsie dei nosocomi, dove i posti letto sono sempre insufficienti, il personale carente e senza stimoli, le strutture spesso fatiscenti. “Ci hanno portato allo sfascio – ha tuonato Flora Beneduce -. È l’ora di mandarli a casa. Noi siamo il popolo che progetta e fa, noi siamo il popolo che riconosce l’inalienabilità dei diritti, noi siamo il popolo che ama la famiglia, la terra, la storia e, soprattutto, la libertà”.
Le conclusioni sono state affidate all’onorevole Giorgio Stracquadanio, giunto da Roma per sostenere “una professionista affermata, energica, senza paura”. Tolta la giacca, il deputato ha indossato la maglietta con il logo del Popolo della Libertà e con l’invito a votare Beneduce. Un intervento ricco di verve, immediato e sentito, accompagnato dal plauso ripetuto e continuato di un uditorio travolto dall’entusiasmo.
L’atmosfera è diventata ancora più calda grazie ad un fuori programma, una poesia scritta dall’avvocato Marianna Di Martino a nome del team che ha accompagnato la dottoressa in questa avventura. Abbracci caldi, sguardi lucidi e qualche lacrima. Un’emozione che dura da mesi e che accompagnerà la Beneduce e i Club della Libertà di Napoli e Provincia, di cui è coordinatrice, ben oltre marzo. C’è da scommettere che l’evento di giovedì sera non è la conclusione, ma l’inizio di un lungo percorso che porterà in Campania progresso, sviluppo, futuro.

A Napoli fino a lunedì la Borsa Mediterranea del Turismo

NAPOLI - Dal 26 al 28 marzo 2010 ha luogo a Napoli presso la Mostra d’Oltremare la Borsa Mediterranea del Turismo. La manifestazione è ideata ed organizzata dalla Progecta srl e vanta i patrocini della Regione Campania, della Provincia di Napoli e del Comune di Napoli. La Borsa Mediterranea del Turismo rappresenta il punto d’incontro privilegiato per tutto il bacino del Mediterraneo fra gli operatori del settore turistico, coinvolgendo oltre 70 paesi presenti nel quartiere fieristico di Napoli. Centinaia gli espositori, i buyers, gli operatori dell’incoming e dell’offerta congressuale, oltre che del turismo sociale, che partecipano alla “Borsa Mediterranea del Turismo BTM”. I tour operator, le agenzie, le catene alberghiere e gli hotel, le aziende di noleggio auto, i ristoranti e i servizi di catering, i complessi turistici, sono solo alcune delle realtà presenti alla Borsa Mediterranea del Turismo BMT, evento pensato per fare incontrare la domanda e l’offerta turistica, per allacciare nuovi rapporti commerciali in un contesto altamente professionale.
PROGRAMMA – La XIV edizione darà spazio alle ultime novità di mercato dimostrando ancora una volta di saper non solo seguire ma anche anticipare le tendenze. In programma durante lo svolgimento della fiera “Borsa Mediterranea del Turismo” numerosi convegni con esperti del settore provenienti dai paesi coinvolti nella manifestazione. Numerosi i workshop tematici della Borsa Mediterranea del Turismo BMT che si aggiungono all’offerta espositiva per completare il quadro di un evento dall’elevato profilo ed importante momento di aggiornamento e formazione. I 4 workshop tematici sono dedicati ad Incoming, Incentive & Congressi, Turismo Sociale, Lusso Mediterraneo. Un’area riservata di ben 2000 m.q. ospiterà i rappresentanti dell’ospitalità e del lifestyle mediterraneo, che presenteranno le loro proposte a selezionati top buyer provenienti da tutto il mondo.
OBIETTIVI – La Borsa di Napoli apripista nella diversificazione ha sviluppato, negli anni, una ricca vetrina di offerte. Partendo dal proprio core business, la fiera ha puntato a favorire l’incontro tra domanda ed offerta sperimentando sempre nuove strade e dimostrando di sapersi muovere anche in contesti inesplorati. I road show in giro per l’Italia saranno la nuova punta di diamante di un lungo lavoro indirizzato a promuovere lo sviluppo del settore turistico italiano. E mentre gli organizzatori sono al lavoro per rendere la BMT un appuntamento immancabile per le agenzie di viaggio, non si fanno attendere le conferme degli espositori. Hanno già annunciato la loro presenza i grandi marchi, tra gli altri Alpitour, Valtur, Viaggi del Ventaglio, MSC Crociere, i T.O. Sprintours e Kuoni, l’Ente Nazionale del Turismo Ellenico, l’Ente Nazionale per il Turismo del Perù, i T.O. Auratours e Sentieri di Nuove Esperienze, il Gruppo Dimensione Triade.

Ultime chance...48 ore di fuoco a Sorrento e a Massalubrense per le comunali

Ultimi due giorni di campagna elettorale dopodichè la parola passa agli elettori che domenica e lunedì si recheranno alle urne per scegliere i loro nuovi amministratori comunali e regionali. In Costiera si vota a Sorrento e a Massalubrense e gli esiti sembrano scontati nel capoluogo peninsulare, mentre a Massa la partita sembra giocarsi sul filo di lana. Giuseppe Cuomo e la sua coalizione di centro-destra appaiono, ma forse è meglio dire sono, una corazzata imbattibile sotto tutti i punti di vista: ma anche in politica è lecito sognare! Gli avversari, PD in testa, si produrranno in uno sforzo straordinario in questi due ultimi giorni per strappare voti che potrebbero risultare decisivi per andare al ballottaggio e riaprire così i giochi. Su questo sembrano concordare tutti e quattro gli sfidanti di Cuomo, anche se Luigi Mauro e il PD hanno preso le distanze da Rosario Fiorentino indicandolo come espressione dell'amministrazione uscente. L'Italia dei Valori con Giovanni Antonetti e Sorrento di Tutti con Luigi Di Prisco si giocheranno anch'essi la partita e si può affermare, senza tema di smentita confermata anche dai loro ultimi interventi, che questa vigilia elettorale ha portato sulla scena due figure giovani che meriterebbero entrambe di far parte del nuovo consiglio comunale di Sorrento. Ne guadagnerebbero la città, il dibattito politico e quel confronto democratico che Giuseppe Cuomo ha messo al centro della sua discontinuità con l'amministrazione-Fiorentino.
Quel che conta da qui a domenica è però riuscire a reggere il confronto, a mantenere quei voti faticosamente strappati al centro destra che, nelle ultime 48 ore, è in grado di stravolgere la partita grazie a una sproporzionata disponibilità di forze e di mezzi. Per Luigi Mauro l'ipotesi di arrivare al ballottaggio è suggestiva, ma il professionista sorrentino è forse il più realista degli aspiranti sindaci e in ogni caso sta giocando decorosamente e fino in fondo la partita. Dal canto suo Cuomo è riuscito a mantenere un profilo alto, non ha accettato la rissa nè lo scontro verbale forte di un vantaggio oggettivo e dimostrando di sentirsi già sindaco e quindi gravato dalla responsabilità di unire più che di dividere.
A Massalubrense si gioca tutta un'altra partita con Leone Gargiulo, sindaco uscente, alle prese con una complessa riconferma stante la decisione del suo ex braccio destro, Lorenzo Balduccelli, di prendere il suo posto e quindi di presentarsi sulla scena come accreditato pretendente al seggio di primo cittadino. Una campagna giocata porta a porta da entrambi e col "terzo incomodo" rappresentato dalla lista di Lello Acone che sicuramente avrà la responsabilità della sconfitta di uno dei due contendenti sottraendo voti preziosi all'una o all'altra parte. Nel quartier generale di Balduccelli si ritiene che il danno maggiore sia a carico di Gargiulo che però sta passando in rassegna ogni angolo del Paese per assicurarsi un vantaggio sufficiente a compensare perdite di consensi fisiologiche. Insomma una bella partita, giocata al fotofinish se verranno rispettate le previsioni della vigilia. Ma si sa, le urne sono in grado di sovvertire qualunque pronostico per cui occorrerà aspettare a martedì per conoscere il responso sovrano degli elettori.
Un'altra partita che si gioca a Massalubrense è quella regionale visto che si confrontano due candidati locali: Marianna Insigne nella lista dell'Udeur, apertamente osteggiata dallo zio e consigliere regionale uscente Tiberio Insigne, che annuncia a mari e monti di non votarla. Ma lei, Marianna, da quando è scesa in campo ha preso le distanze dal parente ritenendolo una figura "politicamente ingombrante" per la sua candidatura. Infine Antonio Mosca, ex sindaco e nuovo alleato di Leone Gargiulo, tornatao in campo in extremis con la lista dei Radicali alle regionali che punta a fare il pieno di voti grazie all'aiuto vitale dello stesso sindaco uscente. Per Mosca si tratta sicuramente di una partita decisiva e dal cui esito dipenderà il prosieguo o meno di un impegno che, in caso di vittoria di Gargiulo, potrebbe anche tradursi in una chiamata nella futura giunta comunale.

Rosa Persico (PD): appello ai Sorrentini!

SORRENTO - Rosa Persico, avvocato, è candidata al consiglio comunale con la lista del PD e con Luigi Mauro. Rivolge un appello ai Sorrentini che domenica e lunedì prossimi andranno alle urne per eleggere il nuovo sindaco e il nuovo consiglio comunale. Più che un messaggio vorrei fare un appello alla gente invitandola a riflettere con attenzione sull’espressione del voto. Tanti sono i candidati ma soltanto 20 saranno gli eletti. Evitiamo che questi alcuni siano sempre gli stessi. Evitiamo di disperdere i voti. Esprimiamo il voto liberamente ed investiamo in gente nuova con cultura e preparazione in grado di fornire un apporto concreto alle esigenze della nostra città.
Dopo 10 anni di malgoverno e di un governo esclusivistico gestore dell’interesse di pochi, invito tutti a mobilitarsi per rendere possibile un’altra Sorrento perché nulla ancora è definito. La differenza la potete fare voi esprimendo liberamente e convogliando il vostro voto su persone diverse, nuove, ricche di valori e soprattutto in grado di dare tanto e a tutti.
Entrate a far parte della nostra squadra e aiutateci a dare un volto nuovo a Sorrento. Evitate di consegnare Sorrento nelle mani di coloro che l’hanno amministrata già per dieci anni senza offrirci nulla.
Il 28 e 29 marzo votateci in tanti. Con il vostro apporto possiamo farcela. Nulla è deciso. La differenza la potete fare voi.

"Impariamo a conoscerli", Alberto Cascone, giornalista candidato con la civica IL PONTE

SORRENTO - Alberto Cascone è giornalista, candidato nella lista civica “Il Ponte” che sostiene la candidatura di Giuseppe Cuomo alla carica di sindaco. “Sono sempre stato impegnato in politica e sostenere la candidatura di Peppino Cuomo a sindaco di Sorrento significa rinnovare con spirito di servizio la disponibilità ad un impegno per rilanciare la nostra Città sotto tutti i punti di vista. Inoltre intendo portare nel futuro consiglio comunale anche la voce degli operatori di comunicazione, del mondo dell’informazione cui mi onoro di appartenere, per il ruolo sempre più significativo che siamo chiamati a svolgere nella moderna società dell’informazione – evidenzia Cascone – Se parliamo di valorizzazione locale, di promozione turistico-culturale e quindi di sostegno all’economia sorrentina occorre sviluppare un’adeguata strategia comunicativa e, al di là di quelli che sono i ruoli tecnici, credo sia importante per una classe politico-amministrativa moderna essere sensibile e preparata da questo punto di vista. Questo anche per dialogare in modo appropriato con le nuove generazioni i cui linguaggi sono cambiati e che meritano di essere sempre più sensibilizzati e coinvolti nei processi di governo locale in modo d riuscire a cogliere le opportunità che una classe politica e amministrativa all’altezza del proprio compito è in grado di offrire proprio ai giovani”. Con la lista civica fondata da Mariano Pontecorvo l’obiettivo di Cascone è quello di riuscire a supportare il futuro sindaco in questa novità di metodo di governo “…per rappresentare le aspettative di una comunità che sicuramente invoca un cambiamento e una maggiore trasparenza ed efficacia nel governo della città”. Confratello dell’Arciconfraternita SS. Rosario di Sorrento, Alberto Cascone è anche impegnato nel sociale “…un interesse che ho sempre coltivato nel mondo del volontariato avendo sempre come interlocutori privilegiati i giovani e gli anziani, due fasce sociali su cui dobbiamo mantenere alto il livello di attenzione da parte del Comune - evidenzia Cascone – perché rappresentano il presente e il passato di una comunità, ma insieme costruiscono il futuro per cui l’Amministrazione ha il dovere di sviluppare programmi coerenti con le loro esigenze e quelle della città”. Cascone è anche socio fondatore e componente del consiglio direttivo della neonata Università della Cucina Mediterranea che proprio a Sorrento intende sviluppare un progetto di informazione e di formazione professionale per valorizzare sempre di più l’eccellente tradizione gastronomica sorrentina e creare nuove opportunità di lavoro soprattutto per i giovani.
(nella foto: Cascone con B. Di Meglio e S. Corbino)

La ricetta di Cuomo per il Commercio. A Piano c'è Nino Daniele

Giuseppe Cuomo: “Dialogo, ricetta vincente per le attività del terziario”

SORRENTO - E’ un programma dettagliato, con proposte per il risanamento e lo sviluppo del comparto e suggerimenti per una migliore vivibilità di Sorrento, quello consegnato ieri a Giuseppe Cuomo, candidato a Sindaco della Città di Sorrento, dalla Confesercenti.
A sottoporre a Cuomo il documento, sono stati commercianti, artigiani e operatori del settore del terziario, dai trasporti al turismo, aderenti all’associazione di categoria, guidata dal presidente Monica Savarese. Rinvigorire il tavolo intercomunale sulla viabilità, destagionalizzare il turismo, dare pari dignità a tutte le attività produttive di Sorrento, senza discriminazioni legate all’ubicazione dell’attività sono solo alcune delle proposta avanzate dal sindacato.
Idee, progetti e disagi del comparto hanno sollecitato le riposte del candidato Sindaco. “La nostra ricetta è fatta di dialogo con cittadini e imprese – ha spiegato -. La nostra sarà una politica attenta alle piccole cose, tesa a risolvere le questioni legate alla quotidianità che ogni operatore vive. Ma per fare questo sarà necessario incentivare un “sistema Sorrento”: solo con l’unione tra cittadini, associazioni di categoria, imprese sarà possibile affrontare e superare la sfida”.
In merito al progetto di sviluppo della nuova piazza Veniero, Cuomo ha precisato che “dovrà diventare la porta del centro storico, una vetrina per l’artigianato, ma anche un’occasione per mostre mercato di prodotti tipici del nostro patrimonio agroalimentare e uno spazio per organizzare eventi”.
Dalla Confesercenti si è levato infine un appello per la valorizzazione del centro storico, per nuovi metodi ed orari di raccolta dei rifiuti prodotti dalle attività commerciali e il sostegno ad iniziative come “Notte Bianca”, “Shopping ecologico” e spettacoli ed intrattenimenti lungo le strade cittadine che coinvolgano i turisti presenti e i cittadini. “Si tratta di proposte - ha concluso Cuomo – che in caso di vittoria della mia coalizione, troveranno sicura attuazione nel programma di governo della Città di Sorrento”.

PD REGIONALI: OGGI A PIANO DI SORRENTO NINO DANIELE E STEFANIA ASTARITA

Questa sera alla Biblioteca Comunale di Piano di Sorrento in via delle Rose, convention elettorale del Partito Democratico con la partecipazione di Nino Daniele, sindaco uscente di Ercolando e candidato alle regionali e di Stefania Astarita, candidata del PD in rappresentanza della Penisola Sorrentina. Nella foto: Nino Daniele con il giornalista Carlo Franco, l'ex sindaco di Piano Vincenzo Nastro e l'ex assessore pianese Raffaele Esposito in occasione dell'inaugurazione del Porto a Marina di Cassano di cui proprio Daniele è stato uno dei maggiori sostenitori da consigliere regionale nella precedente legislatura.

"Impariamo a conoscerli". Giuseppe Stinga, imprenditore, capolista PDL e coordinatore cittadino del partito di Berlusconi!

SORRENTO - Se il PDL oggi a Sorrento si presenta come una forza viva e punta avanzata dello schieramento di centro-destra che sostiene la candidatura a sindaco di Giuseppe Cuomo lo si deve senza ombra di dubbio a quest'imprenditore prestato alla politica che, negli ultimi cinque anni, è stato capace di prendere per mano un partito allo sbando e di rimetterlo in corsa per riaffermare le lineee guida che hanno scandito il suo impegno di dirigente politico e di amministratore.
Come succede a tutti coloro che occupano ruoli di vertice e di responsabilità, Stinga ha avuto onori ma soprattutto oneri, si è fatto dei nemici anche in casa, ha dovuto inghiottire più di un boccone amaro facendo buon viso a cattivo gioco. Alla fine è riuscito ad affermare il primato del partito sulle persone, dimostrando di saper fare un passo in dietro quando serve e nello stesso tempo farsi carico di guidare una lista in una partita che è, si, giocata prevalentemente in casa, ma nella quale sarà importante il risultato per leggere i numeri che usciranno dalle urne e capire il senso di tutto quanto è stato e sarà. Il PDL sorrentino e peninsulare devono molto a Stinga per tutto quello che ha fatto: bene lo sa il Sen. Raffaele Lauro cui Stinga è legatissimo e che in Penisola si accompagna sempre con lui a conferma della solidità del rapporto, personale ancor prima che politico.
Dal sito del PDL di Sorrento Stinga lancia ora il suo messaggio elettorale ai Sorrentini che, per chi lo conosce e ne ha seguito il percorso politico, è una conferma di una visione ben precisa di quello che Stinga vuole per Sorrento e di come si muoverà nel futuro consiglio comunale. Messasi alle spalle la stagione del serrato confronto con Marco Fiorentino, Stinga non si è tirato in dietro allorquando il partito ha deciso di candidare il sindaco uscente alle regionali. Per qualcuno è stato l'ennesimo boccone amaro che Stinga ha dovuto inghiottire in questa vigilia elettorale, ma come sa ogni buon assaggiatore di vino, per apprezzarne la qualità e la corposità bisogna saper assaporare quel retrogusto che ci lascia il segno in bocca di quel che si è bevuto.
E Stinga sa attendere...il responso degli elettori e nel frattempo continua a lavorare per il Partito e per conseguire un'affermazione personale che lo ripaghi della fatica e dei sacrifici sin qui fatti perchè dal momento che si chiudono le urne anche per il PDL inizia una storia nuova nella quale Stinga dovra ridisegnare sè stesso e il suo ruolo per continuare a giocare da protagonista.

"RISCOPRIRE LE TRADIZIONI DI SORRENTO"
"Riscoprire le tradizioni del passato e valorizzare gli antichi mestieri, ma con lo sguardo rivolto al futuro, sfruttando le moderne soluzioni tecnologiche e infrastrutturali". E' la rotta tracciata per Sorrento da Giuseppe Stinga, capolista del Popolo della Libertà nella coalizione che sostiene il candidato sindaco Giuseppe Cuomo.
“La nuova amministrazione comunale – sottolinea Stinga - dovrà partire dai problemi del quotidiano, puntando a migliorare la qualità della vita dei residenti e degli ospiti. Sarà data priorità alla manutenzione di strade e marciapiedi, alla cura del verde pubblico, al miglioramento dell’arredo urbano, alla riqualificazione delle frazioni, e al miglioramento dei collegamenti pubblici tra le periferie ed il centro. Puntiamo a fare di Sorrento una città più vivibile, più pulita, con meno traffico”. Il secondo punto è la scuola Vittorio Veneto, chiusa a fine 2009 a causa delle precarie condizioni di sicurezza. "La struttura sarà riaperta quanto prima - spiega Stinga - ed effettueremo un costante monitoraggio per accertarci che tutti gli edifici scolastici rispettino i requisiti di idoneità. Più in generale, saranno promosse iniziative a favore dei giovani della città, che riguarderanno la loro formazione culturale, la pratica di attività sportive, e il potenziamento dello sportello Informagiovani per aiutarli ad orientarsi nel mondo della scuola e successivamente nel mondo del lavoro. Vorremmo inoltre che a Sorrento tornino a nascere bambini, e ciò sarà possibile con la riapertura dei reparti di ginecologia e ostetricia dell'ospedale”.
Giuseppe Cuomo ha impostato la campagna elettorale sul confronto e sulla collegialità delle scelte, un principio condiviso anche dal Popolo della Libertà. "Vogliamo promuovere un dialogo leale ed aperto con le con le categorie economico-produttive e con le espressioni sociali organizzate, a partire da quelle culturali, femminili e giovanili - dichiara Stinga - I grandi cambiamenti possono essere realizzati solo in un nuovo quadro di rapporti sociali tra Comune, associazioni di categoria, imprenditori, parrocchie, istituti del clero e singoli cittadini. Vogliamo coinvolgerli direttamente nell'attività amministrativa, per questo pensiamo alla istituzione di commissioni di esperti presiedute da consiglieri comunali, che si riuniscano periodicamente per avanzare proposte all'amministrazione e al Consiglio comunale".

Mercoledì in Piazza Tasso: Stinga, Cuomo, Fiorentino, Lauro e Mara Carfagna

SORRENTO - Si terrà mercoledì 24 marzo, alle ore 19,30, in piazza Tasso a Sorento, il comizio elettorale del Popolo della Libertà con gli interventi di tutti i big del partito. Apre Giuseppe Stinga, coordinatore cittadino e capolista PDL alle amministrative. A seguire l'intervento di Giuseppe Cuomo, candidato sindaco del centro-destra e poi Marco Fiorentino, sindaco uscente e candidato alle elezioni regionali.
La chiusura è affidata ai due big del partito: il Sen. Raffaele Lauro e il Ministro per le pari opportunità Mara Carfagna, capolista del PDL al consiglio regionale della Campania.
Insomma il massimo che il PDL poteva portare in piazza a Sorrento (a prescindere dal Premier Silvio Berlusconi) per dare l'input conclusivo a tutti i concorrenti di questa campagna elettorale giocata su diversi livelli e con l'incognita Caldoro, il candidato del centro-destra alle regionali che non sembra riscuotere entusiasmi tra gli elettori sempre più affascinati dalla personalità dell'avversario Vincenzo De Luca che punta alla vittoria grazie al meccanismo del voto disgiunto. Voti il presidente che preferisci e puoi dare la preferenza al candidato (o ai candidati) del partito che più ti piace. Insomma fino all'ultimo sull'esito delle elezioni peserà quest'incognita. Al momento non si sa se l'UDC, partito chiave della coalizione di centro-destra a Sorrento, terrà un suo comizio nella città insieme a Cuomo che, ricordiamolo, in occasione della sua presentazione annunciò che si sarebbe tenuto fuori dai giochi delle regionali per rispetto all'eterogeneità politica della sua coalizione. Si attende di conoscere la decisione di Sagristani che sta valutando se fare un comizio oppure lasciare la chiusura della campagna elettorale agli alleati del PDL.

Sorrento...tutti contro Cuomo (PDL)

SORRENTO - E' partito il rush finale di questa competizione elettorale amministrativa per la successione al sindaco Marco Fiorentino. Nella foto troviamo i quattro sfidanti (da destra: Giovanni Antonetti, Luigi Di Prisco, Luigi Mauro, Rosario Fiorentino) del candidato del centro-destra, Giuseppe Cuomo, che puntano al ballottaggio con Cuomo, pronti a riunire le proprie forze in quella che considerano ancora una partita elettorale aperta. In particolare il vice sindaco uscente Rosario Fiorentino, alla testa di tre civiche, è convinto di riuscire a strappare il posto d'onore al secondo round di una partita per i più già vinta da Cuomo e dalla sue sei liste. Martedì pomeriggio alle 15.00, al Teatro Tasso, l'incontro con i Commercianti dopo una lunga polemica animata soprattutto dal candidato dell'Italia dei Valori, Giovanni Antonetti, insieme a Luigi Mauro del PD.

A Sorrento tante e forti polemiche...ma solo via e-mail!

SORRENTO - E' fissato per domani pomeriggio alle 15.30 al Teatro Tasso l'incontro dell'Ascom e del Consorzio dei Commercianti con i candidati sindaci del PD Luigi Mauro e dell'IdV Giovanni Antonetti. E' stata una giornata di forti polemiche giocate tutte via e-mail tra i protagonisti di una querelle politico-amministrativa che, ci sia consentito, lascia il tempo che trova visto che sicuramente i due aspiranti sindaci troveranno un uditorio sicuramente non tanto disponibile a "cambiar cavallo".
In effetti questa settimana sarebbe molto meglio dedicarla ai contatti diretti e personali con gli elettori visto che sicuramente con i dibattiti e con i confronti non si guadagnano consensi. Ne fa prova la strategia elettorale messa in campo dal candidato del centro-destra, Giuseppe Cuomo, che supportato da un efficiente ufficio stampa interviene quotidianamente su svariati argomenti sfuggendo alle sterili polemiche.

CONFESERCENTI: IL COMUNICATO STAMPA DELLA PRESIDENTE MONICA SAVARESE
In merito alla dichiarazione dell’Avv. Giuseppe Cuomo pubblicata oggi 22/03/2010 su “Positanonews” relativa ad un suo sollecito scritto per l’organizzazione di un incontro con gli associati Confesercenti, desidero precisare che la suddetta richiesta mi è pervenuta solo domenica 21 Marzo 2010 tramite e-mail.
Voglio inoltre ribadire che nel pieno rispetto delle regole democratiche la Confesercenti Sorrento da me presieduta, tenendo conto della difficoltà dei commercianti di partecipare a cinque diversi appuntamenti, ha organizzato un incontro con tutti i candidati sindaci mercoledì 17 Marzo 2010 presso il Circolo dei Forestieri, appuntamento al quale l’Avv. Giuseppe Cuomo Ripetutamente invitato ha ritenuto per sua scelta politica non intervenire. Ed ancora avendo organizzato per oggi 22 marzo un incontro con le altre due associazioni di categoria presenti sul territorio, lo stesso avrebbe potuto approfittare dell’occasione per ascoltare e dare pari dignità a tutti i commercianti invitando anche la CONFESERCENTI.
Detto ciò, per sgombrare il campo da inutili polemiche e per dimostrare ancora una volta la non appartenenza dell’Associazione ad alcun schieramento politico, invito formalmente il candidato sindaco Avv. Giuseppe Cuomo ad incontrare gli associati Confesercenti domani 23 Marzo 2010 presso la sede della stessa in Via San Nicola 14 alle ore 15,30.
Cordialmente

Antonetti (IdV) e Mauro (PD) chiedono pari opportunità ai Commercianti altrimenti interverranno all'incontro con Cuomo!

SORRENTO - Giovani Antonetti e Luigi Mauro, rispettivamente candidati sindaci dell'IdV e del PD, hanno scirtto al presidente dell'Ascom Francesco Parisi e a quello del Consorzio Commercianti Sorrento Salvatore Di Leva sull'incontro con la categoria che sarebbe saltato all'ultimo minuto per indisponibilità dei commercianti. Pubblichiamo la nota inviata a firma congiunta dai due candidati che, i ncaso di diniego, annunciano la loro partecipazione all'incontro già programmato dai commercianti col candidato sindaco Giuseppe Cuomo. "I sottoscritti Avv. Giovanni Antonetti e Dott. Luigi Mauro, in qualità di candidati sindaci rispettivamente delle liste “Di Pietro-Italia Dei Valori” e “PD” per le elezioni comunali della città di Sorrento del prossimo 28 e 29 marzo, alla luce dei colloqui telefonici intercorsi con Francesco Parisi, dai quali è emersa la estrema difficoltà, dallo stesso esplicitamente manifestata, ad incontrare i vostri associati per il giorno , lunedì 22 marzo, presso il teatro Tasso di Sorrento in concomitanza o successivamente al’incontro egregiamente organizzato in sinergia con Giuseppe Cuomo, con la presente, chiedono un sollecito ed urgente incontro, tempestivamente comunicato ai vostri associati, con tutti gli iscritti alle categorie indicate in epigrafe, per il giorno martedi’ 23 marzo (ultimo utile per la campagna elettorale) , all’ora ritenuta opportuna e nella vostra struttura sociale od altra da voi predisposta per rendere edotta l’intera categoria produttiva delle nostre idee programmatiche relative al detto settore. In caso di diniego alla presente, saremo costretti, nostro malgrado, ad intervenire all’incontro organizzato dall’altro candidato sindaco, e rendere noto lo spiacevole evento di disparità di trattamento tra i candidati sindaci, agli organi di stampa. Quelle enunciate saranno solo alcune proposte, di certo migliorabili grazie ad un dialogo costruttivo con ciascuno di voi, che sia interessato al superamento delle nostre problematiche locali, unico e prevalente risultato cui mira quell’insieme di “onesti cittadini” costituente la nostra lista, indipendentemente dagli orientamenti politici che ciascuno degli associati segue a livello nazionale.
Ringraziamo anticipatamente per la partecipazione e comunque per la fattiva collaborazione".

L'ultima settimana di campagna elettorale di Fiorentino...Ercolano brinda col sindaco di Sorrento!

La campagna elettorale di Marco Fiorentino si colora di rosee prospettive. Il primo cittadino di Sorrento, accompagnato dal suo staff, è stato ospite del Centro Zeno a Ercolano dove ha partecipato a un pranzo con centinaia di supporter che ne sosterranno la performance elettorale. Quando ormai manca una settimana all'apertura delle urne per Fiorentino si tratta di fare quadrato attorno a una candidatura che sconta tutte le difficoltà della matricola rispetto agli agguerriti concorrenti interni che sono riusciti a penetrare anche il "fortino sorrentino" per sottrarre voti al Sindaco e indebolirne le cchance di successo. Ma chi la fa l'aspetti e Fiorentino ormai naviga a spron battuto sull'intera provincia napoletana dove gli elettori del centro-destra berlusconiano sembrano riservargli più entusiasmi degli stessi sorrentini. Come sempre vale l'adagio popolare del "nemo propheta in patria".

Speciale confronto Confesercenti-Candidati Sindaci a Sorrento

SORRENTO - Ottimo il risultato raggiunto, Mercoledì 17 Marzo, dall’incontro organizzato dalla Confesercenti di Sorrento presso il Circolo dei Forestieri dove 100 commercianti sorrentini hanno incontrato i candidati sindaci Dott. Luigi Mauro, Avv. Giovanni Antonetti, Vice-Sindaco Rosario Fiorentino e Luigi Di Prisco, che con serietà ed interesse hanno ascoltato idee, proposte e disagi del comparto commerciale, senza controbattere ma prendendo appunti. Grande defezione del candidato Avv. Giuseppe Cuomo. E’ stato un incontro interessantissimo grazie alla partecipazione attiva dei commercianti associati e non, in quanto l’invito della Confesercenti era stato rivolto a tutti i commercianti sorrentini senza distinzione e discriminazione: quando si discute di soluzioni relative a problemi che coinvolgono un’intera categoria è necessario farlo a 360 gradi coinvolgendo tutti. Firminia Minieri, Franco Cappiello, Tonino Cinque, Michele d’Esposito, M.Francesca Gargiulo, Michele Petrone, Maria Scala, Nino Lauro, Raffaele Esposito, Ivan Propoli, Salvatore Astarita, Giuseppina Gambardella, Alessandro Ottone, Andrea Liguori e Franco Perna, anche a nome dei colleghi presenti, hanno esposto attraverso relazioni dettagliate proposte tese al risanamento e allo sviluppo del comparto ed ad una migliore vivibilità della nostra Città. Le proposte si sono concretizzate in:
1) Partecipazione diretta del sindacato di categoria all’interno di tutte le commissioni istituite dall’amministrazione inclusa la Fondazione di Sorrento.
2) Il futuro Assessore al commercio dovrà essere un commerciante che viva quotidianamente le difficoltà e le esigenze del settore, quindi un esperto capace di individuare soluzioni e strategie utili allo sviluppo del comparto perseguendo gli interessi dell’intera categoria e non dei singoli.
3) Una mirata ed incisiva promozione nazionale ed internazionale di Sorrento e delle sue peculiarità attraverso tutti i mezzi di comunicazione al fine di attrarre un turismo sempre più di qualità e non di quantità.
4) Una sinergica collaborazione tra le strutture alberghiere ed i commercianti in modo che i flussi turistici apportino benessere all’intera Città e non restino relegati all’interno di quelli che oggi più che alberghi sembrano villaggi turistici.
5) Collaborazione attiva tra strutture alberghiere, extra-alberghiere e commercianti affinchè si crei un sportello unico del turismo ed una commissione tecnica paritetica che operi con autentiche concertazioni in termini di tassazioni, tabelle promozionali, eventi ed iniziative condivise.
6) La trasformazione di Sorrento da stazione turistica stagionale ad annuale da realizzare rilasciando agli operatori solo concessioni amministrative annuali ad eccezione che per eventi straordinari. Iniziative a supporto di tale progetto possono essere: organizzazioni d’incontri accademici in collaborazione con enti, scuole ed università; recupero dello shopping nei week-end invernali attraverso convenzioni con le linee del mare e con la Circumvesuviana; utilizzo del suolo pubblico lasciato dai concessionari stagionali per svolgere iniziative commerciali, di svago e d’interesse collettivo.
7) Stipulare accordi con compagnie di navigazione di turismo crocieristico offrendo loro una serie di servizi ed agevolazioni per le navi che optano per l’overnight.
8) Obbligare le società di trasporto e le agenzie di viaggio interessate al trasferimento dei turisti presenti in Città a favorire il flusso pedonale degli stessi.
9) Pianificare e regolamentare le chiusure di massa di alcuni operatori del settore quali bar, ristoranti e alberghi durante il periodo invernale affinchè non si verifichi che durante il mese di Gennaio e Febbraio Sorrento perda la sua forza attrattiva.
10) La pedonalizzazione della Città è un obiettivo condiviso da tutti i commercianti ma è necessario realizzarla in modo strutturato e organizzato.
Bisogna, quindi, preventivamente :
- Affidare ad un architetto urbanista l’incarico di ridisegnare la Città e contemporaneamente prevedere un piano traffico adeguato alle nuove esigenze, come per es. l’organizzazione di un servizio navetta gratuito e continuo che permetta di collegare i parcheggi con tutta la zona pedonale e non solo;
- Promuovere e valorizzare la zona pedonale e sopratutto il Centro Storico mediante iniziative di tipo culturale, attraverso la modifica della segnaletica attuale per renderla più consona e fruibile, mediante la previsione di orari di apertura e chiusura uniformi, attraverso il rispetto degli orari e modalità del carico/scarico merci, ferreo controllo dell’accesso alla ztl da parte di veicoli non autorizzati etc.
11) Dare pari dignità a tutte le zone commerciali della nostra Città con una più equa distribuzione delle risorse economiche e non concentrarsi solo a limitate e sempre medesime zone. Dare pari dignità a tutte le zone commerciali significa sopratutto considerare tutti gli esercenti allo stesso modo senza discriminazioni legate all’ubicazione dell’attività.
Piazza Lauro: richiesta di un’illuminazione adeguata, maggiore vigilanza, chiusura al traffico negli stessi orari del corso, un consono arredo urbano, attrezzature ludiche per i bambini, info-point e carrozzelle tipiche sorrentine da collocare nello spazio antistante la piazza quale ulteriore biglietto da visita della Città. Viale Nizza: possibilità di sosta breve per le auto regolamentata tramite disco orario, rimozione del cordolo presente all’ingresso di Viale Nizza onde favorire un maggior flusso veicolare. Via degli Aranci: riduzione della tassa di occupazione di suolo pubblico in quanto zona non caratterizzata da servizi e potenzialità economiche come il centro, possibilità di sosta breve per le auto regolamentata tramite disco orario per facilitare lo shopping. C.so Italia : miglioramento del manto stradale e dei marciapiedi onde evitare gli infortuni frequenti dei pedoni, rimozioni di ostacoli che impediscono il passaggio ai carrozzini ed ai portatori di handicap. Rione Santa Lucia: valorizzazione della zona attraverso frequenti iniziative culturali e sostegno per la creazione e lo sviluppo di un centro commerciale naturale. Piazza Veniero: utilizzo della struttura centrale come punto d’informazione turistica, sportello bancomat e come esposizione gratuita dell’artigianato locale: tarsia, ceramica, merletti etc.
12) La proposta di nuovi metodi ed orari di raccolta dei rifiuti prodotti dalle attività commerciali per evitare l’accumulo degli stessi quando si passeggia lungo le strade di Sorrento la sera è di ritirare i rifiuti la mattina durante gli orari di apertura delle stesse. Inoltre bisognerebbe premiare i commercianti attraverso una riduzione della Tarsu in quanto capaci di un’attività di raccolta per il riciclaggio più virtuosa.
Attrezzare le strade di cestini, posacenere e occorrente per la toilette dei cani.
A tal proposito si auspicano maggiori controlli ed elevate sanzioni per i proprietari di animali domestici non rispettosi dell’igiene urbana.
13) Proposta al fine di tutelare tutte le attività commerciali della nostra Città, di un accordo inter-comunale per limitare lo svolgimento del mercatino sul territorio peninsulare ad un unico giorno settimanale uguale per tutti i comuni. Inoltre controllare maggiormente il traffico e vietare la sosta selvaggia lungo tutta Via San Renato.
14) Sostegno ad iniziative promosse dai commercianti:
- Organizzazione della Notte Bianca che si intende svolgere la notte che precede l’inizio dei saldi estivi, il 01 Luglio, in modo da essere il paese che per primo parte con i saldi. Tale iniziativa oltre ad avere un forte riscontro economico per tutti i settori commerciali, potrà avere anche una notevole valenza turistica e di promozione della Città;
- Organizzazione di giornate per lo “Shopping Ecologico” con la chiusura totale del traffico per tutta Sorrento e la possibilità di parcheggiare gratuitamente per chiunque;
- Organizzazione di spettacoli ed intrattenimenti lungo le strade cittadine che coinvolgano i turisti presenti e i cittadini, per es. una sorta di “Giochi senza frontiere”.
Ogni candidato sindaco, piacevolmente sorpreso del grado di coesione dei commercianti intervenuti e della loro capacità nell’individuare i problemi e le relative soluzioni, nei pochi minuti (uguali per tutti) messi a loro disposizione per le conclusioni, si è dichiarato disposto ad accettare e a realizzare le diverse proposte di cui sopra.